movida san lorenzo

RIPORTATE 'STI PISCHELLI IN LOCKDOWN - A ROMA IL QUARTIERE SAN LORENZO E' OSTAGGIO DEI GIOVANISSIMI: RISSE, COLTELLI E ASSALTO AI CARABINIERI - VENGONO DA FAMIGLIE "BENE" E CERCANO ALCOL E DROGA A BASSO COSTO - IL LORO DIVERTIMENTO? SALTARE SULLE AUTO E LANCIARE BOTTIGLIE - UN RAGAZZO COMPLETAMENTE STRAFATTO E' STATO FERMATO MENTRE PROVAVA AD ENTRARE IN UN ASILO NIDO MENTRE I BAMBINI ERANO NELLE AULE: SOSTENEVA DI ESSERE A "CACCIA DI DRAGHI ROSSI"

Stefano Liburdi per "il Tempo"

 

movida a san lorenzo

Non sono ancora maggiorenni, studiano e arrivano a San Lorenzo dai quartieri «bene» dove vivono con la famiglia. Bevono e consumano droghe leggere fino a notte inoltrata, ben oltre la chiusura di bar e pub. È questo l' identikit di quelli che sono diventati l' incubo dei residenti e dei gestori di locali a San Lorenzo. Ballano sui tetti delle macchine, fanno i bisogni in angoli della strada neanche troppo appartati.

 

Il mattino dopo le vie di San Lorenzo sono un tappeto di vetri, le macchine sembrano tavolini con sopra bottiglie e bicchieri vuoti, le mascherine nulla possono contro il tanfo di urina che assale i passanti. Contro questi giovanissimi non bastano il presidio delle forze dell' ordine e le iniziative culturali del Municipio.

 

Una lotta impari esplosa con veemenza con il ritorno in zona bianca e la chiusura delle scuole. La cronaca degli ultimi weekend riporta di ragazzi accoltellati, altri feriti da bottiglie rotte durante violente risse tra decine di giovani che si affrontano senza esclusione di colpi. Sabato scorso si è toccato quello che pare essere il punto di non ritorno.

movida a san lorenzo

 

Largo degli Osci, dove sorge lo storico mercato e forse il punto più «caldo» nelle serate di movida, è stato teatro di una vera guerriglia urbana dalle due di notte fino alle tre e mezza. Giovani che saltavano a torso nudo sopra i tetti delle auto parcheggiate, spintoni e urla fino ad arrivare a un fitto lancio di bottiglie all' indirizzo dei carabinieri entrati nella piazza per disperdere la folla.

 

Solo dopo un' ora e mezza tornata la calma e si è conclusa quella che doveva essere una serata di festa dopo la vittoria azzurra agli Europei di calcio.

I residenti non ne possono più. Non riescono a riposare nelle ore notturne e, soprattutto, adesso hanno paura a girare nel quartiere, timore che cresce per chi ha figli.

 

movida a san lorenzo

«Sono ubriachi e drogati, ho paura per i miei figli quando rientrano a casa», ci dice una signora che vive a San Lorenzo da vent' anni. «Non è solo di notte che girano questi sbandati - interviene un' altra residente - giovedì scorso un ragazzo completamente "di fuori" e a "caccia di draghi rossi", come poi ha detto, ha provato ad entrare al nido Lucignolo e Pinocchio di via dei Sabelli mentre i bambini erano nelle aule. Per fortuna sono riusciti a fermarlo.

 

Era in evidente stato confusionale, ma quello che ha fatto non ci fa stare tranquilli». Anche i gestori dei locali non vivono bene la situazione che si è creata: «Sono migliaia di giovanissimi che vengono qui solo per "sballarsi" nel più breve tempo possibile», spiega il titolare di un pub molto vicino alla zona calda. Hanno pochi soldi in tasca, quindi cercano alcol a basso costo e purtroppo c'è chi è pronto a fornirglielo. - accusa - Io non servo da bere ai minori, ma loro basta che girino l'angolo e trovano quello che vogliono. Poi con i soldi che avanzano si comprano erba o fumo».

movida a san lorenzo

 

Per i commercianti non bastano le chiusure dei minimarket, come avvenuto nell'ultimo fine settimana, sorpresi da polizia e polizia locale a servire alcol a minori o oltre l'orario consentito: «Restano con la serranda abbassata qualche giorno, poi tutto torna come prima. E sempre la stessa storia che si ripete». In tutto questo Comune e Municipio continuano a fallire ogni tentativo per risolvere il problema. Iniziative inutili come dimostrano i fatti e anche l'ultima trovata della presidente Del Bello, che ha scritto alla sindaca Raggi per chiedere la chiusura dei locali nella zona di San Lorenzo e piazza Bologna alle ore 24, ha scatenato la protesta degli esercenti già provati dalla pandemia.

 

movida a san lorenzo

«Fino alle due, con i locali aperti e la polizia agli angoli delle strade, la situazione è sotto controllo. Poi noi chiudiamo e scoppia il finimondo». «Se guardate, tutti gli episodi di violenza - continua il gestore - sono avvenuti dopo la chiusura dei locali. I giovani restano nelle piazze, adesso che sono anche chiuse le discoteche non si muovono. Il lancio di bottiglie contro la polizia, è avvenuto dopo le tre, quando noi stavamo nelle nostre case già da un po'. Farci chiudere a mezzanotte, non risolverà il problema e a pagare per tutti saremo sempre noi gestori di locali. Se passa questa proposta, siamo pronti a fare ricorso».

 

 

movida a san lorenzo ROMA - MOVIDA E DROGA A SAN LORENZOROMA - MOVIDA E DROGA A SAN LORENZORISSA SAN LORENZOROMA - MOVIDA E DROGA A SAN LORENZOROMA - MOVIDA E DROGA A SAN LORENZOMOVIDA A SAN LORENZO ROMA

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...