CUNNILINGUS: SE A UN UOMO NON PIACE LECCARE LA FIGA, È SOTTO SOTTO OMOSESSUALE? - ALLARME ITALIA! I MASCHI NON CERCANO QUASI MAI VIDEO IN CUI UN UOMO PRATICA SESSO ORALE A UNA DONNA. MICA DI POCO: STIAMO PARLANDO DEL 52% IN MENO RISPETTO ALLE STATISTICHE MONDIALI
Maria Elena Barnabi per Cosmopolitan
http://www.cosmopolitan.it/sesso-amore/news/a111932/cunnilingus-uomo-non-piace-farlo-e-gay/
nicki minaj simula cunnilingus agli mtv
Una mattina entro in redazione e il capo del digital mi dice: «Meb, c'è un giornalista di una oscura rivista universitaria inglese che ha scritto il manifesto anticunnilingus. Dice che gli fa schifo. Scriviamo qualcosa anche noi, tipo una risposta?». Sticazzi, dico io. Punto primo: il sesso orale mattutino va benissimo, ma prima il caffè. Punto secondo: se uno dice che non gli piace praticare sesso orale, 90 su 100 è gay, la questione è chiusa.
cunnilingus al live dei dead kennedys
Punto terzo: l'autore sarà un mezzo sfigato che sta cercando di tirar su haters e aumentare i suoi follower su twitter. A me che mi frega? Così con sicumera ignoro la questione e tanti saluti all'inglese dalla sessualità incerta. Risultato: siccome gli dei del giornalismo puniscono sempre la mia alterigia, nell'ultima settimana l'articolo di William Lloyd (e la risposta della sua ex fidanzata Rhianna Kemi che si lamenta di quanto male lui si dedicasse al sesso orale), sono diventati tra i pezzi più letti online. È con la coda tra le gambe, quindi, mia cara lettrice, che mi accingo a scrivere questa inchiesta sul cunnilingus.
Cunnilinguspiu si riceve cunnilingus meno si tradisce
Partiamo da un dato obiettivo, cioè dai miei pregiudizi: se sei maschio e non ti piace il cunnilingus, sei gay.
A noi che siamo a Cosmo, che quasi tutti i giorni discutiamo di sesso, fellatio, threesome e compagnia cantante, a noi dicevo, il cunnilingus ci pare il minimo sindacale, come dice sempre un mio spregiudicato amico, grande scopatore di donne bellissime e amante della pratica.
Cioè tu maschio che ti dichiari campione di eterosessualità, poi non puoi non voler "brucare la micia" (cit. Sex and the City). Invece. Invece pare che la cosa sia abbastanza diffusa. Di fronte a una totale mancanza di ricerche approfondite che studino l'incidenza di questa pratica sessuale nel ménage delle coppie italiane (ehi, scienziati: vogliamo fare una bella ricerca su quanti uomini in Italia regalano abitualmente il cunnilingus alla loro compagna/ fidanzata/moglie/amante?), mi affido agli studiosi più moderni e blasonati sul campo (pornhub) e scopro che in Italia i maschi non cercano quasi mai video in cui un uomo pratica sesso orale a una donna. Mica di poco: stiamo parlando del 52% in meno rispetto alle statistiche mondiali. Insomma, per gli uomini italiani il cunnilingus non è una roba eccitante. Gli americani invece sono il top: lo cerca il 35% in più rispetto al mondo (tutte a New York a festeggiare il Natale, quest'anno).
Certo, questo non vuol dire che gli italiani lo pratichino poco, però insomma a pensare male, spesso ci si azzecca.
E infatti poi, intervistando come una pazza uomini dai 20 ai 60 anni di età, scopro che la "non pratica" è abbastanza diffusa. C'è chi non lo fa perché la zona "puzza", perché è un atto troppo intimo, perché i peli si infilano tra i denti, poi sai la fatica di toglierli, oppure semplicemente perché non gli va.
Addirittura c'è chi cita Michael Douglas che avrebbe preso il cancro alla gola perché si è dato troppo da fare là sotto (che si sappia: la relazione causa-effetto non è stata provata. Nel dubbio, meglio farlo con chi si conosce ed è sano, ma questo vale anche per la fellatio, ehm, completa).
«Il cunnilingus è come mangiare un'ostrica: è buona ma non la vuoi tutti i giorni. Se la donna che incontro ha un buon odore e mi ispira, allora lo faccio. Ma non è detto. A letto preferisco fare altro», mi racconta Massimo, 38 anni, che fa il grafico a Napoli. «Con i miei amici abbiamo un modo di scherzare un po' maschilista su questa pratica. Diciamo che se lo fai, ti sottometti alla donna. È un gioco stupido, una roba che diciamo solo tra di noi, ma sono sicuro che per alcuni non è il massimo della virilità. Anche in una puntata dei Soprano, un vecchio padrino veniva deriso perché si era saputo che amava questa roba».
Allora, caro ragazzo: a parte che tu di nome non fai zio Carmine e non sei un 65enne mafioso italoamericano, ma sei Massimo, grafico 40enne di Napoli, davvero sei convinto che avere un contatto oro-genitale con una donna sia sinonimo di sottomissione? «Per molti uomini è così», mi assicura Roberta Rossi, presidente della Federazione italiana di sessuologia scientifica.
tra gli adolescenti il cunnilingus si fa per scambio
«Sono uomini che di fronte a un gesto così semplice, come quello di inginocchiarsi tra le gambe di una donna, si sentono minacciati. Probabilmente hanno problemi con la loro identità di uomini, che è più fragile di quel che si raccontano: forse hanno avuto una scarsa identificazione con le figure maschili durante la crescita. Oppure hanno avuto a che fare con donne molto forti, castranti».
Allora vedi che ho ragione quando dico che chi non ama fare il cunnilingus è gay?
Riprende la sessuologa. «No, non possiamo sostenere questa tesi, perché l'identità sessuale non ha niente che vedere con l'orientamento sessuale. Uno può essere un maschio fragile, ma comunque essere attratto sessualmente dalle donne. O viceversa: uno può essere molto uomo, ma avere preferenze omosessuali».
Ok, va bene. Smetterò di tacciare di presunta omosessualità tutti quelli che mi hanno raccontato che per loro fare il cunnilingus alla fidanzata è, tipo, regalarle un solitario.
Una cosa rara, preziosa, da far pesare ogni giorno della vita. Molti poi mi hanno detto che non sanno bene come fare (Roberto, 25 anni), che lei non viene mai, che la cosa comporta più e più minuti di pratica in posizione scomoda (Ernesto, 31 anni).
Allora, a parte che a volte anche la fellatio non è esattamente una passeggiata di salute, non bisogna dimenticarsi che comunque il sesso, soprattutto quando non ci si conosce bene, è "no pain no gain": bisogna sudarselo. «Se non sei generoso a letto, non ti permetti di conoscere chi hai davanti. E molti uomini non lo vogliono proprio fare perché di fronte alla vagina, hanno paura di perdersi. Hanno paura di entrare in contatto con il piacere femminile, temono di esserne assorbiti, annientati. Così preferiscono la penetrazione, che nella loro testa è più indirizzata al piacere maschile. Anche in questo caso è evidente la presenza di una identità maschile fragile, che non regge il confronto».
Certo, la colpa a volte è anche di noi donne: se lui si dà da fare e non sortisce nessun risultato, molte di noi abbozzano. O fingono proprio. Ma che ci costa dare due indicazioni?
Poi c'è la questione dei peli: alcuni dicono che il cunnilingus va bene, ma solo se lei è completamente depilata (Federico, 28 anni).
A parte che i peli esistono per un motivo ben preciso, e cioè per proteggere gli organi genitali, ma una può sottoporsi ogni volta a una brasiliana o esporsi al rischio di microabrasioni causate dall'uso del Gillette rosa per ottenere la grazia di un servizietto?
Ci sarebbe poi anche da discutere sul fatto che tu uomo fatto e finito desideri fare sesso con la vagina di una donna adulta (quindi dotata di peli) che riproduce falsamente l'organo genitale di una giovinetta imberbe ... Ma questa è un'altra partita.
Torniamo a bomba sul cunnilingus: un altro motivo di dislike è l'odore. Possibile che ad alcuni uomini non piaccia l'odore del sesso, quello che non va più via e che hai addosso?
«Obiettivamente, alcune persone hanno un odore particolare. Che cambia anche a seconda di ciò che si mangia, di come ci si veste», riprende la sessuologa.
«Nelle donne poi varia a seconda dell'andamento degli ormoni, quindi è vero che in alcuni momenti del ciclo può essere più intenso. Però obiettivamente tutte queste mi sembrano scuse che nascondono una paura: la paura del confronto, di prendersi un impegno, foss'anche di una notte, di mettersi in gioco, di fallire. In fondo, ogni volta che diciamo no a qualcosa, dietro c'è la paura. Forse questi uomini hanno solo bisogno di essere rassicurati» .
Allora, ragazzi, facciamo così : noi siamo donne di parola. Tu dai una roba a me, io do una roba a te. Semplice, no?