IERI, GEORGIA E DOMANI – A BARI DUE LADRI GEORGIANI PESTANO UN CARABINIERE E GLI FRATTURANO LA COLONNA VERTEBRALE DOPO AVER TENTATO UN FURTO IN DUE UFFICI –QUANDO HANNO VISTO I CARABINIERI HANNO SUBITO TENTATO LA FUGA SCAGLIANDOSI CONTRO UN MILITARE, COLPENDOLO CON CALCI E PUGNI E…

-

Condividi questo articolo


Emanuela Carucci per www.ilgiornale.it

 

ladri ladri

Si chiamano Kakhaber Akhalaia e Irakli Papava. Hanno 38 e 37 anni. Si tratta di due uomini di origine georgiana, colti in flagranza di reato e processati per direttissima per un tentativo di furto in due uffici. È accaduto ad Altamura, un Comune in provincia di Bari. La cosa ancora più grave è che si sarebbero scagliati contro i carabinieri intervenuti sul posto. Ad uno dei militari i due ladri hanno provocato una frattura alla colonna vertebrale. Ora i georgiani sono accusati di tentato furto, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.

carabiniere carabiniere

 

I due topi d'appartamento si sarebbero introdotti all'alba di ieri in uno stabile del centro cittadino dove si trovano gli uffici dell'assicurazione Alleanza e uno studio antinfortunistica Bce, come si legge sul quotidiano regionale "La Gazzetta del Mezzogiorno". I vicini di casa hanno sentito i rumori e hanno subito allertato i carabinieri. I malfattori, infatti, erano riusciti ad entrare nei due appartamenti forzando le serrature delle porte. Alla vista dei militari, i georgiani avrebbero tentato la fuga scagliandosi contro e ferendo uno di loro. Hanno colpito l'uomo con calci e pugni causandogli una frattura chiusa alla colonna vertebrale giudicata guaribile in trenta giorni.

ladro appartamento 1 ladro appartamento 1 carabinieri carabinieri carabinieri viterbo blitz anti mafia 6 carabinieri viterbo blitz anti mafia 6

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!