LE SERIE DEI GIUSTI - CERTO CHE ME LO SONO SPARATO TUTTO DI FILA IERI POMERIGGIO IL FINALONE DI 4 ORE DELLA QUARTA STAGIONE DI “STRANGER THINGS”. COME AVREI POTUTO NON FARLO? – NON SO SE È UNA GRANDE SERIE. NON È IL CINEMA CHE CONOSCEVAMO, ANCHE SE CERCA DI INFILARLO TUTTO DENTRO OGNI EPISODIO. E’ QUALCOSA DI ANTICO, IL 1986, MA ANCHE DI COSÌ VICINO A NOI. MA, SOPRATTUTTO, HA TANTI PERSONAGGI CHE CI PIACCIONO E CHE CI PIACE SEGUIRE. E’ COMICO NEI MOMENTI PIÙ DRAMMATICI, È DRAMMATICO NEI MOMENTI QUASI COMICI. COME NELLA VITA… - VIDEO 

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Marco Giusti per Dagospia

 

Stranger Things 4 Stranger Things 4

Sì. Certo che me lo sono sparato tutto di fila ieri pomeriggio il finalone di 4 ore della quarta stagione di “Stranger Things”. Come avrei potuto non farlo? Un finale che ha fatto piangere e commuovere e ridere i ragazzi di tutto il mondo e dove c’è davvero di tutto. Come l’ananas nella pizza di Argyle, che magari non è affatto male come idea. Provala no?

 

Ci sono “Master of Puppets” dei Metallica, Kate Bush, Freddy Kruger, gli anni ’80, i film di John Carpenter e di Wes Craven, di Steven Spielberg e di Tobe Hooper, ma anche la dimensione aliena con lo sfondo nero come la pece e l’acqua sotto di “Under The Skin” di Jonathan Glazer (proprio copiato copiato copiato).

Stranger Things 4 Stranger Things 4

 

E ci sono i mostri di nuova generazione, il diavolone  Vecna/Henry Creel/001 interpretato dal fenomenale Jamie Campbell Bower, ma perché non lo abbiamo mai notato prima?, personaggi esplosi dentro la serie, come la Robin di Maya Hawke, figlia d’arte con un carattere assolutamente originale, o cresciuti da star, come la Eleven di Millie Bobby Brown, o fondamentali per ancorare la serie a quel che davvero è, come il Dustin di Gaten Matarazzo. E new entries fenomenali, dall’Eddy Munson di Joseph Quinn all’Argyle di Eduardo Franco.

 

 

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E ci sono padri cattivi e padri buoni. E i russi e gli americani, ugualmente ottusi e cattivi, come nella realtà di questi giorni. E il pericolo che incombe sulla cittadina di Hawkins, a 130 chilometri da Indianapolis, è quello che stiamo vivendo tutti noi. Lo sappiamo. Si può rimanere impressionati dalla lezione di storia sulla guerra fredda che viene fuori così chiaramente da “Stranger Things”.

 

stranger things quarta stagione 4 stranger things quarta stagione 4

Banale ma sincera. Non a caso tutto il mondo sta vedendo la stessa cosa e sente gli stessi pericoli di Hawkins. In maniera talmente compatta da poter far saltare Netflix. E non abbiamo nemmeno una Eleven in grado di aiutarci. E non sappiamo se ci sono dei ragazzini saggi e coraggiosi che stanno combattendo per noi il male che noi abbiamo creato.

DUFFER BROTHERS STRANGER THINGS DUFFER BROTHERS STRANGER THINGS

 

I Duffer Brothers, fratelli gemelli identici che sembrano far parte della stessa banda dei protagonisti di “Stranger Things”, stanno compiendo il miracolo di una serie dove i protagonisti crescono assieme ai loro giovani spettatori. Assistiamo così a una crescita comune di pubblico e personaggi come se fossero la stessa identica cosa. Non si spiegherebbe altrimenti un fenomeno così forte e una serie così amata.

 

il cast di stranger things 4 il cast di stranger things 4

Non so se “Stranger Things” è una grande serie. Non è il cinema che conoscevamo, anche se cerca di infilarlo tutto dentro ogni episodio. Ha una grande struttura dove i personaggi circolano, senza internet e senza cellulari, da una parte all’altra del mondo e restano comunque collegati. E’ quindi qualcosa di antico, il 1986, ma anche di così vicino a noi, visto che ti puoi collegare attraverso un freezer di una pizzeria piena di acqua e di sale. Ma, soprattutto, al di là di tante banalità da ragazzini, ha tanti personaggi che ci piacciono e che ci piace seguire. E’ comico nei momenti più drammatici, è drammatico nei momenti quasi comici o picareschi. Come nella vita. Il problema, vero, è che dovremo aspettare anche la quinta stagione della serie. 

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