rose villain

LA RICONOSCETE DAL BOMBASTICO LATO B? PRIMA DELL’INIZIO DEL TOUR AVEVA DETTO “AD OGNI LIVE MI STRAPPERÒ IL CUORE DAL PETTO E LO DARÒ A VOI” (A VEDERE LE IMMAGINI NON E’ SOLO IL CUORE) – UN SUO BRANO È IL PIÙ ASCOLTATO SU APPLE MUSIC IN ITALIA. HA APERTO IL CONCERTO DEI COLDPLAY, SI DEFINISCE UNA “VEGANA NON PERFETTA” ED E’ IN ATTESA DI SCATENARSI A SANREMO 2025. DI CHI SI TRATTA?

Dal profilo Instagram di Rose Villain – 7 settembre 2024

rose villain 33

Domani inizia il tour invernale e sono davvero piena di emozioni. Durante le prove generali mi sono guardata intorno e ho visto quante persone ci sono dietro al mio progetto, quanta passione ci mettono, quanto credono in me e nella mia musica e mi sono sentita così fortunata.

Sarà uno show intimo ma ambizioso, dolce e un po’ oscuro, che alla fine è come sono io. Prometto a tutti quelli che saranno sotto, sopra e dietro al palco, che ad ogni live mi strapperò il cuore dal petto e lo darò a voi.

 

ROSE VILLAIN

rose villain

Da adnkronos.com

 

E' 'Come un tuono (feat. Guè)' di Rose Villain il brano più ascoltato su Apple Music in Italia, mentre 'Beautiful Things' di Benson Boone è la canzone più identificata su Shazam in Italia e nel mondo. Sono alcuni dei dati svelati da Apple Music nelle classifiche di fine anno per il 2024, che danno risalto ai brani di maggiore successo in base agli stream su Apple Music, ai tag di Shazam, ai passaggi in radio, alle letture dei testi e molto altro. “Sono davvero felice che 'Come Un Tuono' sia la canzone dell’anno di Apple Music e di aver portato un po’ di spensieratezza, evidentemente proprio di quello si aveva bisogno” commenta Rose Villain.

 

 

 

Da corriere.it – Estratti

 

rose villain

Quest’estate si è «allenata» anche aprendo i quattro live dei Coldplay a Roma. Com’è stato?

«Incredibile, mi è rimasto addosso qualcosa che non dimenticherò. Loro sul palco sono abbastanza seri, ma quando li ho conosciuti sono stati solari e sorridenti».

I Coldplay si impegnano per la sostenibilità nei concerti, un tema a cui anche lei è sensibile.

«Sì, sono una grande ispirazione per il futuro e bisogna martellare su questi argomenti. Io su queste cose sono bacchettona, i miei fan mi chiamano madre badessa».

È anche vegana.

«Sono stata vegetariana per sette-otto anni, ora sono una vegana non perfetta da quattro o cinque. In Italia siamo un po’ indietro, non è come a New York dove si trova di tutto. Però vorrei diventare più rigida e brava».

 

 

rose villainrose villainrose villain 56rose villain 26rose villainrose villain 45rose villainrose villain 8rose villain 7rose villain 6rose villain 4rose villain 10ROSE VILLAINROSE VILLAINrose villain in giorgio armani prive?? e gioielli damianirose villain 2 quarta serata sanremo 2024ROSE VILLAIN ROSE VILLAIN ROSE VILLAIN rose villain annalisa 77rose villain gianna nanninirose villain

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)