NIENTE DI NUOVO SOTTO IL SOLINGEN – LE SVASTICHELLE TEDESCHE DELL’AFD HANNO GIOCO FACILE A SOFFIARE SUL FUOCO DOPO L'ATTENTATO NELLA CITTÀ DI SOLINGEN, DOVE UN IMMIGRATO IRREGOLARE SIRIANO HA ACCOLTELLATO A MORTE 3 PERSONE E NE HA FERITE ALTRE 8 - L’UOMO, 26 ANNI, AVREBBE DOVUTO ESSERE ESPULSO DAL PAESE, MA SI ERA DATO ALLA MACCHIA DOPO AVER RICEVUTO L’ORDINE DI ESTRADIZIONE IN BULGARIA – L'ENNESIMA OCCASIONE PERFETTA, PER GLI ESPONENTI DI ESTREMA DESTRA, PER ATTACCARE “L’IMMIGRAZIONE FUORI CONTROLLO”, IN VISTA DELLE ELEZIONI REGIONALI DELL’EST, CON I SONDAGGI CHE DANNO IL PARTITO IN TESTA…

Estratto dell’articolo di Flaminia Bussotti per “il Messaggero”

 

raid in un centro rifugiati dopo l attentato di solingen in germania 4

L'autore reo confesso dell'attentato terroristico a Solingen, il rifugiato siriano di 26 anni, Issa al H., era in Germania da un paio di anni ma avrebbe dovuto essere espulso: un tentativo di espellerlo era fallito e da ultimo si era dato alla macchia.

 

E così, nel macchinoso iter burocratico, Issa al H. ha avuto modo di mettere a punto il suo piano omicida e colpire venerdì sera all'impazzata fra la folla radunatasi per festeggiare nella Piazza del Mercato i 650 anni della fondazione della città: tre le vittime tutte colpite alla gola con un coltello due uomini di 67 e 56 anni e una donna di 56 e otto feriti di cui alcuni in condizioni gravi. La notte stessa dell'attentato, dopo una caccia a tappeto della polizia e le forze speciali, l'attentatore, braccato, si è costituito ed è stato arrestato […]

 

attentato a solingen in germania

L'ARRESTO E L'ACCUSA

Nel frattempo, confermata anche da una rivendicazione dell'Isis la pista terroristica, il caso è passato alla procura generale della Repubblica, competente per i crimini di terrorismo e l'attentatore è stato trasportato in elicottero a Karlsruhe, sede dell'istituzione federale. […] Fonti ospedaliere hanno intanto fatto sapere che nessuno degli otto feriti, di cui cinque in gravi condizioni, è in pericolo di vita.

ATTENTATO A SOLINGEN IN GERMANIA

 

[…] Non sfugge la valenza politica a poche ore da importanti elezioni regionali nell'Est e i politici, a seconda dei partiti, si sono affrettati chi a soffiare sul fuoco (l'estrema destra che martella sull'immigrazione fuori controllo), chi ad ammonire all'unità e mettere in guardia contro il populismo (i partiti della coalizione di governo in primis la Spd e i Verdi), chi, nel timore di essere scavalcato a destra, a reclamare un giro di vite sull'immigrazione e il pugno duro contro i criminali e l'abuso della legge sull'asilo (l'Unione cristiano democratica Cdu-Csu all'opposizione).

 

L'1 settembre si vota in Sassonia e Turingia (il 22 in Brandeburgo) e i sondaggi danno l'AfD in testa: improbabile che possa entrare in un governo regionale perché tutti gli altri partiti escludono alleanze, ma il problema sarà formare una coalizione stabile. In ogni caso l'attentato ha messo in subbuglio la politica.

il giorno dopo l attentato a solingen in germania 2

 

Il vicecancelliere verde Robert Habeck ha precisato che il siriano non era nella lista degli islamisti pericolosi e ha sollecitato più fondi per la polizia[…]  Secondo una ricostruzione di Spiegel, Issa al H. avrebbe dovuto essere espulso lo scorso anno. In Germania era arrivato nel dicembre 2022 presentando domanda di asilo. In base al regolamento di Dublino il siriano avrebbe dovuto essere estradato in Bulgaria, terra di primo approdo. Sofia aveva anche accolto la richiesta, ma un primo tentativo a giugno 2023 fallì perché Issa al H. non si era fatto trovare nel suo centro di accoglienza a Paderborn, e successivamente si era dato alla macchia.

 

attentato a solingen 4

A fine 2023 la Germania gli aveva riconosciuto lo status di tutela sussidiaria che si applica ai rifugiati di un paese in guerra ed era stato assegnato a un ricovero per profughi a Solingen dove viveva dal settembre 2023. Il regolamento di Dublino però non funziona: di 43.000 richieste fino al luglio scorso di estradizione delle autorità tedesche verso altri stati UE, 25.000 sono state accolte positivamente ma solo in 3.500 casi si è arrivati all'estradizione, e da molte parti si chiede una strategia diversa sull'immigrazione.

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