L’ESERCITO ISRAELIANO HA RITROVATO “PER CASO” UNO DEGLI OSTAGGI RAPITI DA HAMAS IL 7 OTTOBRE – QAID FARHAN AL-QADI, MEMBRO DELLA MINORANZA ARABA-BEDUINA DELLO STATO EBRAICO, È STATO SALVATO DOPO 326 GIORNI DAI MILITARI, CHE SI SONO IMBATTUTI NEL 52ENNE DURANTE UN'OPERAZIONE IN UNA RETE DI TUNNEL A GAZA - È IL PRIMO OSTAGGIO, SU OTTO TOTALI RECUPERATI, SALVATO SENZA COMBATTERE CONTRO I TERRORISTI
(Askanews) - Qaid Farhan al-Qadi, membro della minoranza araba beduina di Israele rapito il 7 ottobre scorso da Hamas, è stato trovato "per caso" durante un'operazione israeliana in una rete di tunnel nel sud della Striscia di Gaza.
o hanno detto al New York Times due alti funzionari israeliani. Secondo la ricostruzione fatta dalle due fonti, una squadra guidata da Flotilla 13, versione israeliana dei Navy SEAL, stava setacciando i tunnel alla ricerca di segni di Hamas quando ha trovato al-Qadi da solo, senza guardie, in una stanza a circa 22 metri sottoterra.
Il 52enne è l'ottavo ostaggio ancora vivo liberato in un'operazione di salvataggio, ma il primo trovato in un tunnel invece che in una casa. A differenza degli altri sette, al-Qadi è stato liberato senza combattere. Secondo i due funzionari, l'esercito israeliano sta ora cercando di capire perché al-Qadi si trovasse da solo, apparentemente abbandonato dai suoi rapitori.
Secondo una terza fonte, i soldati che si sono imbattuti in al-Qadi inizialmente hanno temuto si trattasse di un membro di Hamas, ma hanno poi capito che era un cittadino israeliano rapito il 7 ottobre. I funzionari hanno detto che appariva debole e denutrito, tanto da non avere le forze per uscire dal tunnel da solo.