elon musk michele serra

PERMETTEREMO A MUSK DI INFILARSI TRA I NEURONI ADDORMENTATI DEL NOSTRO CERVELLO? – L'ULTIMA IDEA DEL PADRONE DI TWITTER, IMPIANTARE UN MICROCHIP NEL CERVELLO PER COMBATTARE LE DISABILITÀ, NON CONVINCE GRAN PARTE DEGLI SCIENZIATI – MICHELE SERRA: “LA VERA DOMANDA È COME SIA POSSIBILE CHE CENTINAIA DI MILIONI DI FAN NE ABBIANO FATTO UN IDOLO, UN MESSIA DELLA RELIGIONE TECNOLOGICA, SENZA CHE LA SUA BRUTALITÀ PADRONALE SOLLEVI NON DICO OSTILITÀ, MA PERLOMENO DIFFIDENZA”

1 - DALLA MARSINA ALLA T-SHIRT

Michele Serra per “la Repubblica”

 

elon musk 1

Come spiega, con esemplare nettezza, Riccardo Luna nella sua ultima "Stazione futuro", Elon Musk è molto popolare tra i suoi colleghi miliardari perché è un vero e proprio iper-padrone: "arriva, licenzia oltre la metà dei dipendenti, abolisce lo smart working, chiede e ottiene da chi resta di lavorare senza limite di orario, cambia la maglietta aziendale da Stay Woke - slogan della campagna dei neri d'America che invita a stare in guardia sui diritti - in Stay at Work, stai a lavoro". Ovvia postilla, la simpatia ieri per Trump, oggi per Ron De Santis, astro sorgente della destra americana nerboruta.

 

michele serra

Se il profilo è fedele al personaggio, e lo è, la vera domanda non è perché Musk sia molto ammirato dagli altri straricchi della top ten: si tratta della più classica solidarietà di classe. La vera domanda è come sia possibile che centinaia di milioni di fan, in tutto il mondo, ne abbiano fatto un idolo, un mito, un modello da emulare, una specie di Messia della religione tecnologica; senza che la sua brutalità padronale (se non vi piace la definizione, suggeritene una più calzante) sollevi non dico ostilità, ma perlomeno diffidenza.

MICHELE SERRA

 

La vecchia immagine del padrone in cilindro e marsina delle vignette socialiste di un secolo fa era figlia dell'ideologia e della sua rigidità. Ma l'attuale popolarità di Musk, e degli altri iper-padroni in t-shirt, è figlia della dabbenaggine post-ideologica, incapace di aguzzare la vista di fronte a sperequazioni di reddito stellari, da epoca dei faraoni. Nessun merito può spiegare la mostruosa catasta di miliardi sulla quale siedono i giovani padroni techno. Vale a spiegarla, piuttosto, il demerito: la reverente mediocrità delle folle che adorano chi le sottomette.

 

2 - "UN CHIP NEL CERVELLO" L'ULTIMA SFIDA DI MUSK DIVIDE GLI SCIENZIATI

Estratto dell'articolo di Massimo Basile per “la Repubblica”

 

ELON MUSK COME GESU' MEME

Due anni fa era toccato alla maialina Gertrude muoversi in un recinto con un microchip. Sei mesi fa una scimmia aveva mosso i cursori di un videogioco. Tra sei mesi potrebbe toccare agli umani testare la nuova creazione di Elon Musk. Il miliardario che ha acquistato Twitter e sogna viaggi su Marte è convinto che la sua sfida sul cervello umano sia a un passo dalla svolta: il primo dispositivo di Neuralink, compagnia di neurotecnologie fondata nel 2016, verrà impiantato in un cranio umano e permetterà di interfacciarsi con un dispositivo esterno in collegamento wireless.

 

È stato chiamato "The Link", all'inizio dovrebbe occuparsi di disabilità legate a traumi o degenerazioni, ma in futuro il chip verrebbe inserito nel midollo spinale per "curare" le paralisi. «Vogliamo accertarci che tutto funzioni - ha spiegato Musk, presentando il progetto nel quartier generale di Fremont, California - prima di mettere un chip nel cervello di un uomo. Ma intanto abbiamo presentato la documentazione alle autorità».

 

ELON MUSK

Le sue parole sono state accolte dagli applausi della platea, ma il mondo scientifico è cauto. L'era dei microchip sembra ancora lontana e Musk resta un enigma. […]

 

Quando il magnate sostiene che un chip grande come una moneta impiantato nel cranio permetterà di sfidare malattie degenerative come Parkinson e Alzheimer, nessuno sa quanto ci sia del lucido visionario o dell'imbonitore.

 

Intanto le tempistiche sono saltate. La sperimentazione sull'uomo sarebbe dovuta partire in questi giorni, ma i ritardi hanno bloccato l'intero processo. Musk aveva minacciato di spostare i suoi investimenti sulla compagnia rivale, Synchron, che nel frattempo aveva ricevuto via libera per sperimentare il suo dispositivo su un paziente negli Stati Uniti e quattro in Australia. Poi ci ha ripensato, è tornato a magnificare Neuralink e aspetta il via libera della Fda, la Food and drug administration , l'agenzia federale che regolamenta l'uso di farmaci.

elon musk alla festa di halloween di heidi klum

 

Da due anni Musk viene attaccato dagli animalisti, che lo hanno accusato di aver sottoposto maiali e scimmiette a trattamento crudele. Alcuni macachi sono morti durante gli esperimenti a causa di infezioni del sangue e emorragie cerebrali. Altri hanno mostrato segni di autolesionismo e sono stati soppressi.

 

«Gli hardware - spiega al New York Times il neuroscienziato Daniel Yoshor - sono straordinari ma non rappresentano un miglioramento decisivo nel ristabilire funzioni del cervello o nell'attivarle». Musk ha già respinto le perplessità della comunità scientifica: è convinto di aver trovato il modo di infilarsi tra gli 86 miliardi di neuroni che compongono il vostro cervello.

MEME SULLA SPUNTA BLU A PAGAMENTO SU TWITTERELON MUSK NELLA SEDE DI TWITTER CON UN LAVANDINO ELON MUSK NELLA SEDE DI TWITTER CON UN LAVANDINO ELON MUSK TWITTER

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...