
LE CARCERI ITALIANE SONO UNA POLVERIERA - NEL PENITENZIARIO DI PIACENZA È SCOPPIATA UNA RIVOLTA: I DETENUTI HANNO DATO ALLE FIAMME DEI MATERASSI – DOPO ALCUNE ORE, I SECONDINI SONO RIUSCITI AD ARGINARE LA SOMMOSSA, ANCHE GRAZIE AGLI AGENTI ARRIVATI IN SUPPORTO DA ALTRE PROVINCE - A DARE IL VIA ALLE VIOLENZE UN GRUPPO DI SETTE DETENUTI ALBANESI CHE PROTESTAVA PERCHÉ UN LORO CONNAZIONALE ERA STATO MESSO IN ISOLAMENTO...
RIENTRA RIVOLTA IN CARCERE PIACENZA, DETENUTI TRASFERITI INCENDIO E BARRICATE
(ANSA) - È rientrata la rivolta nel carcere di Piacenza. Durante i momenti di tensione alcuni detenuti ristretti in una delle sezioni dell'istituto avevano incendiato i materassi, per cui si è reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Subito dopo un gruppo si era barricato all'interno.
"Grazie all'azione del gruppo di intervento della polizia penitenziaria di Piacenza la sezione è stata aperta e i facinorosi sono stati portati fuori. Sono intervenuti gruppi di agenti da altre province, a supporto del personale di Piacenza, dove erano stati richiamati anche quelli liberi dal servizio", spiega il Sappe.
Alcuni detenuti, responsabili dei disordini, saranno trasferiti. Ieri, secondo quanto si apprende, un detenuto albanese era stato messo in isolamento. E oggi, un gruppetto di connazionali, ha dato vita ai disordini. Al rientro della situazione sarebbero sette le persone finite in isolamento. Non ci sono stati feriti.
RIVOLTA IN CARCERE PIACENZA,AGENTI IN TENUTA ANTISOMMOSSA
(ANSA) - Piacenza, 15 APR - Una rivolta è in corso da questa mattina all'interno del carcere di Piacenza. Al momento non si hanno i dettagli, ma pare che gli agenti della polizia penitenziaria stiano fronteggiando in queste ore dei disordini in un'ala del penitenziario delle Novate, intervenendo in tenuta antisommossa.
Pare inoltre che siano in arrivo rinforzi da altre città. Al momento non si sa ancora se vi siano feriti. In mattinata erano intervenuti anche il 118 e i vigili del fuoco per un principio di incendio, ma il loro intervento successivamente non si era reso più necessario.