gloria piedimonte guapa

CHE DONNA, CHE GUAPA! - GLORIA PIEDIMONTE, ATTRICE, CANTANTE E SHOWGIRL FAMOSA PER AVER INTERPRETATO IL PERSONAGGIO DELLA “GUAPA” NELLA TRASMISSIONE “DISCORING” DI RAI UNO, È MORTA A 66 DOPO UNA LUNGA MALATTIA DURATA 3 ANNI – LE SUE CONDIZIONI ERANO PEGGIORATE DOPO ESSERE STATA RICOVERATA IN OSPEDALE PER COMPLICANZE LEGATE AL COVID-19…

gloria piedimonte guapa 1

Da “Libero quotidiano”

 

Addio all'attrice, cantante e showgirl Gloria Piedimonte, indimenticabile Guapa della trasmissione televisiva Discoring di Rai1. Aveva 66 anni. Malata da circa tre anni, è morta all'ospedale di Mantova, dove era ricoverata per complicanze legate al Covid-19. Lascia il marito Tony e il figlio Gianni. 

 

Nata a Mantova il 27 maggio 1955, la Piedimonte arrivò giovanissima a Roma per lavorare nel cinema. Venne notata da Gianni Boncompagni, che utilizzò la sua immagine nella sigla di «Discoring» del 1978, in cui si muoveva ai ritmi del pezzo «Baila Guapa» dei Bus Connection, interpretato dallo stesso Boncompagni che la incitava per tutto il brano. In questo periodo, l'artista recitava anche in teatro accanto a Erminio Macario e Sylva Koscina. 

 

gloria piedimonte guapa 6

Nello stesso anno incise per la Durium due singoli: Ping pong space di genere disco e Uno scritto da Andrea Lo Vecchio, che ottennero un buon successo anche all'estero. Nel 1979 uscì il suo primo film come protagonista, Baila Guapa. Dopo altre comparse in film e fotoromanzi, la Piedimonte nel 1983 uscì con un altro singolo Ma che bella serata. Tra le ultime apparizioni ttv si ricordano quella aI migliori anni (2009) su Rai 1 e a Una poltrona per due.

gloria piedimonte guapa 2gloria piedimonte guapa 4gloria piedimonte guapa 8gloria piedimonte guapa 3gloria piedimonte guapa 5gloria piedimonte guapa 10gloria piedimonte guapa 9gloria piedimonte guapa 11gloria piedimonte guapa 12gloria piedimonte guapa 7

Ultimi Dagoreport

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…