flavia borzone elettra tonino lamborghini

“QUEL TEST DEL DNA È ILLECITO. È FONDATO SU UN CAMPIONE PRESO SUBDOLAMENTE A MIA FIGLIA” – TONINO LAMBORGHINI CONTESTA L’ESAME DEL DNA CHE DIMOSTREREBBE IL LEGAME DI SORELLANZA TRA SUA FIGLIA ELETTRA E FLAVIA BORZONE: IL CAMPIONE DELL’EREDITIERA ERA STATO PRESO DA UNA CANNUCCIA CHE UN INVESTIGATORE PRIVATO HA SGRAFFIGNATO ALLA CANTANTE – I RISULTATI DEL TEST SONO EMERSI DIECI GIORNI DOPO NEL PROCESSO PER DIFFAMAZIONE CHE VEDE IMPUTATE LA 35ENNE E LA MADRE, ROSALBA COLOSIMO, PER...

Estratto dell’articolo di Andreina Baccaro per www.corriere.it

 

tonino lamborghini

Tonino Lamborghini contesta il test del Dna che attesterebbe il legame di sorellanza unilaterale tra Flavia Borzone e sua figlia Elettra, in quanto «fondato su campione carpito subdolamente a mia figlia legittima, ma anche eseguito illecitamente tantoché il giudice penale non ne ha acquisito il deposito». Così con una nota l’erede della casa automobilistica del Toro prende la parola per la prima volta dopo il colpo di scena arrivato dieci giorni fa nel processo che vede imputate per diffamazione Borzone e la madre Rosalba Colosimo, per aver sostenuto in due interviste che Lamborghini sarebbe proprio il padre di Borzone.

 

flavia borzone e rosalba colosimo

TONINO LAMBORGHINI CONTRO FLAVIA BORZONE E ROSALBA COLOSIMO

In quell’udienza la donna, 35enne napoletana, aveva rivelato di aver fatto eseguire il test del Dna da un professore di genetica dell’Università di Ferrara su una cannuccia che un investigatore privato ha carpito alla cantante Elettra Lamborghini, ottenendo un risultato che attesterebbe il legame di parentela. […]

 

elettra lamborghini

IN TRIBUNALE: «HO PRESO IL DNA DI ELETTRA, SIAMO SORELLE»

[…]  È stato infatti proprio Lamborghini, che però ammette di avere avuto una breve relazione con Rosalba Colosimo, a trascinare in tribunale le due donne, querelandole per diffamazione. E in quel processo davanti al Tribunale di Bologna è venuta fuori la notizia del test genetico che non lascerebbe ombra di dubbio.

 

L'IMPRENDITORE: «DA QUESTA STORIA MOLTI DANNI E DISAGI»

«Ne contestiamo interamente la portata» conclude l’imprenditore che in sede civile ha già avuto ragione sulle due donne per ciò che riguarda la diffamazione. Il tribunale di Napoli però in primo grado ha emesso sentenza di disconoscimento dell’uomo che Borzone ha sempre reputato suo padre, in quanto un altro test del Dna ha a sua volta escluso la paternità. Quando quella sentenza sarà passata in giudicato, la donna potrà instaurare una causa civile per chiedere a Lamborghini di sottoporsi a sua volta a un test. Solo da quell’esame potrà venir fuori la verità ed eventuali conseguenze sull’asse ereditario.

Articoli correlati

CLAMOROSO COLPO DI SCENA A BOLOGNA: DURANTE UN PROCESSO PER DIFFAMAZIONE CONTRO ...

flavia borzone. elettra lamborghini 43elettra lamborghini 45elettra lamborghiniflavia borzone. flavia borzone. flavia borzone tonino lamborghini flavia, la presunta figlia di tonino lamborghinitoni 10rosalba colosimo flavia borzone a nuovo rosalba colosimo 1TONINO LAMBORGHINITONINO E FERRUCCIO LAMBORGHINIflavia, la presunta figlia di tonino lamborghinitoni 5flavia, la presunta figlia di tonino lamborghinitoni 1flavia, la presunta figlia di tonino lamborghinitoni 4flavia, la presunta figlia di tonino lamborghinitoni 9flavia, la presunta figlia di tonino lamborghinitoni 7tonino lamborghini

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…