COLPO DI STATO IN NIGER! - I MILITARI HANNO ROVESCIATO IL REGIME DEL PRESIDENTE MOHAMED BAZOUM - IN UNA DICHIARAZIONE LETTA ALLA TELEVISIONE NAZIONALE, IL SEDICENTE “CONSIGLIO NAZIONALE PER LA SALVAGUARDIA DELLA PATRIA” HA RIVENDICATO IL POTERE - I GOLPISTI HANNO ANNUNCIATO LA SOSPENSIONE DI "TUTTE LE ISTITUZIONI", LA CHIUSURA DELLE "FRONTIERE AEREE E TERRESTRI" E L'ISTITUZIONE DEL "COPRIFUOCO" DALLE 22 ALLE 5 ORA LOCALE…
NIGER: MILITARI, ABBIAMO ROVESCIATO IL REGIME DI BAZOUM
(ANSA-AFP) - NIAMEY, 26 LUG - I militari nigerini hanno affermato di aver rovesciato il regime del presidente nigeriano Mohamed Bazoum, in una dichiarazione letta da un loro portavoce alla televisione nazionale di Niamey a nome del Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria (Cnsp).
"Noi, le forze di difesa e di sicurezza riunite all'interno del Cnsp, abbiamo deciso di porre fine al regime che conoscete", quello del presidente Bazoum, ha dichiarato il colonnello Amadou Abdramane affiancato da altri nove soldati in divisa.
"Ciò segue il continuo deterioramento della situazione della sicurezza, il cattivo governo economico e sociale", ha aggiunto Abdramane sottolineando "l'attaccamento" del Cnsp al "rispetto di tutti gli impegni assunti dal Niger" e rassicurando "la comunità nazionale e internazionale riguardo all'integrità fisica e morale delle autorità deposte in conformità con i principi dei diritti umani".
NIGER: BLINKEN, SERVE IL RIPRISTINO DELLA DEMOCRAZIA
(ANSA) - WASHINGTON, 26 LUG - Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha chiamato il presidente nigerino Mohammed Bazoum "per esprimere il forte interesse degli Stati Uniti "al ripristino dell'ordine costituzionale" nel Paese.
"Gli Usa si uniscono al popolo nigerino e ai partner regionali e internazionali nel condannare il tentativo di prendere il potere con la forza", si legge in una nota del dipartimento di Stato americano. Il segretario ha sottolineato che il forte "partenariato economico e sulla sicurezza tra Usa e Niger dipende dalla continuazione del governo democratico e dal rispetto dello stato di diritto e dei diritti umani".
NIGER: MILITARI, 'ISTITUZIONI SOSPESE, FRONTIERE CHIUSE'
(ANSA-AFP) - NIAMEY, 27 LUG - I militari che hanno rovesciato il regime del presidente nigerino Mohamed Bazoum hanno annunciato la sospensione di "tutte le istituzioni", la chiusura delle "frontiere aeree e terrestri" e l'istituzione del "coprifuoco" dalle 22 alle 5 ora locale. "Tutte le istituzioni derivanti dalla settima repubblica sono sospese. I segretari generali dei ministeri si occuperanno dell'invio di affari correnti.
Le forze di difesa e di sicurezza stanno gestendo la situazione. Tutti i partner esterni sono invitati a non "ingerire, si legge in una dichiarazione del Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria (Cnsp). "Le frontiere terrestri e aeree sono chiuse fino a quando la situazione non si sarà stabilizzata e da oggi è stabilito il coprifuoco dalle 22 alle 5 per tutto il territorio fino a nuovo avviso", aggiunge il Cnsp.
La dichiarazione dei militari arriva dopo una giornata di tensione a Niamey, segnata da quello che il regime ha definito "un cambiamento di umore" da parte della guardia presidenziale, che da mercoledì mattina detiene il presidente Bazoum nella sua residenza ufficiale. I colloqui tra le due parti per cercare di trovare una soluzione sono falliti.
NIGER: USA CHIEDONO LIBERAZIONE IMMEDIATA DEL PRESIDENTE
(ANSA) - WASHINGTON, 26 LUG - Gli Stati Uniti chiedono "la liberazione immediata" del presidente nigerino Mohammed Bazoum. Lo ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken. "Stamattina ho parlato con Bazoum e ho chiarito che gli Stati Uniti lo sostengono con forza come presidente democraticamente eletto del Niger. Chiediamo il suo rilascio immediato", ha detto Blinken durante una visita in Nuova Zelanda.