"PRIMA TI DICONO BRAVO, EROE, FANTASTICO. POI TI UMILIANO CON UN'ELEMOSINA” – VA IN PIAZZA A TORINO LA RABBIA DEGLI INFERMIERI: "CI HANNO OSANNATO, MA IN BUSTA PAGA IN MARZO C'È IN PIÙ PER OGNI TURNO FATTO SOLO IL COSTO DI UN CAFFÈ - VI RICORDATE LE FOTO DEI COLLEGHI CON I SACCHI DELLA SPAZZATURA ADDOSSO AL POSTI DEI CAMICI? ECCO: QUELLO DICE ESATTAMENTE COME È RIDOTTA LA NOSTRA SANITÀ”

-

Condividi questo articolo


Lodovico Poletto per “la Stampa”

 

Le questioni sono due, e coincidono: la prima è legata al portafoglio, che è mezzo vuoto.

 

infermieri infermieri

La seconda l' hanno battezzata la «memoria corta». «E da eroi, quando la gente moriva in corsia siamo diventati dei rompiscatole cosmici. Vi ricordate le foto dei colleghi con i sacchi della spazzatura addosso al posti dei camici? Ecco: quello dice esattamente come è ridotta la nostra sanità».

 

 

Nella città che ha ritrovato il traffico, i mercati pieni, i bar mezzi aperti e la gente che prende il sole sul lungo Po, la rivolta degli infermieri che si sentono spremuti e abbandonati stride con le lenzuola ancora appese ai balconi: «Grazie ai medici e agli infermieri». E sembra di avere a che fare con due città diverse, che fanno a botte tra loro. Da una parte ci sono le vagonate di cibo portate in ospedale per rinfrancare lo spirito e il corpo di chi lavorava nei reparti Covid e non Covid, le montagne di uova di Pasqua regalate ai lavoratori della sanità nei giorni della festa e della grande paura, e dall' altra i ricordi: «Ci dicevano di non usare le mascherine.

 

infermieri 7 infermieri 7

Perché non ce n' erano. E le Ffp2 dovevamo lasciarle ai malati gravi» ricorda Daniele, fratello di un' altra infermiera che ha fatto la sua guerra. E adesso si sente abbandonata. E delusa. Anzi, più ancora tradita dopo aver dato tutto nei momenti dell' emergenza. «Eh sì, la gente ci applaudiva. Poi chi aveva promesso prebende e compensi, ci ha fatto l' elemosina. Un aumento nello stipendio di marzo e di un euro per ogni turno fatto. Le sembra normale? Prima ti dicono bravo, eroe, fantastico. Poi ti umiliano con un' elemosina» dice Claudio Delli Carri, sindacalista ed infermiere.

 

Già questa storia dell' euro in più a turno è uno scandalo che rimbalza in ogni chat, in ogni discussione, in ogni pausa caffè dove c' è un infermiere presente. Tradotto in soldoni quell' euro in più vuol dire una pizza al mese extra: 20 euro su per giù. Anche se poi alla fine qualche soldo in più arriverà. Perché alcune Asl del Piemonte hanno capito che non era così giusto. E hanno fatto scelte diverse.

CORONAVIRUS - INFERMIERE DI SIRACUSA CORONAVIRUS - INFERMIERE DI SIRACUSA

 

Ora, è vero che nessuno si aspettava una pioggia d' oro.

Che tutti avevano ben chiaro che la Sanità regionale ha il fiato corto dopo tutti soldi spesi in questo periodo. E che a fine anno sarà anche peggio.

 

Perché quando saranno presentati i bilanci al Ministero - con gli obiettivi non raggiunti - i trasferimenti diminuiranno. Ma un aumento così piccolo è davvero un' offesa. E Claudio Delli Carri, infermiere alle Molinette, ma anche segretario regionale di un sindacato che si chiama Nursing Up chiede giustizia. Perché, alla fine, su 24 mila e rotti infermieri ed Oss del Piemonte, il 14 per cento è rimasto contagiato dal Coronavirus. E sono 3 mila e 300 cristiani. Un esercito.

 

Che guadagna - quando va bene, ha 30 anni di anzianità e lavora in terapia intensiva - 1800 euro al mese.

medici e infermieri di latina da stasera italia 6 medici e infermieri di latina da stasera italia 6

Ecco la rabbia nasce da lì. E investe tutti. La Regione in primis. Poi lo Stato. Il ministero.

Il premier Conte e tutti quanti. E non solo da ieri che sono scesi in piazza i lavoratori della sanità del sindacato Nursind per denunciare altre carenze, ma da più lontano. Da quel silenzio terribile con gli infermieri e i medici muti nel cortile del più grande, il più organizzato ospedale del Piemonte: le Molinette di Torino.

 

Era il 30 di aprile. «Il nostro silenzio è per sottolineare come dalla Regione, in questi mesi di emergenza, abbiamo avuto soltanto silenzi» dicevano. Puntando il dito sulle stesse cose di ieri in piazza Castello: la mancanza di Dpi, le mascherine che non c' erano, i turni massacranti, la paura di infettarsi, i colleghi malati, e via elencando. L' euro in più - da incassare come extra nei mesi di marzo e aprile (ma poi anche maggio e fino a fine emergenza) è soltanto un' ennesima beffa. Che non riguarda direttamente la Regione, la sfiora «e arriva giù giù, fino a Roma», come dice il signor Delli Carri.

 

Le catene ai polsi degli infermieri, i corpi riversi sull' asfalto sono invece la rappresentazione del disagio, che ha a che vedere con tutte le carenze riscontrate in questo periodo. I soldi, per quelli del Nursind sono solo un dettaglio. E il signor Francesco Coppolella, che è il segretario di questo sindacato, non ha dubbi: «Ci hanno trasformati negli untori degli ospedali. Hanno abolito la quarantena preventiva e ci hanno rispediti in corsia». Gli eroi sono stati accusati di essere la causa di molti mali. Ora che l' emergenza è finta arriva l' aumento. Se va bene con quei soldi si può comprare una pizza e una birra.

infermiere si prepara al turno nel reparto covid19 7 infermiere si prepara al turno nel reparto covid19 7 INFERMIERA ELENA PAGLIARINI INFERMIERA ELENA PAGLIARINI appello infermiera alessia bonari 2 appello infermiera alessia bonari 2 striscione per medici e infermieri striscione per medici e infermieri striscione per medici e infermieri striscione per medici e infermieri striscione per medici e infermieri striscione per medici e infermieri le foto di medici e infermieri che lottano con il coronavirus 3 le foto di medici e infermieri che lottano con il coronavirus 3 le foto di medici e infermieri che lottano con il coronavirus 2 le foto di medici e infermieri che lottano con il coronavirus 2 infermiere si prepara al turno nel reparto covid19 4 infermiere si prepara al turno nel reparto covid19 4 le foto di medici e infermieri che lottano con il coronavirus le foto di medici e infermieri che lottano con il coronavirus le foto di medici e infermieri che lottano con il coronavirus 1 le foto di medici e infermieri che lottano con il coronavirus 1 infermiere si prepara al turno nel reparto covid19 6 infermiere si prepara al turno nel reparto covid19 6

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY


ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?