AIUTO AIUTO, E’ SCAPPATO IL BOSS! - L’ECUADOR VA IN TILT PER LA FUGA DAL CARCERE DI ADOLFO MACIAS, DETTO “FITO”, CONSIDERATO IL PRINCIPALE BOSS DEL NARCOTRAFFICO DEL PAESE E LEADER DEL GRUPPO CRIMINALE “LOS CHONEROS” - CONDANNATO A 34 ANNI DI CARCERE PER DIVERSI REATI, FRA CUI TRAFFICO DI DROGA E OMICIDIO, MACIAS E’ RIUSCITO A SCAPPARE - LA SUA SCOMPARSA ARRIVA QUATTRO GIORNI DOPO CHE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, DANIEL NOBOA, HA ANNUNCIATO LA COSTRUZIONE DI DUE CARCERI DI MASSIMA SICUREZZA…

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PROCURA IN ECUADOR IPOTIZZA EVASIONE DI BOSS DELLA DROGA

(ANSA) - QUITO, 08 GEN - La Procura generale dell'Ecuador ha aperto una indagine sulla presunta fuga dal carcere del Litoral di Guayaquil di Adolfo Macías, alias 'Fito', considerato il principale boss del narcotraffico del paese e leader del gruppo criminale Los Choneros. Da tempo ospitato nella più grande prigione ecuadoriana, riferisce il portale di notizie Primicias, nel 2011 è stato condannato a 34 anni di carcere per diversi reati, fra cui traffico di droga e omicidio.

 

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Attraverso il suo account X la Procura ha precisato che per il momento si ipotizza una "presunta evasione", perché il ricercato potrebbe essersi nascosto in qualche luogo recondito del grande centro di detenzione. Questa possibilità è stata indicata ieri nel corso di una conferenza stampa dal comandante della zona 4 della polizia ecuadoriana, Richard Vaca, secondo cui "chi conosce come noi il carcere de El Litoral sa che esiste una buona possibilità che 'Fito' sia nascosto in qualche zona poco accessibile di esso".

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La scomparsa di 'Fito' avviene quattro giorni dopo che il presidente della Repubblica, Daniel Noboa, ha annunciato la costruzione di due carceri di massima sicurezza simili a quella costruita in El Salvador dal presidente Nayib Bukele, una a Pastaza e l'altra a Santa Elena.

 

EVADE IL SUPER BOSS DELLA DROGA, STATO D'EMERGENZA IN ECUADOR

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(ANSA-AFP) - QUITO, 08 GEN - Il presidente dell'Ecuador, Daniel Noboa, ha dichiarato lo stato d'emergenza in tutto il Paese, compreso nel sistema penitenziario, dopo l'evasione del nemico pubblico n.1, Adolfo Macias, alias "Fito", capo della più grande gang di narcotraffico, e dopo le rivolte in alcune prigioni. "Ho appena firmato il decreto sullo stato d'emergenza affinché le forze dell'ordine abbiano tutto il sostegno politico e giuridico nelle loro azioni", ha reso noto Noboa su Instagram. L'esercito è così autorizzato a mantenere l'ordine pubblico nelle strade e nelle prigioni del Paese dove è stato anche imposto il coprifioco notturno tra le 23 e le 5 del mattino ora locale.

 

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