DIGERITO IL CASO DELLA PACCA SUL CULO A GRETA BECCAGLIA, E' IL MOMENTO DI FARSI UNA DOMANDA: MA PERCHE' LE GIORNALISTE SPORTIVE SO' TUTTE PIN UP? COSA C'ENTRANO L'AVVENENZA, LA SENSUALITA', LE TETTE RIGONFIE CON L'INFORMAZIONE? - LE BONONE VENGONO "USATE" PER ALZARE L'AUDIENCE E IL LORO CORPO E' UN'ESCA PER TELE-PIPPAROLI - VOLETE FARE UNA BATTAGLIA CONTRO IL MASCHILISMO E IL SESSISMO? IMPEDITE ALLE TV DI SFRUTTARE LA GNOCCA PER FARE ASCOLTI E VEDIAMO QUANTE DI QUESTE ACUTISSIME "GIORNALISTE" RIUSCIRANNO A FARE CARRIERA ALTROVE...
chiamatemi quando prenderanno giornaliste sportive brutte o sovrappeso.
— Marta Cagnola (@martacagnola) November 29, 2021
Concita De Gregorio per https://invececoncita.blogautore.repubblica.it
Posto che la bellezza: 1) E’ un dono, non un merito né una colpa. 2) Risponde a canoni variabili, discende dall’epoca e dal luogo. Grassezza, magrezza, pallore, abbronzatura, volumi di singole parti sono pregi o difetti a seconda del secolo, del continente, delle divinità di riferimento, dello stile di vita.
3) E’, certo, negli occhi di chi guarda. Sollecita ciò che siamo. 4) Non ha nessuna relazione con l’intelligenza, la spiritualità, il talento e altre categorie legate al carattere e alle capacità eventualmente sviluppate con disciplina. Esistono persone belle e idiote, belle e geniali, belle e corrotte, belle e premio Nobel per la pace e via combinando.
5) Nel caso in cui sia esibita, non è mai un invito a toccare. Che si tratti della Gioconda appesa al muro o della ragazza al bancone del bar. Per essere toccata deve esserne lieta (la ragazza, dico. La Gioconda mai, del resto non può chiederlo). 6) Chi tocca senza il consenso della toccata esercita violenza. Deve essere perciò punito e prima ancora considerato dalla comunità un minus habens. Chi ride o sminuisce la violenza la legittima. 7) L’abbigliamento non rileva. Coperta da velo o in tanga a fare lap dance: no è no.
Detto questo mi domando se nel giornalismo televisivo sportivo la ricorrenza di conduttrici e croniste con fisico da pin up (possibili talenti, come detto al punto 4) sia una casuale ricorrenza statistica, cioè se le pin up proliferino lì più numerose che in natura o se sia invece un criterio di selezione adottato da chi ha il potere di scegliere - editori, direttori, capiredattori - con la speranza di sollevare, si dice, l’audience. Perché se così fosse - ma è solo un dubbio - sarebbe questo, credo, il punto.
DILETTA LEOTTA TRA FEDERICA ZILLE E GIORGIA ROSSI DI DAZNgiorgia rossigiorgia rossi 6giorgia rossi foto di baccodiletta leotta giorgia rossigiorgia rossi diletta leottagiorgia rossi 2diletta leotta giorgia rossi 9DILETTA LEOTTA CON FEDERICA ZILLE E GIORGIA ROSSI DI DAZNMICHELE CRISCITIELLO E TRE GIORNALISTE SPORTIVE