DEPP 1 - HEARD 0 - L'ATTORE VINCE UN ROUND NEL DIVORZIO CONTRO L'EX MOGLIE CHE ORA SARA' PROCESSATA PER DIFFAMAZIONE - DEPP L'HA CITATA IN GIUDIZIO DOPO CHE LEI HA RACCONTATO AL "WASHINGTON POST" DELLE VIOLENZE DOMESTICHE, CHIEDENDO UN RISARCIMENTO DA 50 MILIONI DI DOLLARI - IL PROCESSO INIZIERA' AD APRILE 2022 E NON PROMETTE NULLA DI BUONO PERCHE'...
Roberta Mercuri per Vanity Fair
Il divorzio da incubo di Johnny Depp e Amber Heard si arricchisce di un nuovo capitolo che segna un’importante vittoria in tribunale del divo: l’ex moglie sarà processata per diffamazione. Dopo che Amber aveva raccontato sul Washington Post di essere stata vittima di violenze domestiche, Johnny l’aveva infatti accusata di aver «mentito sugli abusi» chiedendo un risarcimento da 50 milioni di dollari. L’ex moglie aveva fatto ricorso, chiedendo l’annullamento della causa, ma ora una giudice della Virginia ha respinto il suo ricorso.
La causa per diffamazione di Johnny, dunque, può procedere. Il processo inizierà ad aprile 2022. E non promette nulla di buono, visti i dettagli da film dell’orrore a cui ci hanno abituati gli ex coniugi, negli ultimi anni, dandosi battaglia in tribunale.
I due, che sono detti addio nel 2017 tra reciproche accuse di violenze domestiche, hanno dato il peggio di loro stessi nel luglio 2020, quando si sono ritrovati faccia a faccia in aula nell’ambito del processo intentato da Depp al Sun che l’aveva definito un «picchiatore di mogli». Tre settimane di udienze in cui sono stati dati in pasto al mondo i raccapriccianti retroscena di un matrimonio a base di violenza, sangue, alcol, droghe e degrado.
La sentenza del processo, arrivata i primi di novembre, ha sancito la sconfitta del divo. E il tracollo della sua carriera. Pochi giorni dopo la Warner Bros lo ha allontanato dal set di Animali Fantastici 3. Non solo: gli è stato tolto il ruolo di Jack Sparrow dal franchise di Pirati dei Caraibi e il suo ultimo film, Minamata, non è stato distribuito negli Usa.
Proprio nei giorni scorsi Depp in un’intervista pubblicata sul Sunday Times si era scagliato contro il boicottaggio di Hollywood nei suoi confronti, confessando di aver vissuto, «come uomo e come attore», cinque anni «surreali». E promettendo che avrebbe continuato a dare battaglia per dimostrare al mondo la sua verità.
Ora il divo ha vinto un importante round: Amber Heard sarà processata per diffamazione. E «il signor Depp è gratificato dalla decisione della corte», come ha fatto sapere con una breve nota il suo avvocato Ben Chew. La parola fine, per la guerra che contrappone da anni i due ex coniugi, sembra ancora molto lontana. Al di là di chi abbia torto o ragione, una cosa è certa: il loro divorzio sarà ricordato come uno dei peggiori della storia di Hollywood.