Da www.leggo.it
Flavio Briatore continua a far parlare di sé, anche in piena emergenza coronavirus: l'imprenditore e manager è stato ospite questa sera della trasmissione Stasera Italia, su Rete 4, e come sempre ha espresso le sue idee in maniera abbastanza chiara. «Conte deve tirare fuori le palle, quando vedo quelli che gestiscono il paese mi tocco», ha detto.
«Se io devo chiudere non perché ho lavorato male ma perché me lo dice lo Stato, il governo deve prendersi carico degli operai che non possono più lavorare. Prenditi carico dei dipendenti, dei contributi, tutto...altro che rinvio dell'iva di 4 giorni», incalza l'imprenditore cuneese.
«Questo non è un decreto cura Italia ma un decreto della vergogna», ha aggiunto commentando le misure economiche. «L'Italia con questo decreto farà a pezzi tutte le aziende», continua, definendo il decreto «paranoico e populista». «In questi giorni ho licenziato e messo a casa più di mille persone, questi non sanno cosa fanno».
il movimento del fare di flavio briatore
«Noi la guerra non l'abbiamo vista, abbiamo visto dei filmati ma io dico: meglio essere a casa annoiati che essere intubati», ha aggiunto Briatore, invitando tutti a restare in casa. «È una guerra, ma io sono convinto che se stiamo tutti in casa per 15 giorni le cose migliorano, perché il virus non si espande per aria ma per contatto».