"NON SONO UNO SPROVVEDUTO, NÉ SONO STATO SEDOTTO, AVEVO PRESO LE MIE PRECAUZIONI" - PARLANO LE VITTIME DI TIZIANA MORANDI, LA 47ENNE BRIANZOLA ARRESTATA PER AVER NARCOTIZZATO CON DELLE BENZODIAZEPINE E DERUBATO ALMENO 6 UOMINI: "ERA UNA CONOSCENZA MATURATA SU FACEBOOK, NIENTE SESSO O RAPPORTI SENTIMENTALI, NEMMENO PLATONICI" - UN'ALTRA VITTIMA: "MI HA INVITATO A CASA SUA. DOPO AVER BEVUTO UN'ARANCIATA, SONO CROLLATO IN CATALESSI. POI..."
Federico Berni per il “Corriere della Sera - Edizione Milano”
«Sono stato drogato e abbandonato». Ma - la vittima tiene a ribadire - «non sono uno sprovveduto, né sono stato sedotto, avevo preso le mie precauzioni e ora, contro quella donna, andrò fino in fondo con l'avvocato». Eppure, per un 70enne pensionato della provincia di Avellino, la disavventura con la 47enne brianzola Tiziana Morandi, la donna arrestata dai carabinieri di Vimercate con l'accusa di aver narcotizzato con le benzodiazepine e derubato almeno 6 uomini tra i 27 e gli 80 anni, rischiava di trasformarsi in un ostacolo molto duro da superare sotto il profilo psicologico.
«Sono una persona molto presente a me stessa e da quel punto di vista non sento più alcun contraccolpo. Certo, è stata dura: mi sono svegliato all'ospedale di Torino, dopo essere caduto in stato di incoscienza. Pensavano fossi ubriaco, mi hanno raccolto in zona stazione, ma di alcolici non c'erano tracce nel sangue, in realtà quella donna mi ha drogato per impossessarsi dei miei oggetti preziosi».
I due, vittima e truffatrice, si erano conosciuti via social: «Era una conoscenza maturata su Facebook, tramite chat. Solo un'amicizia, niente sesso, niente rapporti sentimentali, nemmeno platonici - racconta l'uomo -. In una occasione ci eravamo anche visti di persona e non era successo nulla. Poi, quando le ho manifestato l'intenzione di vendere una collezione di monete d'oro, chiedendole se ci fosse qualcuno di sua conoscenza interessato, mi disse di aver trovato l'acquirente». I due finiscono così a Torino, dove avrebbero dovuto incontrare il potenziale compratore.
materiale sequestrato a casa di tiziana morandi
«Avevo lasciato le monete custodite in macchina, sotto casa di questa donna. Quando mi sono svegliato in ospedale, non avevo più le chiavi della vettura e poi ho scoperto che parte della collezione era sparita. Sono venuti i miei figli a prendermi. Ho fatto denuncia e con lei non ho più avuto rapporti. Faccio fatica a trovare una logica nel suo comportamento, come credeva di farla franca?» La donna è accusata di avergli fatto sparire, parte dei suoi oggetti preziosi (alcuni sono stati ritrovati) e di aver fatto spese per 4 mila euro con la sua carta di credito.
Anche un 67enne di Mariano Comense si è imbattuto tramite social network in Tiziana Morandi: «Ci siamo conosciuti chattando e ci eravamo anche incontrati una prima volta in un centro commerciale, assieme a due suoi amici. In quel caso non era successo nulla di che, un caffè, qualche chiacchiera, insomma sembrava finita lì. In un'altra occasione, invece, mi ha invitato a casa sua. Dopo aver bevuto un aranciata, sono crollato in catalessi. Poi, non so come, mi sono risvegliato a casa mia. Non avevo più la catenina d'oro che portavo al collo, e poi, dopo aver fatto l'estratto conto, mi sono accorto che mancavano 250 euro dal conto corrente».
La 47enne brianzola, nullafacente, è stata arrestata e condotta a in carcere a San Vittore con l'accusa di rapina aggravata e lesioni. Per procurarsi il sedativo, la donna usava false prescrizioni mediche, raccontando di essere in cura psichiatrica. Le indagini dei carabinieri di Bellusco (Monza) sono partite nell'agosto 2021, quando un anziano 83enne di Roncello, trovato dal figlio in casa privo di sensi, era risultato positivo alla benzodiazepina.
Ai carabinieri aveva detto di essersi addormentato nella sua abitazione dopo aver bevuto una camomilla con una donna che si era presentata alla sua porta, con la scusa di una raccolta di fondi per beneficenza.