stupro capodanno

“LE PASTICCHE DI XANAX E RIVOTRIL VE LE REGALO, TANTO È CAPODANNO STI CAZZI” –  NELLE CHAT LE MINORENNI CHE HANNO PARTECIPATO AL PARTY DELLO STUPRO NELLA VILLETTA DI PRIMAVALLE SI SCAMBIANO INFORMAZIONI SULLE FARMACIE DOVE POTER COMPRARE I MEDICINALI. MA COME HANNO FATTO AD ACQUISTARLI VISTO CHE È NECESSARIA LA RICETTA? – UNA DI LORO HA DETTO DI AVER PORTATO I FARMACI DA CASA, MA I CARABINIERI VOGLIONO VEDERCI CHIARO VISTO CHE…

Romina Marceca per "la Repubblica - Edizione Roma"

 

ragazzi alla festa dello stupro di capodanno 2

«Non trovo il Rivotril in farmacia» , scriveva una quattordicenne sulla chat "Aimone", un nome che vuol dire casa per la sua radice tedesca. E in quella " casa" le ragazzine dei Parioli si affaticavano per cercare le pasticche da portare al festino di Capodanno 2021 di Primavalle. Quella chiacchierata virtuale del 30 dicembre 2020 è agli atti delle indagini dei carabinieri sul fronte della droga. Come mai una ragazzina parla di farmacie per recuperare il Rivotril? E come mai la stessa minorenne riesce a portare al veglione dell'orrore anche lo Xanax? Per entrambe le medicine è necessario presentare una ricetta medica. E, da mesi, i carabinieri sono a caccia di quelle ricette.

 

ragazzi alla festa dello stupro di capodanno 1

La ragazzina le ha sottratte a un medico, magari un parente, o le ha ottenute da un medico compiacente? O peggio, aveva un complice in una farmacia? Interrogativi ai quali, dopo 13 mesi di indagini, non è stata data una risposta. La ragazzina dal canto suo ha sempre sostenuto: «Le ho portate da casa, senza dire altro». Ma adesso l'ordinanza che ha disposto l'arresto per due dei cinque stupratori di Bianca, il nome di fantasia della vittima sedicenne del San Silvestro da incubo, è anche in mano agli avvocati che sostengono la famiglia dell'adolescente figlia di un diplomatico spagnolo.

la villetta dello stupro di capodanno

 

E questo non è un particolare da poco. Perché Bianca quando è stata violentata aveva assunto non solo cocaina ma anche Rivotril. E, forse, fumato anche spinelli imbevuti nell'hashish. «Le nostre indagini difensive punteranno anche su come quelle pasticche siano arrivate nelle mani delle amiche di Bianca - dice Bo Guerreschi di " Bon't worry", la onlus che sostiene le donne vittime di violenza - perché siamo convinti che Bianca sia stata drogata».

STUPRO DI CAPODANNO A ROMA - LA FESTA NELLA VILLA DI PRIMAVALLE

 

È sempre il 30 dicembre 2020, a meno di 24 ore dal veglione clandestino in piene ristrettezze per la pandemia. Un'altra minorenne scrive: «Vai in un'altra farmacia» e l'amica risponde che «a Conca (verosimilmente il nome di una farmacia o di un quartiere, ndr) non c'è nulla». Le minorenni, tra i 14 e i 17 anni, erano inserite anche in una seconda chat, " Festino il 5 o il 6". Un'altra serata a base di droghe si stava per profilare all'orizzonte. Ma poi quel progetto è sfumato all'indomani della denuncia di Bianca.

 

STUPRO DI CAPODANNO A ROMA - LA FESTA NELLA VILLA DI PRIMAVALLE

A poche ore dalla festa a Primavalle, sempre in chat, la quattordicenne annuncia che « le pasticche di Xanax e Rivotril ve le regalo, tanto è Capodanno sti cazzi, basta che m' accollate tipo qualcosa per stuccà ( fumare, ndr), perché sto a pijà mezzo (mezzo chilo di hashish, ndr) a 365 e non posso cioè tipo regalallo tutto, quindi niente, questo». 

STUPRO DI CAPODANNO A ROMA - LA FESTA NELLA VILLA DI PRIMAVALLEstupro capodanno roma 5STUPRO CAPODANNO 5STUPRO DI CAPODANNO A ROMA - LA FESTA NELLA VILLA DI PRIMAVALLE

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