Estratto dell'articolo di Filippo Santelli per “la Repubblica”
Il carburante che spinge ai massimi storici le Borse globali si chiama Intelligenza artificiale [… ]E la scintilla che lo infiamma sono i risultati stellari di una società al centro della rivoluzione: Nvidia, principale produttore dei microchip che fanno da neuroni ai cervelli artificiali. […] la società americana ha annunciato profitti più che triplicati nel giro di un anno, come triplicati sono gli ordini previsti nei prossimi mesi.
L’AI è al «punto di svolta», ha detto il capo e fondatore Jensen Huang, americano di origini taiwanesi, osservando la fila alla porta. E gli investitori paiono credergli: con il balzo di ieri in Borsa (+14,2%) Nvidia è diventata la terza azienda più capitalizzata del pianeta. Trascinando al rialzo tutti i listini globali. […]
Da Meta a Microsoft, da Google a Elon Musk, ai governi di mezzo mondo, chiunque bussa a casa Huang per accaparrarsi quanti più H100 possibile, i suoi chip gioiello da decine di migliaia di dollari, affiancarli in enormi centri dati e usarli per addestrare la nuova generazione di modelli intelligenti.
In quei circuiti ci sono parti uguali di innovazione, fortuna e capacità di cavalcarla: i chip Nvidia nascevano per animare la grafica dei videogiochi, ma quando si è scoperto che gestivano meglio di tutti i calcoli necessari all’AI generativa, Huang ha virato tutto in quella direzione. […]
jensen huang ceo e fondatore di nvidia
Il risultato è che in nove mesi la società è salita da mille a quasi duemila dollari di capitalizzazione, balzo mai visto, staccando di anni luce Intel e superando di slancio Amazon e Google. Qualche analista già la vede proiettata verso tremila, dove osano solo Apple e Microsoft, l’altra azienda che – investendo in OpenAI – guida la corsa all’AI. […]
Ma non sarà una bolla anche questa? Qualcuno lo ipotizza, considerato quanto è abile la Silicon Valley a pompare la “prossima grande cosa”, salvo poi inventarne un’altra, dimenticando la precedente. Di rado però si è visto un consenso tanto diffuso sul fatto che una tecnologia avrà impatto trasversale su lavoro e produttività. L’incognita semmai è come il processo sarà governato e i suoi benefici distribuiti. Perché il successo di Nvidia conferma una volta di più che lungo la filiera dell’AI si stanno creando posizioni dominanti: il monopolio sui chip del colosso americano, quello dell’olandese Asml sui macchinari per produrli, quello dei soliti noti di Big Tech - Microsoft, Google, Facebook sui modelli linguistici più potenti. […]
jensen huang ceo e fondatore di nvidia 1 chip a100 nvidia 1 nvidia - chip