michea zaka

LA SPARATORIA DI FROSINONE PER UNA DONNA CONTESA? - IL 23ENNE ALBANESE MICHEA ZAKA, ARRESTATO CON L’ACCUSA DI OMICIDIO E TRIPLICE TENTATO OMICIDIO, HA SOSTENUTO CHE DIETRO AL LITIGIO CHE HA PORTATO AI COLPI DI PISTOLA (E ALLA MORTE DI KASEM KASMI) C’E’ UNA DONNA CONTESA - MA LA PROCURA NON CREDE A QUESTA RICOSTRUZIONE: L’IPOTESI DEGLI INVESTIGATORI È CHE DIETRO LO SCONTRO A FUOCO SI NASCONDA UNA FAIDA LEGATA AL CONTROLLO DELLO SPACCIO O DELLA PROSTITUZIONE… - VIDEO!

IL VIDEO DELLA SPARATORIA TRA ALBANESI A FROSINONE

Estratto dell’articolo di Marco Carta, Giuseppe Scarpa per www.repubblica.it

 

Storie di donne e di droga dietro alla sparatoria mortale avvenuta ieri sera, sabato 9 marzo, nello Shake Bar di Frosinone. Sulla quale c'è una versione che ora è al vaglio dei poliziotti […]

MICHEA ZAKA

 

La ricostruzione della sparatoria

Nella ricostruzione che emerge dopo una notte di indagini, sabato sera verso le 19.30 Michea Zaka è allo Shake Bar di via Aldo Moro con i suoi amici Giuliano D. ed Elia D. Sono tutti albanesi: Michea è incensurato ma nell'ultimo anno le volanti lo hanno fermato due volte per un giro di droga al Casermone, in un caso […] gli hanno trovato 20mila euro in contanti e per questo sospettano sia il cassiere di una banda.

 

SPARATORIA TRA ALBANESI A FROSINONE

Lo Shake è pieno come tutti i sabato sera. Entrano altri quattro albanesi Ervin e suo fratello Kasem Kasmi con una coppia di amici. E scatta subito la discussione. Rapida ed accesa. Michea estrae una pistola calibro 22 ed esplode sei colpi che vanno tutti a segno. Uno centra al collo Kasem che si accascia e morirà dopo una ventina di minuti tra le mani dei medici del 118 che tentano di rianimarlo. Gli altri restano feriti: uno finisce all'Umberto I ed è gravissimo, uno al San Camillo, l'ultimo allo Spaziani di Frosinone dove lo operano ad un femore fratturato da una pallottola.

 

SPARATORIA TRA ALBANESI A FROSINONE

Il movente: donne e droga

Cosa si sono detti e perché Michea ha sparato? Una versione arriva all'alba, dagli ambienti degli albanesi che vivono a Frosinone: di mezzo c'è una donna che prima stava con Kasem ed ora con Zaka; alcuni dicono che ci sia una relazione sentimentale, altri parlano di prostituzione.

 

Non aggiunge molti dettagli Michea Zaka: poco dopo le 23 di sabato si presenta in questura accompagnato dall'avvocato Marco Maietta per mettersi a disposizione. Gli hanno detto che la polizia era passata a casa per cercarlo e lui è andato a consegnarsi. Racconta che sono stati Ervin e Kasen ad aggredirlo e che lui ha fatto fuoco solo per difendersi. La pistola l'ha buttata dal ponte sul fiume Cosa di via Verdi ed è finita in una specie di discarica con lattine di birra e brick di vino. La polizia non l'ha ancora trovata.

SPARATORIA TRA ALBANESI A FROSINONE

 

Michea Zaka viene arrestato per omicidio e triplice tentato omicidio. Il giovane aveva compiuto 23 anni ieri. Da qualche anno vive al Casermone, la più importante piazza di spaccio della Ciociaria. […] Il giovane ha anche un figlio di due anni, avuto da una relazione con una donna di Frosinone. Gli altri due albanesi che erano con lui sono stati rintracciati in nottata. La loro posizione è al vaglio delle autorità.

SPARATORIA TRA ALBANESI A FROSINONE

 

Il procuratore della Repubblica di Frosinone Antonio Guerriero […] ha fatto intendere di non credere al movente sentimentale, indicato dall’autore dell’omicidio. L’ipotesi degli investigatori è che dietro la sparatoria si nasconda una faida legata al controllo dello spaccio o della prostituzione. […]

sparatoria bar frosinone. 6

Ultimi Dagoreport

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?

giorgia meloni gioventu meloniana

DAGOREPORT -  NEL GIORNO DELLA MEMORIA LA MELONI HA SORPRESO FACENDO UNA BELLA ACROBAZIA SUL FAMIGERATO VENTENNIO: “SHOAH, UNA TRAGEDIA OPERA DI NAZISTI CON COMPLICITÀ FASCISTA” - LA DUCETTA CERCA DI EVOLVERSI IN SENSO LIBERALE? PROSEGUIRÀ TOGLIENDO LA “FIAMMA TRICOLORE” POST-FASCISTA DAL SIMBOLO DI FDI? - INTANTO, UNA DICHIARAZIONE CHE DIMOSTRA COME L’UNDERDOG ABBIA GRAN FIUTO POLITICO E  CAPACITÀ DI MANOVRA PER NEUTRALIZZARE LO ZOCCOLO NOSTALGICO DI FRATELLI D’ITALIA - SECONDO: DI FRONTE ALLA IMPETUOSA AVANZATA DELLA TECNODESTRA DI MUSK E TRUMP, LA CAMALEONTE GIORGIA HA CAPITO CHE NON HA ALCUN BISOGNO DI METTERSI IL FEZ IN TESTA. QUINDI VIA DI DOSSO NON SOLO LE SCORIE DEL FASCISMO, A CUI LA SINISTRA SI ATTACCA PER SPUTTANARLA, MA ANCHE MANDANDO IN SOFFITTA POPULISMO E SOVRANISMO E CAVALCARE L’ONDA DELLA TECNODESTRA - L’ABILITÀ DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA È DI SAPER GIRARE LA FRITTATA SEMPRE A SUO FAVORE, AVVANTAGGIATA DA UN’OPPOSIZIONE EVANESCENTE, ANNICHILITA DALLA SCONFITTA

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA… PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE AD ATTIVARE L'INDAGINE È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…