LI MORTACCI! ALLA FINE ASFALTANO IL SINDACO GUALTIERI! LA FINANZA NEGLI UFFICI DEL COMUNE DI ROMA: UNA MAXI INCHIESTA PER CORRUZIONE COLPISCE (ANCHE) I FONDI PER IL GIUBILEO GLI APPALTI RIGUARDANO IL RIFACIMENTO DEL MANTO STRADALE: DIVERSE GARE SAREBBERO STATE PILOTATE A SUON DI MAZZETTE - SONO SEI I FUNZIONARI INDAGATI: QUATTRO DEL COMUNE, UNO DI ASTRAL E DUE POLIZIOTTI DELLA STRADALE - LE STRADE REALIZZATE DALLE AZIENDE DI MIRKO PELLEGRINI, PRESUNTO CORRUTTORE, VENIVANO COSTRUITE AL RISPARMIO, SECONDO L'ACCUSA. L’IMPRENDITORE AVREBBE RISPARMIATO SUI MATERIALI PAGANDO MAZZETTE E OFFRENDO POSTI DI LAVORO AI FIGLI DEI DIPENDENTI PUBBLICI...

Condividi questo articolo


Fulvio Fiano per corriere.it

 

CAMPIDOGLIO - ROMA CAMPIDOGLIO - ROMA

 

La Guardia di Finanza sta effettuando una serie di perquisizioni, anche in Campidoglio, nell'ambito di una indagine della Procura di Roma per corruzione, turbativa d'asta e frode in pubbliche forniture nell'ambito di appalti per il rifacimento del manto stradale e che riguarderebbe anche

fondi per il Giubileo.

 

 

 

GIUBILEO, FINANZA NEGLI UFFICI DEL COMUNE PER LE GARE: TANGENTI SULLA MANUTENZIONE STRADALE

Giuseppe Scarpa per repubblica.it - Estratti

LAVORI MANTO STRADALE A ROMA LAVORI MANTO STRADALE A ROMA

Una maxi inchiesta per corruzione colpisce (anche) i fondi per il Giubileo. La Guardia di Finanza sta perquisendo gli uffici del Dipartimento Infrastrutture di via Petroselli del Comune e la sede di Astral, società partecipata al 100% dalla Regione Lazio. Le accuse, a seconda delle posizioni, sono di associazione a delinquere, corruzione, frode in pubbliche forniture, turbata libertà degli incanti, riciclaggio e autoriciclaggio.

 

 

Gli appalti riguardano il rifacimento del manto stradale: diverse gare sarebbero state pilotate a suon di mazzette. In totale sono sei i funzionari indagati: quattro del Comune, uno di Astral e due poliziotti della stradale.

 

Il presunto corruttore, Mirko Pellegrini, è un imprenditore titolare, in via ufficiosa, di 15 società intestate in gran parte a teste di legno. Nell’inchiesta è finito anche il direttore di una banca di Frascati (la Blu Banca Spa) che ha aperto 170 conti correnti a favore dei prestanome dell’imprenditore, sapendo bene chi fosse il titolare occulto, senza segnalare le operazioni sospette all’Uif di Bankitalia.

LAVORI MANTO STRADALE A ROMA LAVORI MANTO STRADALE A ROMA

 

 

Questo è quanto ricostruito dall’aggiunto Giuseppe Cascini, dal pm Lorenzo del Giudice e dal nucleo di polizia economica finanziaria della Guardia di Finanza di Roma.

 

(…) E proprio le strade realizzate dalle aziende dell’imprenditore venivano costruite al risparmio.

 

 

Si tagliavano i costi sui materiali bituminosi con cui si realizza il manto. Il risultato? Lo strato di asfalto era molto meno alto rispetto a quanto previsto. Insomma, più sottile e suscettibile a sfaldarsi, rompersi e creare le famose buche che spesso tempestano le strade di Roma.

 

Capitolo tangenti. L’imprenditore era solito pagarle ai funzionari sotto forma di normalissime mazzette. In soldi, cash. Ma anche in posti di lavoro offerti ai figli dei dipendenti di Comune e Astral.

 

guardia di finanza guardia di finanza

A libro paga l’imprenditore aveva anche dei poliziotti della stradale. Secondo quanto ricostruito dalla procura in diverse occasioni i camion dell’impresa venivano fermati dalla polizia. Mezzi che superavano abbondantemente il limite previsto di peso per il trasporto di materiali edili. L’imprenditore però pagava e i camion venivano lasciati passare senza nessuna fastidiosa multa.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?