MARIA GIOVANNA MAGLIE VISTA DA BUTTAFUOCO: “DISDEGNA CHANEL N.5 PREFERENDO IL NAPALM AL MATTINO. TRUMP CONSULTANDOSI CON FLAVIO BRIATORE, HA RICHIESTO AL PREMIER CONTE LEI E SOLO LEI QUALE TITOLARE DELLA SEDE DIPLOMATICA. DI QUESTO PASSO DIVENTERÀ GOVERNATRICE DELLO STATO SOVRANISTA E POPULISTA DI NEW YORK…”

-

Condividi questo articolo


MARIA GIOVANNA MAGLIE A UN GIORNO DA PECORA MARIA GIOVANNA MAGLIE A UN GIORNO DA PECORA

Estratto dell’articolo di Pietrangelo Buttafuoco e Antonello Caporale per il “Fatto quotidiano”

 

Anchorwoman Maria Giovanna Maglie Destinata alla striscia quotidiana d' informazione nel serale di Rai1, pur richiesta dalla rete, Maglie - che disdegna Chanel n.5 preferendo il Napalm al mattino - non ha ottenuto questo spazio.

 

Troppi i veti politici interni alla maggioranza di governo e però MGM già veleggia verso ben più impegnativi approdi. Retroscena s'impone e qui si dà notizia di una potente arrabbiatura di Donald Trump in persona, definitivamente stanco di Armando Varricchio, l’ambasciatore italiano a Washington che ha trasformato la sede in una sorta di loft a uso di liberal e radical manco ci fosse già Michelle Obama alla Casa Bianca.

pietrangelo buttafuoco pietrangelo buttafuoco

 

Il presidente degli Stati Uniti, dunque, consultandosi con Flavio Briatore, ha richiesto al premier Conte lei e solo lei quale titolare della sede diplomatica. Di questo passo diventerà governatrice dello Stato sovranista e populista di New York.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...