cher sonny bono

CHER, UNA VITA DA INCUBO - IL PADRE EROINOMANE CHE L'ABBANDONO', LA MADRE CHE SI SPOSO' SEI-SETTE VOLTE, IL RAPPORTO D'AMORE TURBOLENTO CON L'ITALOAMERICANO SONNY BONO, CHE LA LANCIO' QUANDO AVEVA 16 ANNI - LA CANTANTE RACCONTA LA "TIRANNIA" DI BONO: "I SUOI SCATTI D'IRA ARRIVAVANO QUANDO MENO ME L'ASPETTAVO. DOPO UNA LEZIONE DI TENNIS, GLI DISSERO CHE AVEVO SEMPLICEMTNE CHIACCHIERATO CON DEGLI UOMINI E LUI BRUCIÒ I MIEI VESTITI DA TENNIS. NON RIUSCIVO A CREDERE CHE FOSSE COSI' DISPOTICO" - VIDEO

 

1 - CHER, IL MEMOIR DELLA STAR: LA POVERTÀ, LA MUSICA, I TRADIMENTI DEL MARITO TUTTO INIZIÒ DA BAMBINA A UN CONCERTO DI ELVIS

Estratto dell’articolo di Matteo Persivale per il “Corriere della Sera”

 

cher sonny bono 6

L’editore di Cher - Il memoir. Parte prima (Harper Collins, sia in America sia in Italia) ha deciso subito che «una vita così immensa» non potesse essere rinchiusa tra le pagine di un singolo volume.

 

E allora ecco che 560 pagine bastano a raccontare soltanto la prima metà di una carriera e di una vita fuori dall’ordinario come il talento di Cherilyn Sarkisian LaPierre nata nel 1946 a El Centro, California, da sette decenni in testa alle classifiche dei dischi più venduti (un record), inossidabile e immune al passare del tempo e altri disastri.

 

Il secondo volume uscirà tra un anno  […]

cher memoir

Il papà giocatore e eroinomane che scompare nel nulla (riapparirà, scena triste e prevedibile, annusando l’aroma dei soldi della figlia) e la mamma rockettara dai sei o sette mariti (le figlie hanno perso il conto) che per mantenersi da single e evitare la povertà più abbietta va a fare la cameriera di tavola calda al turno di notte, che rende di più, dopo aver lasciato Cher in orfanotrofio.

 

[…] scappa a sedici anni e diventa famosa anche grazie a quel Sonny Bono (1935-1998) che con questo libro entra di diritto nella hall of fame degli uomini osceni della storia del rock, tra Ike Turner e Phil Spector. […] lascia amareggiati il ritratto — senza rabbia ma senza sconti — del partner-manager che un giorno dice alla gallina dalle uova d’oro che gli ha appena dato una bambina che i soldi sono finiti, bancarotta senza uscita, e Cher non capisce come, visto che ha sfornato numeri 1 a raffica.

 

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Bono, coniuge fedifrago e amministratore da incubo (la costringe a firmare un contratto-capestro per esibirsi a Las Vegas: «La consapevolezza che mio marito avrebbe sempre messo gli affari davanti a me e ai miei sentimenti mi tolse il fiato.

 

All’improvviso ero arrabbiata, spaventata e mi sentivo completamente in trappola») è però soltanto uno dei protagonisti di questo libro che non è un capolavoro come «Open» di Andre Agassi o come «L’autobiografia» di Johnny Cash ma spicca nel genere grazie al punto di vista disincantato ma davvero molto acuto della protagonista.

[…]

 

2 - QUANDO SONNY MI BRUCIÒ I VESTITI DA TENNIS

L’estratto del libro - Testo di Cher

 

Spesso i suoi scatti d’ira arrivavano quando meno me l’aspettavo. Mentre vivevo a St. Cloud presi lezioni di tennis. Cercavo disperatamente di distrarmi e di trovare un’attività fisica che mi impedisse di impazzire, così avevo chiesto a Joe di aiutarmi, dato che era l’unica persona di cui sentivo di potermi fidare.

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Era anche l’unico che poteva sedersi accanto a Sonny come un padre e parlare a cuore aperto. «Joe» gli dissi, «devo fare qualcosa o impazzisco. Devo uscire da questa casa e non posso passare il tempo a fare shopping. Devo fare qualcosa di fisico. Voglio imparare a giocare a tennis. Puoi parlare tu con Son, per favore?» Joe era l’unica persona che sapeva come fosse davvero la mia vita, e accettò di aiutarmi.

 

Joe persuase Sonny per me; poi mi portò a fare shopping e comprai un completo bianco e un paio di scarpe da tennis. Infine mi accompagnò sulle colline di Hollywood per la mia prima lezione: ad allenarmi doveva essere una donna. Mi piacque ogni minuto e l’esperienza mi riportò dritta ai tempi in cui giocavo a softball con le amiche di mamma. Facevo solo sessioni individuali con l’istruttrice, a casa sua, e non vedevo nessun altro oltre a lei. Un giorno capitò che avesse organizzato una festa proprio dopo la mia lezione.

 

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Alcuni degli ospiti iniziarono ad arrivare mentre io me ne stavo andando, così ne salutai un paio di sfuggita e poi Denis Pregnolato mi venne a prendere per riportarmi a casa. Quando tornammo, disse a Sonny di avermi visto chiacchierare con degli uomini. Non avevo idea che avessero parlato, ma più tardi, quella stessa sera, mi affacciai alla finestra della mia camera e vidi delle fiamme. Guardando meglio, vidi che Sonny stava accendendo l’inceneritore nel cortile posteriore: stava bruciando i miei vestiti da tennis.

 

cher 2

Quando me ne resi conto, sentii un’ondata di rabbia e di totale disperazione. Le lezioni mi piacevano tantissimo. Non riuscivo a credere che fosse così dispotico. Mi sentii tradita. Da Denis, da Sonny. Quella sera dentro di me scattò qualcosa.

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