coronavirus - ospedale in belgio pronazione terapia intensiva ospedali

CHE VIRUS CHE FA - LA PROSSIMA SETTIMANA POTREMMO ARRIVARE A REGISTRARE CIRCA 400MILA CONTAGI AL GIORNO E CON QUESTI NUMERI UN TRACCIAMENTO SARÀ IMPOSSIBILE - I RICOVERI IN TERAPIA INTENSIVA PER COVID-19 SONO 25,6 VOLTE PIÙ NUMEROSI NEI NON VACCINATI RISPETTO A COLORO CHE HANNO AVUTO TRE DOSI - AL 3 GENNAIO IL 98,4% DEI POSITIVI ERA SINTOMATICO O AL PIÙ MANIFESTAVA SINTOMI LIEVI. SOLO L'1,6% DEI POSITIVI ERA IN CONDIZIONI SEVERE O CRITICHE E, DI QUESTI, L'80% AVEVA PIÙ DI 50 ANNI D'ETÀ…

Valentina Arcovio per “il Messaggero”

 

terapia intensiva covid 1

Continua la folle corsa del virus Sars-CoV-2. I contagi si moltiplicano. Ieri siamo arrivati a quota 197.552, mentre di decessi sono stati 184 contro i 223 del giorno prima. Aumenta anche la pressione sul sistema sanitario. L'ultimo bollettino del ministero della Salute ha registrato un totale di 1.557 i pazienti in terapia intensiva, 58 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 14.930, ovvero 339 in più rispetto al giorno precedente. Siamo in fase esponenziale ormai da diverse settimane.

 

terapia intensiva covid 2

Da un'elaborazione dei dati effettuata da Ceds Digital per Il Messaggero, dal 3 dicembre al 3 gennaio i casi di Covid-19 sono quasi triplicati. La fascia d'età con il maggior incremento dei casi è quella fra i 10 e i 50 anni d'età, mentre i casi negli over 80, la fascia della popolazione con il più alto tasso di vaccinazione, sono aumentati tre volte meno della media. Stando all'ultimo aggiornamento nazionale sull'epidemia in Italia dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss), stiamo assistendo per l'undicesima settimana consecutiva a «un aumento rapido e generalizzato».

 

Farmaci terapia intensiva

In un mese si è osservato un aumento dell'incidenza settimanale in tutte le fasce d'età, che ha raggiunto «valori superiori a 500 casi per 100.000 abitanti» negli ultimi sette giorni. E i numeri sembrano destinati ad aumentare drammaticamente. Secondo il fisico Giorgio Sestili, fondatore della pagina Facebook «Coronavirus- Dati e analisi scientifiche», la prossima settimana potremmo arrivare a registrare circa 400mila casi al giorno. Con questi numeri «sarà impossibile tracciarli», dice il fisico.

 

terapia intensiva covid 3

«Di conseguenza l'unica fotografia dell'epidemia potrà basarsi sui ricoveri», aggiunge. Per arrivare a registrare un tale numero di casi sarebbero infatti necessari circa due milioni di test e secondo il fisico è quindi probabile che «i numeri saranno sottostimati: non sapremo quanti casi ci saranno». Alla luce di questa situazione, al momento nessuno è in grado calcolare quando arriverà il picco.

 

«Se dovesse arrivare nella prossima settimana, sarà probabilmente perché i contagi e le persone in isolamento saranno talmente numerosi che la curva comincerà a scendere, come è successo in Sudafrica», dice Sestili. Il virus, pur colpendo più lievemente i vaccinati e i guariti, non risparmia nessuno. Non a caso, secondo l'aggiornamento dell'Iss, in aumento sono anche i casi di reinfezione. Nell'ultima settimana siamo passati dal 2% al 3,1% sul totale dei casi.

terapia intensiva covid 4

 

«Dal 24 agosto 2021 al 5 gennaio 2022, sono stati segnalati 36.082 casi di reinfezioni, pari a 2% del totale dei casi notificati», si legge nel rapporto, aggiornato al 5 gennaio. Nel documento si legge inoltre che «la probabilità di contrarre una reinfezione risulta più elevata nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con almeno una dose e negli operatori sanitari, rispetto al resto della popolazione».

 

I ricoveri nelle unità di terapia intensiva per Covid-19 sono 25,6 volte più numerosi nei non vaccinati rispetto a coloro che hanno avuto tre dosi di vaccino. Il tasso di ricovero nelle terapie intensive è pari a 23,1 ogni 100.000 abitanti per i non vaccinati, a 1,5 ogni 100.000 per i vaccinati da oltre 120 giorni, a 1 ogni 100.000 per vaccinati da meno 120 giorni e 0,9 ogni 100.000 per i vaccinati con la dose booster. In effetti, nonostante questo aumento dei casi, l'analisi di Ceds Digital indica che, per effetto sia dei vaccini che di un maggior numero di tamponi, i casi asintomatici e lievi sono aumentati del 197% contro un aumento del 73% dei casi severi e critici.

Anziano in terapia intensiva 2

 

Secondo la stessa elaborazione, l'incremento dei casi severi e critici aumenta nelle fasce d'età meno protette dal vaccino. Infatti, negli over 80 i casi gravi sono cresciuti la metà rispetto agli under 50. In generale, l'analisi di Ceds Digital indica che al 3 gennaio il 98,4% dei positivi era sintomatico o al più manifestava sintomi lievi. Solo l'1,6% dei positivi era in condizioni severe o critiche e, di questi, l'80% aveva più di 50 anni d'età.

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”