abuna yemata guh

AVETE MAI SENTITO PARLARE DI “ABUNA YEMATA GUH" IN ETIOPIA? È PROBABILMENTE IL LUOGO DI CULTO PIÙ INACCESSIBILE DEL MONDO - QUESTA ANTICA CHIESA SCAVATA NELLA ROCCIA SI TROVA A UN'ALTEZZA DI CIRCA 2.580 METRI (8.460 PIEDI) - PER ARRIVARCI, E’ NECESSARIO ARRAMPICARSI SULLA PARETE ROCCIOSA, A VOLTE UTILIZZANDO DELLE CORDE COME SOSTEGNO - UN ARDUO VIAGGIO SIMBOLEGGIA UN PELLEGRINAGGIO SPIRITUALE, CHE METTE ALLA PROVA LA DEVOZIONE E L'IMPEGNO DEI FEDELI… - VIDEO

Dagotraduzione da “Historic Vids” 

abuna yemata guh. 2

 

L'"Abuna Yemata Guh" in Etiopia è probabilmente il luogo di culto più inaccessibile del mondo e deve essere raggiunto a piedi. Situata nella regione del Tigray, nel nord dell'Etiopia, questa antica chiesa scavata nella roccia si trova in cima a una scogliera verticale, arroccata a un'altezza di circa 2.580 metri (8.460 piedi). È considerata uno dei siti religiosi più inaccessibili e difficili da raggiungere al mondo.

 

La costruzione di chiese scavate nella roccia in Etiopia ha una lunga storia che risale al IV secolo d.C., all'epoca dell'impero Aksumita. Queste chiese sono state costruite scavando in solide formazioni rocciose, creando impressionanti capolavori architettonici. Le chiese scavate nella roccia servivano come centri religiosi e fornivano riparo durante i periodi di conflitto.

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Si ritiene che Abuna Yemata Guh sia stata scavata nella parete rocciosa durante il V secolo, il che la rende antica di oltre 1.500 anni. È dedicata a San Yemata, un leggendario santo etiope che si dice abbia meditato e pregato in questo luogo appartato. La chiesa prende il nome da Abuna (che significa "padre" in amarico) Yemata, che fu un importante leader religioso etiope.

 

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Ciò che rende Abuna Yemata Guh particolarmente notevole è l'impegnativa salita necessaria per arrivare a destinazione. I pellegrini e i visitatori devono percorrere un sentiero ripido e stretto, attraversando un terreno accidentato e sporgenze. L'ascesa richiede di arrampicarsi sulla parete rocciosa, a volte utilizzando delle corde come sostegno. Questo arduo viaggio simboleggia un pellegrinaggio spirituale, che mette alla prova la devozione e l'impegno di chi cerca conforto e connessione con la propria fede.

 

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Nonostante la sua posizione remota e inaccessibile, Abuna Yemata Guh ha attirato l'attenzione negli ultimi anni come testimonianza del ricco patrimonio culturale e dell'abilità architettonica dell'Etiopia. Non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo della fede e della determinazione duratura del popolo etiope.

 

Inoltre, la regione del Tigray, dove si trova Abuna Yemata Guh, è stata testimone di importanti eventi storici e culturali nel corso dei secoli. È stata un centro di potere religioso e politico, con vari imperi e regni sorti e caduti nella regione. Oggi il Tigray ospita una popolazione eterogenea, tra cui il popolo tigrino, che ha una lingua, una cultura e delle tradizioni uniche.

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Negli ultimi anni, la regione del Tigray ha affrontato tempi difficili a causa di conflitti interni e crisi umanitarie, rendendo più difficile l'accesso a siti come Abuna Yemata Guh. Tuttavia, la chiesa continua a essere una testimonianza della ricca storia dell'Etiopia e della resilienza del suo popolo, ricordandoci il potere duraturo della fede e l'importanza di preservare il patrimonio culturale.

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