“ANDIAMO A FONDO, SI SPEZZA COME IL TITANIC” – LE URLA SCONVOLTE DEI PASSEGGERI DEL TRAGHETTO LAZIOMAR CHE VENERDÌ POMERIGGIO È PARTITO DA PONZA VERSO FORMIA NONOSTANTE UN MARE IN TEMPESTA CON ONDE DI OTTO METRI, E RAFFICHE DI VENTO A 110 KM/H: “SPERIAMO DI SOPRAVVIVERE; QUESTI SONO TUTTI PAZZI” – IL CAPITANO DELLA NAVE SI DIFENDE: “RIMANERE ATTRACCATI SAREBBE STATO PIÙ RISCHIOSO” – ALLA FINE IL TRAGHETTO È ARRIVATO E NON C’È NESSUN FERITO. ANZI, L’EQUIPAGGIO HA RICEVUTO ANCHE UNA LETTERA DI ENCOMIO…

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Estratto dell’articolo di Alessandro Ferro per www.ilgiornale.it

 

traghetto laziomar ponza formia in balia del mare in tempesta 6 traghetto laziomar ponza formia in balia del mare in tempesta 6

Una traversata da incubo durato 5 ore dove tutti i 120 passeggeri, per fortuna, sono arrivati in buone condizioni: stiamo parlando del traghetto LazioMar che ha collegato Ponza a Formia con raffiche di vento a 110 Km/h e un mare in tempesta con onde alte anche otto metri. Stanno facendo il giro del web i filmati amatoriali di quanti, sull'isola, si sono stupiti della partenza della nave pur con un meteo estremo nella giornata di venerdì 20 gennaio alle ore 14 con la traversata durata cinque ore invece delle tre previste, in condizioni normali, per questa tratta di mare.

 

Il racconto del sindaco

Tra i passeggeri che hanno visutto quest'esperienza estrema c'era anche il sindaco di Ponza, Francesco Ambrosino, che al Messaggero ha affermato di essersela vista brutta, "abbiamo davvero avuto una grande paura". […]

 

traghetto laziomar ponza formia in balia del mare in tempesta 1 traghetto laziomar ponza formia in balia del mare in tempesta 1

"Andiamo a fondo, speriamo di sopravvivere, non vogliamo morire", ha affermato uno dei passeggeri che non sono stati in grado di effettuare spostamenti a bordo per evitare di essere sbattutti contro le pareti e farsi male.

 

[…] "Questi sono tutti pazzi", si sente dire da una voce femminile in uno dei tanti filmati. "Si spezza come il Titanic", afferma un'altra donna mentre riprendeva il traghetto che era in totale balìa delle onde. "Ma dove va, questa deve tornare indietro", ha invece constatato un signore.

 

Perché, quindi, il Capitano del traghetto, Calderisi, ha deciso ugualmente di salpare nonostate quel tipo di maltempo? Alla domanda ha risposto al quotidiano romano che le previsioni meteo "sarebbero migliorate intorno alle 16. Dovevamo solo aspettare, per portare la nave fuori dal porto con un vento di minore intensità", ha dichiarato.

 

traghetto laziomar ponza formia in balia del mare in tempesta 7 traghetto laziomar ponza formia in balia del mare in tempesta 7

Ad un certo punto, però, vento forte e moto ondoso hanno rotto alcune cime che hanno impedito di mantenere ben saldo il traghetto nel porticciolo che "sarebbe stato ancora più rischioso che allontanarci dalla banchina. Siamo partiti, avevamo la scogliera a dritta e la secca a sinistra. Poi a mare aperto le cose sono andate meglio".

 

[…] Tutto è bene quel che finisce bene: nonostante le difficoltà, chi ha vissuto quest'esperienza in prima persona ha raccontato di come siano stati all'altezza tutti i membri dell'equipaggio: il commento è arrivato da Michele Lauro, Responsabile della flotta e Direttore Generale di Laziomar, che scriverà una lettera di encomio "perché la situazione a bordo è stata gestita benissimo, con la massima professionalità".  […]

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