pietro gaffuri marcello foa fabrizio salini

RAI, DI TUTTO DI PUS! – L’ULTIMA TEGOLA PER VIALE MAZZINI È L’USCITA DI PIETRO GAFFURI, L’UOMO A CUI ERA STATA AFFIDATA LA DIREZIONE PER LA MESSA IN OPERA DEL PIANO INDUSTRIALE – LA PARALISI SULLE NOMINE, I VETI INCROCIATI DEI PARTITI E LA TENSIONE TRA FOA E SALINI DOPO LA FINTA MAIL FIRMATA TRIA E SPEDITA DA UN SEDICENTE AVVOCATO DI GINEVRA..

 

 

pietro gaffuri

Giovanna Predoni per www.lettera43.it

 

Avevamo titolato “un 2019 da dimenticare per la Rai“, e ne abbiamo avuto conferma dopo la riunione del Cda e della Commissione di Vigilanza di giovedì 19 dicembre. Come se non bastasse, si aggiunge anche l’uscita di un dirigente di peso come Pietro Gaffuri. Ma andiamo con ordine.

 

IL GELO TRA FOA E SALINI

fabrizio salini marcello foa

È gelo tra Marcello Foa e Fabrizio Salini sulle conseguenze della finta mail firmata Tria e spedita da un sedicente avvocato ginevrino al presidente di Viale Mazzini su cui i due hanno dato interpretazioni diametralmente opposte. Se il presidente ha lamentato la vulnerabilità informatica dell’azienda, sottolineando di aver chiesto più volte all’ad di provvedere ad alzare il livello di sicurezza, al contrario Salini ha riferito che Foa non aveva sollevato alcuna obiezione né perplessità sul contenuto della mail, che altro non era che un tentativo di estorsione attraverso una richiesta di soldi.

fabrizio salini marcello foa

 

Come se non bastasse, nel corso dell’audizione in Cda che doveva fornire un aggiornamento sullo sviluppo del piano industriale, il direttore generale Corporate Alberto Matassino e il Transformation Officer, Gaffuri, hanno ammesso che la partenza operativa del piano industriale targato Salini- Foa non potrà avvenire prima dell’autunno 2020.

 

LA MANCATA NOMINA DI TEODOLI

pietro gaffuri 1angelo teodoli (2)

In questo quadro non desta stupore la mancata nomina di Angelo Teodoli alla direzione distribuzione dei generi che avrebbe rappresentato comunque un primo tassello per l’avvio del nuovo progetto. Ma la notizia incredibile che Lettera43.it è riuscita ad avere in via confidenziale è che Gaffuri, a cui Salini e Matassino avevano affidato la direzione cruciale per la messa in opera del piano industriale non più tardi del maggio di quest’anno, ha firmato con la Rai la sua uscita dall’azienda a far data dal 31 marzo 2020.

angelo teodoli rosario fiorello andrea fabiano 2MARCELLO FOA FABRIZIO SALINI

 

Non sono note le ragioni dell’uscita, ma certo è che Salini e Matassino dovranno fare presto a individuare un sostituto capace di assumere l’incarico e di entrare nell’operatività immediata per evitare uno stop che allungherebbe ulteriormente i tempi di un piano che, complice la paralisi su nomine e i veti incrociati, nonostante agli inizi di ottobre abbia ricevuto il via libera del Mise, non è riuscito ancora a partire.

MARCELLO FOA FABRIZIO SALINI 1pietro gaffuri 2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...