UN NOBEL DELL’ALTRO COSMO! - IL PREMIO PER LA FISICA ASSEGNATO AI “CACCIATORI DI MONDI ALIENI” JAMES PEEBLES, MICHAEL MAYOR E DIDIER QUELOZ PER LE LORO SCOPERTE RELATIVE ALLA RADIAZIONE COSMOLOGICA DI FONDO E AI PRIMI PIANETI ESTERNI AL SISTEMA SOLARE - QUELOZ CREDE “FERMAMENTE” NELL’ESISTENZA DEGLI ALIENI - VIDEO

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Silvia Caprioglio per LaPresse

 

michael mayor. didier queloz michael mayor. didier queloz

Studiosi che hanno contribuito alla nostra comprensione dell'evoluzione dell'universo e del posto della Terra nel cosmo. Quest'anno il premio Nobel per la Fisica si fa in due, anzi, in tre. L'Accademia reale svedese delle scienze ha deciso di attribuirlo a James Peebles, "per scoperte teoriche in cosmologia fisica", e congiuntamente a Michel Mayor e Didier Queloz, "per la scoperta di un esopianeta in orbita attorno a una stella di tipo solare". Tre cosmologi, scelti perchè i loro studi "hanno cambiato per sempre le nostre concezioni del mondo".

nobel 2019 james peebles michel mayor didier queloz nobel 2019 james peebles michel mayor didier queloz

 

James Peebles, nato in Canada nel 1935 e professore nell'americana Princeton University, sul solco di Einstein, ha studiato per due decenni dagli Anni 60 la nascita dell'universo, a partire dalle radiazioni apparse 400mila anni dopo il Big Bang.

james peebles james peebles

 

"Il suo lavoro ci ha rivelato un universo di cui è noto solo il 5% del contenuto: la materia che compone stelle, pianeti, alberi, e noi. Il resto, il 95%, è di ignota materia oscura e energia. Questo è un mistero e una sfida per la fisica moderna", sottolinea l'Accademia.

51 pegasi esopianeta scoperto da mayor e queloz 51 pegasi esopianeta scoperto da mayor e queloz

 

nobel per la fisica 2019 nobel per la fisica 2019

Michel Mayor, nato a Losanna nel 1942, professore all'Università di Ginevra, e Didier Queloz, nato in Svizzera nel 1966, suo studente di dottorato e poi professore in quell'ateneo e a Cambridge, sono stati i primi a rivelare, nel 1995, l'esistenza di un pianeta al di fuori del nostro sistema solare e in orbita attorno a una stella di tipo solare. Il suo nome è 51 Pegasi ed è una 'palla gassosa' comparabile al gigante Giove. Mayor e Queloz hanno esplorato la nostra galassia, la Via Lattea, alla ricerca di mondi sconosciuti.

michael mayor michael mayor

 

E la ricerca di 'mondi alieni' e di un pianeta con caratteristiche simili alla Terra, favorevoli alla vita, non si è mai fermata. La scoperta di Mayor e Queloz ha dato il via a una rivoluzione in astronomia e da allora sono stati trovati oltre 4.000 pianeti extrasolari. Strani nuovi mondi vengono ancora scoperti, con un'incredibile ricchezza di dimensioni, forme e orbite. "Il mio consiglio ai giovani che si avvicinano alla scienza? Fatelo per amore della scienza, perché ne siete affascinati", parola del neo premio Nobel Peebles.

 

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