soldi generazione z donald trump

COME MAI LA GENERAZIONE Z SI È SPOSTATA VERSO POLITICHE DI DESTRA? SECONDO UNO STUDIO AMERICANO LA COLPA È DEGLI AMBIZIOSI, E A DIR POCO IRREALIZZABILI, OBIETTIVI SALARIALI: I RAGAZZI, NATI TRA IL 1997 E IL 2012, SOSTENGONO CHE BISOGNA GUADAGNARE 600MILA EURO ALL’ANNO PER POTER DIRE DI AVERE “SUCCESSO” – UNA CIFRA SPROPOSITATA (DI NOVE VOLTE SUPERIORE ALLO STIPENDIO MEDIO AMERICANO) SPINTA IN ALTO NON SOLO DAL COSTO DELLA VITA, MA ANCHE DAL LUSSO ESAGERATO SBATTUTO IN FACCIA DAGLI INFLUENCER – E SI VA A DESTRA È PERCHÉ I RAGAZZI PENSANO AI DEMOCRATICI COME…

Da www.axios.com

 

generazione z e soldi 9

L'ambizioso obiettivo salariale della Generazione Z, pari a quasi 600.000 dollari all'anno, è alla base della svolta di una generazione verso le politiche di destra.

 

Perché è importante: i giovani elettori si stavano già allontanando da una visione del mondo liberale, ma se questi atteggiamenti permarranno, le implicazioni per i prossimi cicli elettorali saranno profonde.

 

La società di servizi finanziari Empower ha intervistato più di 2.200 americani a settembre e gli intervistati della generazione Z (nati tra il 1997 e il 2012) hanno affermato che avrebbero dovuto guadagnare 587.000 dollari all'anno per poter raggiungere il "successo finanziario". Si tratta di circa 3-6 volte la quantità di soldi che qualsiasi altra fascia d'età ha dichiarato di aver bisogno. Secondo la Social Security Administration, si tratta di circa nove volte lo stipendio medio degli Stati Uniti.

 

donald trump

Sono diversi i fattori in gioco che hanno un effetto sugli atteggiamenti finanziari della Generazione Z.

Angoscia: "Molte persone hanno la sensazione di non essere all'altezza, e metà di loro crede di avere meno successo finanziario rispetto ad altri intorno a loro", racconta ad Axios Rebecca Rickert, responsabile delle comunicazioni presso Empower. "La maggioranza pensa che la prosperità sia più difficile da raggiungere per la propria generazione, il che è un fattore che influenza il numero magico che le persone attribuiscono al successo".

generazione z e soldi 8

 

Costi costantemente elevati: "Certo, la spesa, le rate dei prestiti studenteschi, il costo delle uscite al ristorante e al bar sono tutti fattori importanti, ma 'sentirsi realizzati' quando si deve avere un coinquilino per permettersi l'affitto mina tutto", spiega ad Axios David Bahnsen, il cui Bahnsen Group, con sede in California, gestisce 6,5 miliardi di dollari di asset.

 

joe biden kamala harris veteran day cimitero di arlington

L'influenza degli influencer: "Queste tendenze macro sono esacerbate dalle tendenze sociali. Gli influencer ritraggono false versioni della realtà che suggeriscono che creare ricchezza sia facile e il duro lavoro sia obsoleto", afferma David Laut, CIO di Abound Financial in California.

Aspettative non corrispondenti : "Sono preoccupati per l'aumento del costo della vita. La nostra ipotesi è che questo stia avendo un impatto importante su ciò che pensano sia necessario per avere "successo finanziario" nel nostro clima attuale", dice ad Axios Julia Peterson, direttrice del marketing dei consumatori presso l'agenzia di marketing per i giovani Archrival.

 

Cambiamento politico

generazione z e soldi 7

Chi studia più da vicino la Generazione Z afferma che si tratta di una generazione che ha vissuto una serie pressoché ininterrotta di crisi finanziarie ed è cresciuta dando priorità ai costi sopra ogni altra cosa.

• Secondo la società di ricerca sui giovani YPulse, ciò è in linea con un forte spostamento dei giovani elettori verso un'anima "moderata".

• "I nostri dati indicano che l'economia è l'impulso al cambiamento, e che le preoccupazioni in merito sono molteplici", spiega ad Axios MaryLeigh Bliss, responsabile dei contenuti di YPulse.

• "Per noi non c'erano dubbi che l'economia e le loro condizioni finanziarie nei mesi, e persino nelle settimane, precedenti le elezioni avrebbero determinato per chi avrebbero votato".

 

generazione z e soldi 5

In periodi di stress finanziario, si tende a pensare che qualcun altro, oltre a chi è al comando, possa migliorare la situazione.

• "Ho il sospetto che alcuni giovani si siano spostati a destra perché il partito che hanno percepito al potere quando la tensione finanziaria stava aumentando erano i Democratici", ha detto Bahnsen.

 

• I sondaggi confermano questo senso di desiderio: un recente sondaggio Harris ha rilevato che meno della metà dei giovani adulti "frequentemente" riesce a fare cose che li rendono felici e l'ostacolo più grande è di gran lunga di natura finanziaria.

 

generazione z e soldi 4

Verifica della realtà: nonostante gli obiettivi salariali elevati, per la Generazione Z dare il via alla propria carriera si è rivelato difficile.

• Nel 2022, più di un terzo delle persone di età compresa tra 18 e 24 anni ha dichiarato di non avere alcun reddito, rispetto a meno di un quarto nel 1990.

Sì, ma: sebbene la Generazione Z abbia standard di successo sproporzionati, è anche il gruppo intervistato più propenso ad affermare di aspettarsi di raggiungere tale successo nel corso della propria vita.

 

generazione z e soldi 3

• Non è stato solo il sondaggio Empower: in un recente sondaggio della CBS News , il 43% delle persone sotto i 30 anni ha affermato che l'economia stava migliorando. Nessun altro gruppo demografico di età era superiore al 27%.

• Ciò è in linea con le scoperte di lunga data secondo cui la generazione è pessimista riguardo al presente ma ottimista riguardo al futuro.

generazione z e soldi 2generazione z e soldi 1generazione z e soldi 10generazione z e soldi 6

Ultimi Dagoreport

donald trump zelensky putin

DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO STATI NEANCHE COINVOLTI) - “MAD VLAD” GODE E ELOGIA IN MANIERA SMACCATA IL TYCOON A CUI DELL'UCRAINA FREGA SOLO PER LE RISORSE DEL SOTTOSUOLO – IL PIANO DI TRUMP: CHIUDERE L’ACCORDO PER IL CESSATE IL FUOCO E POI PROCEDERE CON I DAZI PER L'EUROPA. MA NON SARA' FACILE - PER LA PACE, PUTIN PONE COME CONDIZIONE LA RIMOZIONE DI ZELENSKY, CONSIDERATO UN PRESIDENTE ILLEGITTIMO (IL SUO MANDATO, SCADUTO NEL 2024, E' STATO PROROGATO GRAZIE ALLA LEGGE MARZIALE) - MA LA CASA BIANCA NON PUO' FORZARE GLI UCRAINI A SFANCULARLO: L’EX COMICO È ANCORA MOLTO POPOLARE IN PATRIA (52% DI CONSENSI), E L'UNICO CANDIDATO ALTERNATIVO È IL GENERALE ZALUZHNY, IDOLO DELLA RESISTENZA ALL'INVASIONE RUSSA...

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO