samuele bonfanti figlio del direttore di gtt alla guida di un autobus senza patente

MEJO DI UNA BARZELLETTA - A TORINO, IL FIGLIO DICIOTTENNE DEL DIRETTORE DELL'AZIENDA DI TRASPORTI LOCALI, LA GTT, GUIDA UN AUTOBUS SENZA ESSERE IN POSSESSO DELLA PATENTE - L'AUTISTA CHE GLI HA CEDUTO IL POSTO È STATA SOSPESA E RISCHIA IL LICENZIAMENTO, MENTRE IL PADRE DEL RAGAZZO NON HA ANCORA COMMENTATO LA QUESTIONE - NON SI TRATTEREBBE DELLA PRIMA VOLTA: SUL PROFILO INSTAGRAM DEL RAGAZZO CI SONO… - VIDEO

Filippo Femia e Claudia Luise per “La Stampa”

samuele bonfanti figlio del direttore di gtt alla guida di un autobus senza patente

 

Sorride spensierato, mentre regge il volante con la mano sinistra e spinge sull'acceleratore. Alla guida dell'autobus Gtt c'è un ragazzo con la mascherina abbassata, ma in questa storia le normative anti-Covid non c'entrano: sul mezzo non ci sono passeggeri. Il problema è un altro.

 

Quel giovane non avrebbe mai dovuto trovarsi alla guida: ha appena 18 anni e non è in possesso della patente per guidare l'auto, figurarsi la "D", obbligatoria per condurre "bestioni" lunghi oltre quindici metri che - anche con il solo conducente a bordo - superano le diciassette tonnellate. È però il nome dell'autista improvvisato che ha fatto scoppiare la polemica: si tratta di Samuele Bonfanti, figlio di Gabriele, il direttore generale del Gruppo Torinese Trasporti.

 

Il video di dieci secondi risale al 19 aprile e nei giorni scorsi è rimbalzato sui gruppi WhatsApp dei dipendenti Gtt, che commentavano increduli. Accanto al video compariva la scritta "inoltrato molte volte", etichetta tipica dei contenuti "virali" protagonisti del tam tam sui nostri smartphone. La polemica era stata innescata dalla pubblicazione sui social dell'"impresa", l'esplosione era solo questione di giorni.

 

samuele bonfanti figlio del direttore di gtt

L'azienda di trasporto pubblico ha affrontato il caso istituendo una commissione d'indagine interna per appurare le responsabilità individuali: i primi provvedimenti sono già stati adottati. L'autista - una donna secondo le ricostruzioni - che ha ceduto il posto al volante a Samuele Bonfanti è stata sospesa in attesa di misure definitive: a causa di quella che qualcuno in azienda definisce una «leggerezza gravissima», rischia adesso il licenziamento. E rimane da valutare se i contorni della vicenda siano tali da prevedere conseguenze nelle aule di tribunale.

 

samuele bonfanti figlio del direttore di gtt alla guida di un autobus senza patente

L'ad di Gtt ha infatti presentato un esposto in procura, un atto dovuto per tutelare l'azienda. Gabriele Bonfanti per ora preferisce non commentare, mentre i vertici hanno diffuso una nota: «È una situazione particolarmente spiacevole perché riguarda sia la reputazione aziendale sia, indirettamente, una persona con un ruolo molto importante e che gode di grande stima».

 

Ma come è stato possibile che un ragazzo di 18 anni si mettesse alla guida di un bus per le vie della città? Setacciando i video pubblicati dal giovane sui social viene il sospetto che non fosse la prima volta. Sul suo profilo Instagram ci sono infatti numerosi video e scatti in soggettiva dall'abitacolo di mezzi pubblici, autobus e tram, ma l'ambiente sembra quello di un deposito.

samuele bonfanti figlio del direttore di gtt alla guida di un autobus senza patente 3

 

Mai su strada, dunque, come nel video che ha sollevato il polverone. La frequentazione degli ambienti Gtt è una costante nella vita di Samuele Bonfanti. Una passione totalizzante, la sua, verso il mondo del padre: dai nuovissimi bus elettrici ai tram d'epoca, sul suo profilo Instagram non c'è traccia di altri interessi. In più di uno scatto compare con la divisa d'ordinanza della Gtt, a volte con la ricetrasmittente appuntata al petto. Una delle didascalie recita: «Questo è un amore che non riesco a spiegare».

 

Negli ambienti Gtt circola anche la voce che in un'occasione Samuele Bonfanti ha indossato la pettorina Gtt e si è presentato su un mezzo per verificare i biglietti dei passeggeri, fingendosi controllore. Oggi è in programma un cda straordinario: non è escluso che Bonfanti, che dopo una vita passata in azienda è prossimo alla pensione, annunci un passo indietro da dg. La vicenda peserà anche nella decisione del sindaco sul nuovo cda, che Lo Russo dovrebbe ufficializzare entro maggio, con l'approvazione del bilancio.

samuele bonfanti figlio del direttore di gtt alla guida di un autobus senza patente autobus gtt samuele bonfanti figlio del direttore di gtt alla guida di un autobus senza patente

Ultimi Dagoreport

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…

bergoglio papa francesco salma

DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI CAMPANELLI? E COME SI FA A NON SCRIVERE CHE DIETRO L’APPLICAZIONE DEL GOLDEN POWER ALL’UNICREDIT, C’È SOLO L’ESPLICITA VOLONTÀ DEL GOVERNO DEI MELONI MARCI DI MANGANELLARE ANDREA ORCEL, IL BANCHIERE CHE HA OSATO METTERSI DI TRAVERSO AL LORO PIANO “A NOI LE GENERALI!”? - UNA PROVA DELL’ATTO ‘’DOLOSO’’? IL GOLDEN POWER, UNO STRUMENTO CHE NASCE PER PROTEGGERE GLI INTERESSI NAZIONALI DALLE MIRE ESTERE, È STATO APPLICATO ALL’OPERAZIONE ITALIANISSIMA UNICREDIT-BPM, EVITANDO DI UTILIZZARLO ALLE ALTRE OPERAZIONI BANCARIE IN CORSO: MPS-MEDIOBANCA, BPM-ANIMA E BPER-SONDRIO - ORA UNICREDIT PUÒ ANCHE AVERE TUTTE LE RAGIONI DEL MONDO. MA NON SERVE A UN CAZZO AVERE RAGIONE QUANDO IL TUO CEO ORCEL STA SEDUTO DALLA PARTE SBAGLIATA DEL POTERE…

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME