natalie portman julianne moore may december

LA CANNES DEI GIUSTI – CHE PIACERE RITROVARE TODD HAYNES E DUE ATTRICI COME NATALIE PORTMAN E JULIANNE MOORE. IN “MAY DECEMBER” L'UNICO FILO SOTTILE CHE TIENE IN PIEDI TUTTA LA NARRAZIONE È IL RAPPORTO DI SFIDA TRA LORO DUE – NELLA SCENA PIÙ CLAMOROSA, LE DUE SI CONFRONTANO IN UN GIOCO DI TRUCCHI E DI SPECCHI DOVE UNA DIMOSTRA LA SUA CONSISTENZA DI PREDATRICE E LA SUA PERICOLOSITÀ SOLO METTENDO IL ROSSETTO ALL’ALTRA – VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

Natalie Portman Julianne Moore - May December

Cannes. Che piacere ritrovare Todd Haynes e due attrici come Natalie Portman e Julianne Moore in un film, "May December", passato in concorso, dove l'unico filo sottile che tiene in piedi tutta la narrazione, apparentemente minima, un'attrice di Hollywood che va a conoscere a Savannah la donna che dovrà interpretare sullo schermo, è in fondo il rapporto di sfida tra loro due. Crawford Davis insomma.

 

Una battaglia a colpi di occhiate, piccole battute, intrecci femminili, segreti, che dopo un'ora di attesa si scatena tra le due attrici secondo un vecchio modello hollywoodiano che non può che farci impazzire, dove i tanti maschi della storia sembrano solo pedine di basso livello. Da una parte abbiamo la Gracie di Julianne Moore, che vent'anni prima ha lasciato marito e figli per mettersi con un tredicenne bono mezzo coreano e finisce in galera incinta scatenando un caso nazionale.

May December - cannes 2023

 

Dall'altra parte abbiamo la Elizabeth di Natalie Portman, ben più giovane attrice, colta, sofisticata, laureata, che cerca di cogliere la verità della prima studiandola e parlando con marito ex-marito figli figlie. Nella scena più clamorosa, le due si confrontano in un gioco di trucchi e di specchi dove Gracie dimostra la sua consistenza di predatrice e la sua pericolosità solo mettendo il rossetto a Elizabeth.

 

Ma anche Elizabeth è una predatrice, visto che si tromberà il marito bono di Gracie, Charles Melson, senza una vera ragione. Facendogli anche la morale. E poi ci mostrerà la sua bravura di attrice in un monologo magistrale che vale mezzo film, dove ripete una vera lettera di Gracie al ragazzo scritta vent'anni prima.

Natalie Portman Julianne Moore - May December

 

Solo nel clamoroso finale dove assistiamo alla lavorazione del film e Elizabeth gira una brutta scena che abbiamo già visto in un brutto film tv sul caso, capiamo quanto poco amore Todd Haynes abbia del cinema di oggi e quanto sia complesso arrivare alla realtà delle persone. Tre ciak e poi la faccio a modo mio... Soprattutto di donne che non sono mai come appaiono e dove si può essere falsi anche con se stessi. Fidatevi. È meglio di qualsiasi serie di Ryan Murphy.

Julianne Moore May Decembertodd haynes Julianne Moore - May DecemberMay December - cannes 2023

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...