C’È VITA OLTRE LA MORTE – UNA DONNA DI 27 ANNI IN STATO DI MORTE CEREBRALE HA DATO ALLA LUCE UNA BIMBA ALL'OSPEDALE UNIVERSITARIO DI BRNO, NELLA REPUBBLICA CECA - TRE MESI FA LA MAMMA AVEVA AVUTO UN’EMORRAGIA CEREBRALE E I MEDICI L’HANNO TENUTA IN VITA ATTACCATA AI MACCHINARI PER PERMETTERE ALLA PICCOLA DI POTER CRESCERE: NELLE SCORSE ORE LA NEONATA È VENUTA AL MONDO CON UN PARTO CESAREO E…

-

Condividi questo articolo


DAGONEWS

 

gravidanza 1 gravidanza 1

Una donna di 27 anni, dichiarata dai medici in stato di morte cerebrale, ha dato alla luce una bimba all'Ospedale universitario di Brno, nella Repubblica Ceca.

 

La mamma era stata colpita da un’emorragia cerebrale all’inizio di giugno e i dottori avevano deciso di tenerla attaccata ai macchinari per consentire che la piccola che portava in grembo crescesse per poter sopravvivere a un parto.

 

MORTE CEREBRALE MORTE CEREBRALE

Dopo quasi tre mesi la bimba è venuta al mondo nelle scorse ore con un parto cesareo alla 34esima settimana.

 

L’ospedale non ha fornito dettagli sulla salute della bimba, ma la piccola adesso sarebbe con il papà.

 

Non è il primo caso di parto in cui la mamma è tenuta in vita per poter dare alla luce il piccolo che porta in grembo: Catarina Sequeira ha dato alla luce suo figlio Salvador alla 32esima settimana dopo essere stata dichiarata cerebralmente morta dopo un attacco d’asma.  

MORTE CEREBRALE MORTE CEREBRALE

 

Nel 2016, un bambino di nome Lourenço Salvador Faria, è nato a Lisbona dopo 15 settimane nel grembo della mamma “morta”.

 

parto neonato parto neonato

gravidanza 3 gravidanza 3 gravidanza gravidanza

MORTE CEREBRALE MORTE CEREBRALE

neonato 1 neonato 1

 

PADRE CON NEONATO4 PADRE CON NEONATO4 neonato neonato

gravidanza 2 gravidanza 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…