giorgia meloni bruno vespa

POSTA! – LA SMENTITA DI BRUNO VESPA: "NON HO MAI SFIORATO IL TEMA RAI CON GIORGIA MELONI" - CARO DAGO, CON IL CALDO CHE PROSEGUE E DANIELA SANTANCHÉ CHE NON MOLLA IL TWIGA, ECCO DI RITORNO UN VERO E PROPRIO “GOVERNO BALNEARE”

GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - MEME BY EDOARDO BARALDI

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Ciao Roberto ti sarei grato se scrivessi che non ho mai sfiorato il tema RAI con Giorgia Meloni  

Grazie.Un caro saluto.

Bruno Vespa

 

 

Lettera 2

Ciao Dago,

con il caldo che prosegue e Daniela Santanché che non molla il Twiga, ecco di ritorno un vero e proprio "Governo balneare"...

rob

 

Lettera 3

Ieri in Europa si è deciso che del problema del gas se ne parla domani, appuntamento il 24 novembre! Dai, che prima o poi arriverà la primavera, W l'Europa sollecita e tempestiva.

Rm

 

giorgia meloni antonio tajani

Lettera 4

Caro Dago,

Guardate bene le facce di Meloni e Tajani quando parlava Cattaneo di Forza Italia, dicono tutto!

Ciao Giorgio

 

Lettera 5

Caro Dago,

Debora Serracchiani accusa il nuovo governo di volere "le donne un passo indietro agli uomini". Fa quanto meno sorridere che questa critica arrivi da una esponente del PD, partito che non ha mai espresso una donna come segretario, che relega le donne a ruoli di "rappresentanza" privi di poteri decisionali, che non aveva ministre nel governo Draghi (mentre ce n'erano di Forza Italia, Lega, M5S e Italia Viva) e che, nonostante le tanto sbandierate quote rosa, grazie ai giochini sulle candidature è rappresentato in Parlamento solo per il 28,6% da donne.

Gualtiero Bianco

 

Lettera 6

Zorro Calenda Renzi

Caro Dago,

ci volevano Cassese e Calenda per coprire di ridicolo quei "democratici" che cianciano di pericolo fascista, non avendo un minimo di programma o visione politica. A proposito quando arriverà da loro una "ferma condanna" del comunismo di ieri e, soprattutto, di oggi con Russia e Cina guerrafondai e imperialisti? Questi sono pericoli reali e vicini no i fantasmi ormai dimenticati da tutti (tranne loro).

FB

 

Lettera 7

Caro Dago, dall'8 all'11 novembre Mattarella con Tajani in visita di Stato nei Paesi Bassi. Ma non s'era detto che il ministro degli Esteri faceva parte di un governo di "alto profilo"?

Nereo Villa

 

Lettera 8

Preclaro Dago,

joe biden 3

ma è normale che a sinistra la parola merito sia vista come un’offesa anzi una parolaccia… sono da sempre abituati a piazzare direttamente, senza la normale trafila (tipo concorsi…roba da sfigati...), in posti di lavoro ben remunerati (possibilmente pubblici) o di potere i loro figli/e, mogli, mariti, nipoti, amanti e lecchini vari… al di là delle competenze o studi. Anche chi sta ancora “orgogliosamente” col pugno alzato da “hasta la victoria siempre!” ha approfittato dell’ultima tornata elettorale per far eleggere la moglie insieme a lui... così entrano minimo ben 30.000 euro tondi tondi al mese nelle casse familiari alla faccia del “popolo proletario”.

Asgaqlun

 

Lettera 9

Caro Dago,

il mio vicino mi sta antipatico. Posso dargli del “fascista” e prenderlo a calci in culo?

Saluti, Usbergo

 

Lettera 10

Caro Dago,

Ucraina, Biden: "La Russia commetterà un grave errore se usa il nucleare". Lo stesso errore che gli Stati Uniti hanno già commesso due volte?

Pop Cop

 

Lettera 11

VLADIMIR PUTIN JOE BIDEN - ILLUSTRAZIONE TPI

Caro Dago,

la nomina della Meloni, prima donna premier addirittura di destra, sta facendo emergere tutta la pochezza intellettuale e culturale delle donne della sinistra. Ultima a confermare questa tendenza è tale Serracchiani che chiede di non lasciare le donne un passo indietro agli uomini. Proprio lei che ha costruito la sua carriera politica "restando dietro" al potente di partito del momento? Vogliamo ricordare i nomi Serracchiani?

FB

 

GIUSEPPE CONTE CON IL CORNO DEDICATO 1

Lettera 12

Caro Dago,

Tajani: "Combattere migrazione illegale, favorire la legale". O è ubriaco o vive su Marte. Non occorre favorire alcunché, visto che ne arriveranno sempre più di quanti ci si aspetti che arrivino!

 

Lettera 13

Caro Dago,

reddito di cittadinanza, Conte: "Furore ideologico contro la misura, va migliorata. Secondo l'Istat ha salvato un milione di persone dalla povertà". Quindi un fallimento visto che, stando all'ormai famoso annuncio di Di Maio, avrebbe dovuto abolirla.

Sergio Tafi

 

Lettera 14

Caro Dago,

Covid, Ema: "Nuova ondata in arrivo nelle prossime settimane". Mettiamo subito un "tetto" al numero dei contagi giornalieri!

Maxmin

 

Lettera 15

Caro Dago,

DEBORA SERRACCHIANI - ENRICO LETTA - ELLY SCHLEIN

l'esordio anti-Meloni della Serracchiani supera perfino certe sparate della Boldrini, che riusciva a far sembrare quasi sveglio Salvini ! Per fortuna che le donne dei partiti della cosiddetta  "sinistra" (o "comunisti", che esistono ormai  solo nelle fantasie del banana) non raggiungono mai posizioni di potere.

Giovanna Maldasia

 

Lettera 16

Caro Dago,

sul porno Papa Francesco ha messo in guardia i seminaristi: "È un vizio che ha tanta gente, tanti laici, tante laiche, e anche sacerdoti e suore. Il diavolo entra da lì". Da dove? Vogliamo il punto esatto!

Kevin DiMaggio

 

Lettera 17

Caro Dago,

siti porno 4

M5s, Grillo abbraccia Conte: "Movimento più unito che mai". Eh certo. È più facile stare uniti col 15% che col 34%!

Sonny Carboni

 

Lettera 18

Caro Dago,

Concita De Gregorio sulla Meloni: "Una fuoriclasse. Ha fatto un discorso convinto, competente, appassionato, libero, sincero. Avercene, si dice a Roma: avercene a sinistra di presenze di questo calibro da opporre". La flebo, presto! La flebo per la Serracchiani...

Gripp

siti porno 5

 

Lettera 19

Caro Dago,

clima, rapporto Onu: si va verso un aumento delle temperature di 2,5 gradi Celsius nel 2100 anziché dell'1,5 previsto negli accordi. Ma l'allarme, adesso, riguarda la mancanza di gas da bruciare per riscaldarsi il prossimo inverno. Con buona pace dei "gretini"...

Daniele Krumitz

 

Lettera 20

Caro Dago, colloquio telefonico tra Giorgia Meloni e Joe Biden: "Profonda amicizia Italia-Usa". Visto il buon inglese parlato dalla neo premier, sicuri che Sleepy Joe non l'abbia scambiata per Liz Truss?

Ulisse Greco

siti porno 6siti porno 3

 

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…