penny l orso polare con due mamme in peppa pig

PEPPA PIG, MI FAI UN SAFFO! - IN UNA DELLE NUOVE PUNTATE DEL CARTONE ANIMATO BRITANNICO È STATO PRESENTATO UN PERSONAGGIO, L'ORSACCHIOTTA "PENNY THE POLAR BEAR", CHE RACCONTA ALLA PROTAGONISTA DI AVERE DUE MAMME: "UNA È UN DOTTORE E UNA CUCINA GLI SPAGHETTI" - LA MAIALINA ROSA ERA GIÀ DIVENTATA UN'ICONA LGBTQ DOPO L'USCITA DELL'ALBUM "PEPPA' S ADVENTURES: THE ALBUM" NEL 2021, NEL QUALE I FAN HANNO NOTATO CHE DIVERSI ASPETTI DELLE CANZONI PRESENTI NELL'ALBUM FACEVANO RIFERIMENTO A... - VIDEO

Valeria Braghieri per “il Giornale”

 

PENNY L ORSO POLARE CON DUE MAMME IN PEPPA PIG

Tutta questa rivoluzione per poter rappresentare una famiglia composta da due mamme anche nei cartoni animati, per poi averne una che «fa il medico» e una che «sta a casa a cucinare gli spaghetti». Una classica famigliola arcobaleno... anni Cinquanta.

 

È stata una delle amiche di Peppa Pig, l'orsacchiotta con gli occhiali Penny Polar Bear, (in una puntata dell'episodio «Families» in onda su Channel 5 in Gran Bretagna), a raccontare come fosse composta la sua famiglia e a spiegare felice di vivere con due mamme. Si è trattato della prima volta in cui il tema ha fatto irruzione nella serie animata di Peppa. Fino ad oggi c'erano stati solo tradizionalissimi mamme e papà.

 

peppa pig 4

Ma va detto che il padre di Peppa è sempre stato tratteggiato in maniera così goffa e poco incisiva (per usare decisamente due eufemismi) che ci siamo stupiti del fatto che a scappare con una compagna donna non fosse stata la mamma di Peppa. Indeciso a tutto, bersaglio di scherno, mai risolutivo e corredato di una voce acuta e tremula. Ah beh, ovviamente è rosa pure lui, essendo il papà di Peppa. Era normale che il maschile avesse i minuti contati in questa serie.

 

La maialina rosa, invece, è un fenomeno globale che va in onda in ben centottanta Paesi. Tanto per capire, Quentin Tarantino ha detto di lei «È la più grande importazione britannica del decennio».

 

peppa pig

Quindi è normale che si sia scelto questo contenitore per dare il via all'inclusione e accontentare le molteplici richieste che, nel corso degli anni, sono state rivolte dalle associazioni LGBTQ ai produttori del cartone visto che, dopo l'uscita di «Peppa' s Adventures: The Album», pubblicato nel 2021, Peppa è diventata una vera e propria icona per la comunità gay. I fan hanno notato che diversi aspetti delle canzoni presenti nell'album facevano riferimenti ai diritti LGBTQ, inclusa la canzone «Rainbow».

 

peppa pig 1

Insomma era il terreno perfetto per il complicato innesto. D'altra parte è comprensibile che le mamme e i papà arcobaleno abbiano voglia di vedersi rappresentati nei programmi che guarderanno i loro figli. E anche che i figli delle famiglie arcobaleno abbiano il diritto di vedere nei ppropri cartoni famiglie come le loro. Peppa, ovviamente, li ha accontentati tutti.

 

PEPPA PIG

Per l'esattezza lo ha fatto la sua amica Penny Polar, con i suoi occhiali, la sua vocina ancora compressa dall'età, la naturalezza disarmante che i bambini sanno maneggiare con tanta perizia eppure inconsapevolmente: «Vivo con mia mamma e l'altra mia mamma. Una mamma è un dottore e una mamma cucina gli spaghetti. Io amo gli spaghetti». Et voillà. L'inclusione. In rosa e arcobaleno.

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…