CHI C'HA IL PANE NON C'HA I DENTI - TROVATI NELLA CASA DI UNO SPACCIATORE A LONDRA 5,8 MILIONI DI EURO IN CONTANTI: "NON SAPEVAMO COME SPENDERLI" - I SOLDI ERANO INCARTATI E STIPATI COME FOSSERO UNO STOCK DI SCATOLE - LA POLIZIA, CHE CONTROLLAVA GIA' L'ATTIVITA' DELLA BANDA CRIMINALE, SI E' INSOSPETTITA QUANDO HA VISTO UN UOMO TRASPORTARE CON DIFFICOLTA' BORSE ALL'APPARENZA STRACOLME

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Da Ilmessaggero.it

 

Banconote imballate 4 Banconote imballate 4

Mazzette di banconote in contanti per ben 5,8 milioni di euro. Incartate e stipate come fossero uno stock di scatole. Uno spettacolo che davvero i poliziotti londinesi non si aspettavano. Manco fosse il caveau di una banca della City o, pensando a una serie tv, La Casa di Carta. Niente finzione invece, è tutto incredibilmente vero.

 

Invece stavano a casa di uno spacciatore (che fa parte di una gang), nel quartiere di Fulham, nel quadrante a Sud-ovest di Londra. Secondo la stampa locale il pusher, parlando della banda, avrebbe commentato: «Non sapevamo come spenderli...».

 

Banconote imballate 3 Banconote imballate 3

La polizia di Londra ha sequestrato la somma record al termine di un'operazione antidroga di lunga data che venerdì scorso ha portato alla condanna a pene detentive di tre uomini: il sequestro, come riporta la Cnn, è avvenuto il 5 giugno dello scorso anno, ma è stato reso noto solo ieri.

 

Gli agenti che sorvegliavano una casa nel quartiere londinese di Fulham (sudovest) avevano visto un uomo, Ruslan Shamsutdinov, mentre usciva dall'abitazione con pesanti borse che portava con «notevole difficoltà».

 

Banconote imballate Banconote imballate

L'uomo era stato fermato dopo che aveva caricato le borse contenenti parte del denaro su un'auto. Nella casa di Fulham gli agenti hanno trovato contanti per l'equivalente di circa 5,8 milioni di euro, mentre nell'abitazione dell'uomo c'erano contanti per altri 48mila euro circa tra euro e sterline.

 

Gli spacciatori arrestati Gli spacciatori arrestati

Shamsutdinov, 36 anni, è stato condannato a tre anni e nove mesi di carcere mentre gli altri due - il 46enne Sergejs Auzins e il 35enne Serwan Ahmadi - sono stati condannati rispettivamente a tre anni e quattro mesi ed un anno e otto mesi.

 

 

 

 

 

 

 

 

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