ELON MUSK VUOLE TOGLIERE LA MUSERUOLA A TRUMP! - IL CAPOCCIA DI TESLA, CHE E' VICINO A RILEVARE TWITTER, SI È DETTO PRONTO A RIAMMETTERE TRUMP SUL SOCIAL - L'EX PRESIDENTE FU CACCIATO DOPO L'ASSALTO AL CONGRESSO DEL GENNAIO 2021: "BANNARLO E' STATO UN ERRORE. IO RIMUOVEREI IL DIVIETO PERMANENTE, MA NON HO ANCORA IL CONTROLLO" - PER IL MILIARDARIO LA RIMOZIONE DI TRUMP "HA ALIENATO UNA LARGA PARTE DEL SUO PAESE. NON HA SPENTO LA SUA VOCE, MA L'HA AMPLIFICATA NELLA DESTRA..."

-

Condividi questo articolo


Francesco Semprini per La Stampa

 

ELON MUSK TWITTER ELON MUSK TWITTER

Elon Musk mette a segno il primo colpo di scena in veste (spera) di proprietario di Twitter. L'aspirante neo patron della piattaforma social ha infatti annunciato che è pronto a riammettere Donald Trump nella platea di utenti da dove è stato cacciato all'indomani dei fatti del 6 gennaio 2021. «Non è stato corretto» vietare Twitter a Trump, «penso sia stato un errore. Io rimuoverei il divieto permanente, ma non ho ancora il controllo» della piattaforma.

 

TRUMP TWITTER TRUMP TWITTER

 Queste le affermazioni di Musk che sembrano indicare come l'eclettico miliardario voglia spianare la strada al ritorno sul social media dell'ex presidente americano, bloccato per «incitamento alla violenza» dopo l'assedio al Congresso seguito alla sconfitta elettorale.

 

account twitter di donald trump account twitter di donald trump

La rimozione di Trump «ha alienato una larga parte del Paese. Non ha spento la sua voce, l'ha amplificata nella destra. Per questo è stato moralmente sbagliato e completamente stupido», chiosa il numero uno di Tesla nel corso di un evento organizzato dal Financial Times. Le sospensioni temporanee dal social sono ammissibili «se si dice qualcosa di illegale o distruttivo per il mondo. Ma i divieti permanenti minano la fiducia in Twitter» e dovrebbero essere «estremamente rari», ha aggiunto.

 

donald trump twitter donald trump twitter

Gli occhi sono ora puntati proprio sull'ex presidente Usa, che ha più volte ribadito di non voler tornare sul social (neppure sotto la nuova proprietà) perché è diventata uno strumentio «noioso». Il tycoon appare arroccato piuttosto sulla sua piattaforma Truth, di proprietà del Trump Media & Technology Group guidato da Devin Nunes, un ex membro del Congresso repubblicano. Tra le fila del Grand Old Party non tutti però sono convinti che The Donald resisterà alla tentazione di tornare a cinguettare, anche perché un suo rientro sul social sarebbe visto da alcuni come un trionfo in vista delle elezioni di metà mandato di novembre.

 

TWITTER ELON MUSK TWITTER ELON MUSK

Stimando in alcuni mesi la possibile chiusura della sua acquisizione di Twitter, per il quale ha offerto 44 miliardi di dollari e rifiutato un posto in Cda forse per tentare la scalata, il patron di Tesla ha anticipato alcune delle modifiche che vorrebbe apportare alla piattaforma. Tra quelle che fanno discutere c'è l'introduzione dell'algoritmo su GitHub per consentire a chiunque di dispensare suggerimenti. «Serve trasparenza per avere fiducia», ha osservato Musk, mettendo in evidenza che sarebbe importante per Twitter ridurre la sua inclinazione a sinistra. «Vengono da un ambiente molto di sinistra», ha detto riferendosi al fatto che la società abbia sede a San Francisco.

 

account twitter di donald trump account twitter di donald trump

«Questo non ha contribuito a consolidare la fiducia nel resto degli Stati Uniti e forse in altre parti del mondo», ha precisato il visionario imprenditore che da tempo si dipinge come l'assolutista della libertà di parola a tutti i costi. Una libertà - ha assicurato incontrando il commissario europeo per il Mercato interno Thierry Breton - che comunque sarà allineata alle nuove regole Ue che richiederanno ai social media di fare di più sui contenuti illegali.

 

Nel suo dialogo con il Financial Times, Musk ha anche parlato di Tesla, escludendo nuovi impianti in Cina sebbene il Paese rappresenterà il 25-30% del mercato di Tesla nel lungo termine. Infine ha definito «altamente improbabile» l'ipotesi che il suo colosso delle auto elettriche possa acquistare un'altra casa automobilistica.

elon musk al met gala 1 elon musk al met gala 1 Elon Musk su Twitter Elon Musk su Twitter ELON MUSK TWITTER ELON MUSK TWITTER ELON MUSK TWITTER ELON MUSK TWITTER ELON MUSK TWITTER ELON MUSK TWITTER elon musk elon musk Elon Musk inaugura la fabbrica Tesla in Texas Elon Musk inaugura la fabbrica Tesla in Texas ELON MUSK ELON MUSK Elon Musk 2 Elon Musk 2 ELON MUSK TWITTER ELON MUSK TWITTER LA COPERTINA DI TIME SULL ACQUISTO DI TWITTER DA PARTE DI ELON MUSK LA COPERTINA DI TIME SULL ACQUISTO DI TWITTER DA PARTE DI ELON MUSK il meme pubblicato da elon musk che si sposta sempre piu a destra il meme pubblicato da elon musk che si sposta sempre piu a destra Elon Musk Elon Musk

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!