gian andrea toffano barbara pasetti

“PER DUE VOLTE HA CERCATO DI AVVELENARMI CON MASSICCE DOSI DI SONNIFERO VERSATE NEL CAFFÈ" - LA RIVELAZIONE A "LA VITA IN DIRETTA" DI GIAN ANDREA TOFFANO, EX MARITO DI BARBARA PASETTI, LA FISIOTERAPISTA ARRESTATA PER L’OMICIDIO DI GIGI BICI - TOFFANO HA SPIEGATO DI NON AVER DENUNCIATO PRIMA PERCHÉ TEMEVA DI "PERDERE DEFINITIVAMENTE IL BAMBINO", RIMASTO CON BARBARA DOPO LA LORO SEPARAZIONE  - VIDEO

GIAN ANDREA TOFFANO

(ANSA) - "Mi sono reso conto che l'obiettivo di Barbara era di farmi fuori, in un modo o nell'altro". A dichiararlo oggi, in un'intervista trasmessa nel programma 'La Vita in Diretta' su Raiuno, è stato Gian Andrea Toffano, ex marito di Barbara Pasetti, la fisioterapista 40enne di Calignano, frazione di Cura Carpignano (Pavia), finita in carcere con l'accusa di tentata estorsione nell'ambito dell'inchiesta per l'omicidio di Luigi Criscuolo, 60 anni, conosciuto da tutti a Pavia come Gigi Bici. 

 

GIGI BICI

"Sto vivendo un incubo, voglio tornare alla mia vita - ha dichiarato Toffano -. Per due volte Barbara ha cercato di avvelenarmi con massicce dosi di sonnifero versate nel caffè". Gli episodi a cui fa riferimento l'uomo sono avvenuti nella scorsa primavera. 

 

BARBARA PASETTI

"La prima volta Barbara - ha raccontato Toffano - è venuta nella concessionaria in cui lavoravo e mi ha portato il caffè in un bicchierino di carta. Mezz'ora dopo averlo bevuto sono svenuto: se mi fossi messo al volante dell'auto non so che fine avrei fatto. Sono andato in ospedale e nel referto ho letto che mi era stata somministrata una dose pesante di sonnifero. Ho chiesto un chiarimento a Barbara in un luogo neutro: ci siamo visti in un bar, e anche in quel caso dopo aver bevuto il caffè mi sono sentito male. A quel punto ho capito che era stata lei a cercare di avvelenarmi. Alla luce di quanto è successo dopo, mi sono reso conto di aver seriamente rischiato di rimetterci la pelle".

 

GIAN ANDREA TOFFANO

Toffano ha spiegato di non aver denunciato subito quanto gli era accaduto perché temeva di "perdere definitivamente il bambino", rimasto con Barbara dopo la loro separazione. L'ex marito ha raccontato alla polizia i due tentativi di avvelenamento subìti lo scorso 7 febbraio, quando in Questura ha portato anche i referti dell'ospedale. 

barbara pasetti

 

L'ipotesi sulla quale stanno lavorando gli inquirenti è che Barbara Pasetti (indagata anche per omicidio e occultamento di cadavere per il delitto di Gigi Bici) abbia cercato di eliminare l'ex marito per entrare in possesso del patrimonio (4 appartamenti e 4 garage a Milano, Brescia, Lecco e Finale Ligure) che Toffano ha ereditato dalla madre morta il 4 dicembre 2020. Intanto si è sempre in attesa dell'esito delle perizie disposte dalla Procura di Pavia per far luce sull'omicidio di Criscuolo. 

 

GIAN ANDREA TOFFANO

Dall'autopsia (che ha stabilito che Gigi Bici sarebbe stato ucciso l'8 novembre, il giorno in cui era scomparso, con un colpo di pistola di piccolo calibro alla tempia destra) sarebbero emersi segni di trascinamento del cadavere della vittima, ritrovato il pomeriggio di lunedì 20 dicembre in un campo di Calignano, vicino alla villa di Barbara Pasetti.

LUIGI CRISCUOLO GIGI BICILUIGI CRISCUOLO GIGI BICI 4LUIGI CRISCUOLO GIGI BICI 5LUIGI CRISCUOLO GIGI BICI 2

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…