vittorio feltri veronica gentili

“UN BIKINI NON TOGLIE AUTOREVOLEZZA” - VERONICA GENTILI RISPONDE A VITTORIO FELTRI CHE L’HA CRITICATA PER IL SUO NARCISISMO SU INSTAGRAM: “TROVO ANACRONISTICO CHE IN UN’EPOCA IN CUI GLI ADOLESCENTI SI DEFINISCONO GENDER FLUID, LA MIA AUTOREVOLEZZA POSSA VENIRE MORTIFICATA DA UNA FOTO IN BIKINI” (MA CHE VOR DÌ?) - IL “CORRIERE QUOTIDIANO”: “A COSA SERVE VERONICA GENTILI? AD ALIMENTARE L'INDUSTRIA DEL FUORI ONDA”

maurizio belpietro veronica gentili (2)

1 - CHI ESCLUSIVO: LA GIORNALISTA VERONICA GENTILI RISPONDE ALLE ACCUSE DI VITTORIO FELTRI: «UN BIKINI NON TOGLIE CERTO AUTOREVOLEZZA»

Anticipazione stampa da “Chi”

 

«Un bikini non toglie certo autorevolezza»: la giornalista di “Stasera Italia” Veronica Gentili risponde, in un’intervista rilasciata al settimanale Chi, in edicola da mercoledì 3 ottobre, alle polemiche innescate dopo il suo fuorionda nel quale dava “dell'ubriacone” al direttore di “Libero” («mi sono scusata con Vittorio Feltri con una lettera privata») che ha risposto pubblicando una serie di scatti tratti dai profili social della Gentili, nella quale la giornalista appare in costume da bagno o in palestra. 

 

VERONICA GENTILI

«Non capisco però la sua reazione: ci sono rimasta malissimo. Sono cresciuta a pane e politica, la mia professionalità non va certo in crisi per una foto al mare. In generale mi ostino a credere che una donna per dimostrare autonomia non debba negare la propria femminilità. Trovo anacronistico che in un’epoca in cui gli adolescenti si definiscono gender fluid, la mia autorevolezza possa venire mortificata da una foto in bikini! Altro che “#MeToo”»

 

VERONICA GENTILI

2 - VERONICA GENTILI, A CHE SERVE COSTEI? ORA LO SAPPIAMO: AD ALIMENTARE L'INDUSTRIA DEL "FUORI ONDA"

Apen Sarmale per https://www.corrierequotidiano.it

 

Ci chiedevamo da tempo a cosa servisse tal Veronica Gentili in "Stasera Italia" di Rete4, nuovo network di dura opposizione al governo. Prospettive di tre quarti e mascella mobile non riuscivano a mascherare il superfluo assoluto dei suoi interventi.

 

Ora apprendiamo da Giampiero Mughini (vedi Dagospia) che è la figlia di donna Netta Vespignani -intellettuale notissima all'interno dell'ampia cerchia delle Mura Aureliane, ma a livello siderale, cioè nelle terrazze del potere: a livello stradale e nel resto d'Italia non sono mai arrivati, purtroppo, la spinta etico-pedagogica propulsiva e il vespignanipensiero che potrebbero salvarci dall'ignoranza-.

 

VERONICA GENTILI

Per qualche misterioso, ma infine decifrabile motivo, la figlia di tanta madre è giunta ad affrontare, secondo una prospettiva non solo pettorale ma anche radical-chic, personaggi del calibro di Vittorio Feltri. Questi era spesso ospite, benché con aria piuttosto annoiata e riluttante (e lo capiamo benissimo) di "Stasera Italia". Affrontare è una parola grossa: le più incisive stoccate della Gentili provengono infatti non dalla trasmissione destinata al popolo bue, ma dai "fuori onda".

 

In questo c'è una logica, che non deriva da una forma di vigliaccheria, come si potrebbe pensare, ma da quel "conto della serva" che parte dai picchi di ascolto regolarmente registrati da "Stasera Italia" nel corso di certe intemerate, esilaranti e soprattutto senza filtri, del direttore di "Libero". Ora, quel picco non ci sarà più, pare, perché Feltri si è dichiarato indisponibile, d'ora in poi, a tirare la volata alla signorina Gentili, a seguito della diffusione su "Striscia la Notizia" del fuori onda in cui la vespignanigènita, scesa giù per un attimo dalle terrazze capitoline fino al livello della strada, sghignazza e gli dà dell'"imbriaco".

VERONICA GENTILI

 

Fin qui tutto ok: comprendiamo Feltri e anche la Gentili, che più di così non può esprimere. Ma il solito diavoletto che battezzeremo Apen Sarmale (sottotitolo: s'indovina sempre) ci suggerisce che i fuori onda divulgati (spesso con il consenso dei protagonisti) da "Striscia la Notizia" o da altri programmi Mediaset hanno uno scopo ben preciso: aumentare la popolarità dei "fuoriondisti".

 

E' automatico, infatti, che queste registrazioni cosiddette clandestine dopo rimpallino come nei flipper su carta stampata, web e social  e diano visibilità a personaggi che intrinsecamente non possiedono alcuna qualità per adire l'empireo del successo mediatico.

VERONICA GENTILI

 

Così come è arcinoto ai conduttori e agli ospiti Mediaset che il fuori onda c'è e a volte lotta insieme a loro. Mentre scorre la pubblicità, qualsiasi loro ruttino viene registrato e tenuto in serbo per l'occorrenza. E allora spesso "je danno ggiù" (come direbbe Veronica Gentili) e sperano nel miracolo da tavolino che li faccia uscire dal naturale anonimato. Certo, aggiunge il maligno Apen, bisogna considerare che anche "Libero Quotidiano" ha tutto da guadagnare, in termini di copie vendute, da questa nobile tenzone, e allora ...

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