elon musk-2

QUANTI GUAI PER MUSK – TRIPLETTA DI BRUTTE NOTIZIE PER IL FAN NUMERO UNO DI TRUMP: LA BMW HA SUPERATO TESLA PER AUTO ELETTRICHE VENDUTE NEL MERCATO EUROPEO, GLI AMBIENTALISTI PROTESTANO IN GERMANIA CONTRO LA NUOVA FABBRICA DELLA CASA AUTOMOBILISTICA, E IL VALORE DI TWITTER CROLLA - MUSK NON STAREBBE ONORANDO IL DEBITO CON LE BANCHE PER L'ACQUISTO DEL SOCIAL, DEFINITO DAL "WALL STREET JOURNAL" "LA PEGGIORE OPERAZIONE BANCARIA DAL 2008"

1. ELON MUSK E X PER LE BANCHE UN BRUTTO AFFARE

Estratto dell’articolo di Massimo Basile per “la Repubblica

 

elon musk

La voce finanziaria di Wall Street ha colpito Elon Musk là dove gli fa più male: su X. Il Wall Street Journal ha definito il prestito di 13 miliardi di dollari concesso nell’ottobre 2022 da sette banche tra cui Morgan Stanely, Bank of America, Barclays e Pnb Paribas per l’acquisto di Twitter, la «peggiore operazione bancaria dai tempi della crisi finanziaria del 2008». […]

 

L’uomo più ricco al mondo viene bocciato anche come imprenditore. L’operazione Twitter, la cui acquisizione è costata 44 miliardi di dollari e il cui valore è crollato l’anno scorso a 19, è in costante perdita: Musk ha tagliato l’80% del personale, aperto il social a cospirazionisti e suprematisti, litigato con gli inserzionisti. Ma, soprattutto, per Wall Street, non sta onorando il debito nel modo in cui le banche pensavano. Musk deve pagare interessi annui da 1,5 miliardi. I prestiti «restano incagliati» nei bilanci e si svalutano. […]

 

2.BMW SUPERA TESLA NEL MERCATO EUROPEO

Estratto dell’articolo di R.Fi. per “il Sole 24 Ore”

ELON MUSK TESLA 2

 

Bmw supera Tesla. Il gruppo tedesco guadagna la maglia rosa per la prima volta sul mercato europeo dei veicoli elettrici nel mese di luglio. Secondo i dati di Jato Dynamics, le vendite di Bmw di auto completamente elettriche sono aumentate di oltre un terzo a 14.869 unità il mese scorso, battendo così le immatricolazioni di Tesla, che invece sono diminuite del 16% a 14.561 unità. La posizione di leadership sul mercato resta comunque al gruppo di Elon Musk se si guardano i dati su base annua, ma in Europa Bmw e Volvo stanno erodendo piano piano il primato americano. […]

 

3. PROTESTA CONTRO TESLA: PER LE AUTO ELETTRICHE TAGLIATI 500MILA ALBERI

Estratto dell’articolo di Gaia Cesare per “il Giornale”

 

ELON MUSK TESLA 1

Circa 500mila alberi abbattuti per fare largo alla gigafactory Tesla a Grünheide, alle porte di Berlino, Germania. È uno dei paradossi della green economy che non va giù agli ambientalisti. […] A mostrare il fenomeno con immagini satellitari è stata la società Kayrros, azienda che si definisce «di intelligence ambientalista» e che misura l'impatto dell'attività umana sul pianeta. Sulla base delle analisi via satellite, almeno 329 ettari (pari a 813 acri) sono stati tagliati tra il marzo 2020 e il maggio 2023 per creare la fabbrica aperta da Elon Musk nel 2022. Si tratta dell'equivalente di mezzo milione di alberi, come ha rimarcato il quotidiano britannico Guardian.

 

fabbrica tesla

Da mesi sulla fabbrica Tesla imperversano le proteste di circa 800 attivisti per il clima, contrari all'espansione dell'impianto, annunciata dalla Tesla subito dopo l'apertura per aumentare la sua produzione, che sulla base di un piano approvato a luglio dal ministero dell'Ambiente dello Stato di Brandeburgo raddoppierà fino a 1 milione di automobili l'anno.

 

A febbraio, l'iniziativa di espansione era stata bocciata tramite un referendum significativo, ma senza alcun vincolo legale, dagli abitanti del piccolo comune di Grünheide, 9mila abitanti, dove sorge l'impianto. A marzo gli attivisti sono riusciti a fermare la produzione per una settimana, dopo aver provocato un incendio che ha interrotto l'alimentazione della fabbrica. […]

ELON MUSK TESLA

 

A essere contestato non è solo l'abbattimento degli alberi ma anche l'estrazione di metalli per le auto elettriche. «In una delle regioni più aride della Germania, gran parte dell'ambiente è già stato distrutto - denuncia Karolina Drzewo - Bisogna evitare l'espansione e quindi l'ulteriore distruzione delle foreste e il pericolo che incombe sull'acqua potabile».

 

elon musk

A rimettere, tuttavia, «in prospettiva» la questione, come dice lui stesso, è proprio il capo analista della società che ha denunciato l'eliminazione degli alberi: […] Gli alberi perduti equivalgono a circa 13mila tonnellate di CO2, la quantità annuale emessa da 2.800 auto medie con motore a combustione interna negli Usa. «Si tratta quindi di una frazione del numero di auto elettriche che Tesla produce e vende ogni trimestre. Ci sono sempre dei compromessi».

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…