“NON MI OPPONGO, NON SERVE A NIENTE CHE IO RESTI QUI” - LO ZIO DI SAMAN ABBAS, DANISH HASNAIN, IL PRINCIPALE ACCUSATO DELL’OMICIDIO DELLA 18ENNE PAKISTANA, HA RINUNCIATO A OPPORSI ALL’ESTRADIZIONE DALLA FRANCIA - È STATO LUI A CHIEDERE AI GIUDICI DELLA CORTE D’APPELLO DI ESSERE CONSEGNATO ALL’ITALIA, DOPO CHE PER 3 MESI AVEVA SEMPRE RIFIUTATO L’IPOTESI
(ANSA) - Danish Hasnain, zio di Saman Abbas, principale accusato dell'omicidio della diciottenne pachistana, scomparsa lo scorso 30 aprile da Novellara (Reggio Emilia) ha rinunciato ad opporsi all'estradizione dalla Francia in Italia.
Lo ha detto lui stesso ai giudici della Corte d'Appello, presi di sorpresa dopo che per 3 mesi Hasnain si era opposto all'estradizione. Appena avuta la parola, il pachistano ha detto: "non mi oppongo, non serve a niente che io resti qui". I giudici comunicheranno fra una settimana la procedura di estradizione in Italia.
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