Matteo Riberto e Giacomo Costa per il Corriere del Veneto
Attenzione a fingersi un' altra persona sui siti di incontri online. Un piemontese di 50 anni si era descritto come un ricco architetto scapolo, mentre non era né architetto, né benestante e neppure single e aveva fornito nome e indirizzo inventati. Aveva agganciato una quarantenne residente in Friuli Venezia Giulia con la quale aveva intrecciato una relazione dopo alcune settimane di messaggi.
A insospettirsi è stata la donna, alla quale sono tornati indietro i fiori spediti al presunto recapito dello studio di architettura. Anche il telefonino risultava sempre spento. La truffata si è rivolta a un avvocato di Mestre (Venezia) che ha scoperto la vera identità dell' uomo e l' ha denunciato per violenza sessuale.