ANDIAMO A BERLINO, GENERALE! – KHALIFA HAFTAR HA ACCETTATO L’INVITO DELLA MERKEL: SARÀ ALLA CONFERENZA SULLA LIBIA DI DOMENICA. CHISSÀ SE QUESTA VOLTA FIRMERÀ IL CESSSATE IL FUOCO O FARÀ LO GNORRI COME A MOSCA? – ERDOGAN SI È INCAZZATO: “SE ATTACCA GLI DAREMO UNA LEZIONE”

-

Condividi questo articolo


 

 

Da www.corriere.it

 

KHALIFA HAFTAR KHALIFA HAFTAR

Il generale Khalifa Haftar, sostenuto da Putin, ha lasciato Mosca senza firmare l’accordo di cessate il fuoco con il governo di accordo nazionale guidato da Fayez al-Sarraj. Tra i punti dell’intesa nel piano di mediazione proposto da Russia e Turchia c’era il ritiro delle forze di Haftar da Tripoli. Ieri sera Haftar aveva chiesto tempo fino a questa mattina per esaminare l’accordo già firmato dal capo del governo riconosciuto dall’Onu Fayez al-Sarraj, ma ha lasciato la capitale russa senza firmare. Secondo i media arabi, il generale avrebbe rifiutato di firmare perché l’intesa avrebbe ignorato molte delle richieste del leader della Libia orientale. La mossa non è piaciuta al presidente turco Erdogan che ha parlato espressamente di «infliggere una lezione» ad Haftar nel caso dovesse riprendere i suoi attacchi. Erdogan ha inoltre rivendicato il ruolo di Ankara nella crisi libica: «Se la Turchia non fosse intervenuta, Haftar avrebbe preso il pieno controllo della Libia».

CONTE E SERRAJ CONTE E SERRAJ AL SERRAJ ERDOGAN AL SERRAJ ERDOGAN

 

Le richieste di Haftar

Nel corso dei colloqui di ieri a Mosca — secondo Sky News Arabia — Haftar avrebbe insistito sulle richieste di far entrare le sue truppe a Tripoli e di formare un governo di unità nazionale che ricevesse il voto di fiducia da parte del parlamento di Tobruk. Il generale avrebbe anche chiesto un monitoraggio internazionale del cessate il fuoco senza la partecipazione della Turchia e chiesto il ritiro immediato dei mercenari «arrivati dalla Siria e dalla Turchia». Infine, avrebbe insistito sulla richiesta di avere l’incarico di comandante supremo delle Forze armate libiche.

GIUSEPPE CONTE KHALIFA HAFTAR GIUSEPPE CONTE KHALIFA HAFTAR

 

Conferenza di Berlino

KHALIFA HAFTAR KHALIFA HAFTAR

Intanto, nonostante il fallimento del negoziato a Mosca, il generale della Cirenaica, Haftar, avrebbe accettato l’invito della Germania a partecipare alla Conferenza di Berlino sulla Libia, prevista per domenica prossima, 19 gennaio. La notizia è stata riportata Al Arabiya. Il ministro degli Esteri russo Lavrov aveva assicurato: «La Russia proseguirà nei suoi sforzi per arrivare a un cessate il fuoco in Libia». Proponendo di «unire gli sforzi» compiuti dagli europei e dai vicini della Libia, nonché quelli di Russia e Turchia, e agire così «in un’unica direzione» per spingere «tutte le parti libiche a raggiungere accordi piuttosto che sistemare le cose militarmente». Alla conferenza prendono parte Usa, Russia, Gran Bretagna, Francia, Cina, Emirati arabi, Turchia, Repubblica del Congo, Italia, Egitto, Algeria, Onu, Unione europea, Unione africana e Lega araba. Anche Al Sarraj sarà a Berlino.

sirte conquistata dalle truppe di haftar 5 sirte conquistata dalle truppe di haftar 5 al serraj haftar giuseppe conte al serraj haftar giuseppe conte al serraj haftar giuseppe conte al serraj haftar giuseppe conte CONTE E SERRAJ CONTE E SERRAJ giuseppe conte incontra fayez al serraj 2 giuseppe conte incontra fayez al serraj 2 CONTE SERRAJ CONTE SERRAJ LORENZO CREMONESI DEL CORRIERE INTERVISTA SERRAJ LORENZO CREMONESI DEL CORRIERE INTERVISTA SERRAJ HAFTAR E GIUSEPPE CONTE HAFTAR E GIUSEPPE CONTE KHALIFA HAFTAR KHALIFA HAFTAR haftar haftar HAFTAR HAFTAR KHALIFA HAFTAR KHALIFA HAFTAR

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!