travis london lapo elkann

L’EX AMANTE DI LAPO, TRAVIS LONDON, VUOLE 10 MILIONI DI DOLLARI - ALLA CORTE FEDERALE DI BROOKLYN HA RACCONTATO CHE LUI E LAPO AVEVANO APPENA FATTO SESSO NON PROTETTO QUANDO L’EREDE DEGLI AGNELLI, ANCORA NUDO, HA COINVOLTO DUE TRANS. LAPO HA FATTO SESSO CON UNA DELLE DUE, DISTRIBUENDO COCAINA. TRAVIS HA RIFIUTATO IL TRIANGOLO, E A QUEL PUNTO LA SECONDA TRANS... - LA VERSIONE DI LAPO

Dal “New York Post”

L'ARTICOLO DEL NEW YORK POST SU TRAVIS LONDON E LAPO ELKANN

L’ex fidanzato di Lapo Elkann sostiene di essere stato aggredito sessualmente e lasciato con “un grave disagio emotivo” dopo un’orgia transgender a base di cocaina finita fuori controllo, nella casa milanese dell’erede della Fiat, avvenuto a luglio 2018. Travis London sostiene che il suo ex amante Elkann, un selvaggio ragazzo italiano che una volta ha finto di essere stato rapito per mungere denaro alla sua ricca famiglia, lo ha spinto a partecipare a un menage à trois con due prostitute trans, una delle quali avrebbe tentato di fare sesso con lui. Elkann, 41 anni, avrebbe allora provato a zittirlo con una somma in denaro. Ma Travis London ha risposto con una denuncia chiedendo un risarcimento di 10 milioni di dollari alla corte federale di Brooklyn.

travis london 3

 

L’ex fiamma di Elkann ha raccontato che lui e Lapo avevano appena fatto sesso non protetto quando l’erede degli Agnelli, ancora nudo, ha fatto una chiamata in portoghese, una lingua che Travis non capisce. Improvvisamente, sono apparse due prostitute transessuali. London ha rifiutato il triangolo, mentre Lapo ha fatto sesso con una delle due, distribuendo cocaina mentre London osservava sotto shock. È a quel punto che la seconda trans lo avrebbe “aggredito” per forzarlo a fare sesso. Travis London sostiene di aver lasciato immediatamente la casa di Lapo.

lapo elkann 1

 

Elkann, il cui nonno Gianni Agnelli aveva un patrimonio di 3,1 miliardi, avrebbe poi iniziato una campagna per assicurarsi il silenzio di London, pagando anche le prostitute per cancellarsi dai social. Lapo si sarebbe scusato con Travis London più tardi, pregandolo di evitare scandali dopo la morte di Sergio Marchionne. Elkann ha già negato la sua relazione di lunga data con London, accusandolo di essere uno stalker nel 2014.

 

travis london su lapo elkann

A quel tempo London era uno chef, e sostiene che la negazione del rapporto da parte di Lapo abbia creato un effetto a catena che gli è costato la sua carriera culinaria. L’assalto di Milano è stato solo “l’ultimo  di una serie di episodi abusivi, manipolatori, umilianti e dannosi avviati da [Elkann] nel corso di un corteggiamento pluriennale abusivo", sostiene London, che avrebbe "ampie prove di abusi da immagini, testi, e-mail e altre informazioni", ha detto al Post il suo avvocato, Christopher Marston.

travis london 1

 

Un rappresentante di Elkann ha denunciato la causa "infondata", sostenendo che London ha "perseguitato" Elkann per anni. "Ha intentato questa causa nel tentativo di mettere in imbarazzo Lapo con dettagli truccati. Difenderà fortemente contro di esso ", ha detto la portavoce Marcia Horowitz

 

DICHIARAZIONE DI UN PORTAVOCE DI LAPO ELKANN

travis london lapo elkann

Dichiarazione del portavoce di Lapo Elkann: “Questa è una causa interamente infondata, intentata da un individuo che ha perseguitato Lapo per anni nel tentativo di estorcergli denaro. Lapo ha negato ogni illecito e si è rifiutato di effettuare qualsiasi pagamento. Di conseguenza, London ha intentato questa causa per cercare di mettere in imbarazzo Lapo con dettagli volgari inventati. Lapo si difenderà con forza da queste accuse”.

travis londontravis london 2bianca brandolini d'adda e lapo elkann selfie al funerale di marella agnelli a villar perosaCARLO CRACCO LAPO ELKANN

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…