LA SERA ANDAVAMO “DAL GRECO” – È STATO ARRESTATO A ROMA UN 50ENNE DI SALONICCO, SOPRANNOMINATO IL “GRECO”, CHE RIFORNIVA DI DROGA DELLO STUPRO I FREQUENTATORI DELLE DARK ROOM E I PROFESSIONISTI DELL'ALTA BORGHESIA ROMANA, ABITUATI A ORGANIZZARE I FESTINI HARD IN CASA – GLI INVESTIGATORI SONO PARTITI DALLE 2.309 DOSI DI GHB NASCOSTE NELLO STUDIO PRIVATO DEL NEUROLOGO LUDOVICO CRISPI E POI HANNO SEGUITO UN PACCO SOSPETTO PARTITO DALL'OLANDA…
Luca Monaco per “la Repubblica”
Dai frequentatori delle dark room, i club del sesso, ai professionisti dell'alta borghesia romana abituati a organizzare i festini in casa: mezza Roma si riforniva «dal Greco». Un 50enne originario di Salonicco, ma residente a Roma da anni, che è stato arrestato dalla Polaria di Fiumicino per traffico di Ghb, la «droga dello stupro».
L'acido gamma-idrossibutirrico è una sostanza inodore e insapore, in medicina è impiegato per curare l'alcolismo, (perché "mima" gli effetti dell'alcol, come il metadone per la cura della dipendenza da eroina), nel Nord Europa già da anni è usato a scopo pro sessuale.
Arrivavano proprio dall'Olanda i carichi destinati al «Greco» , che poi smerciava le dosi sul mercato cittadino.
Gli investigatori monitoravano i movimenti del 50enne da mesi, cioè da quando avevano scopertole 2.309 dosi di Ghb nascoste nell'armadietto dello studio privato di Ludovico Crispi, in via Domenico Fontana, a San Giovanni. Il 55enne neurologo dell'ospedale San Camillo è finito ai domiciliari nell'aprile scorso.
Poche settimane fa gli agenti della Polaria hanno seguito l'ennesimo pacco spedito dall'Olanda e destinato a una tabaccheria in via Portuense, un punto fermopoint per il ritiro e la spedizione dei prodotti acquistati online.
Mentre una pattuglia è andata alla tabaccheria e ha esaminato il contenuto del pacco, i colleghi si sono arrampicati dal balcone, sono entrati in casa del «Greco», lo hanno fermato e hanno perquisito l'appartamento. Risultato? Un maxi sequestro di droga dello stupro pura al 90 per cento.
Nel pacco intercettato alla tabaccheria c'erano tre bottiglie per un totale di tre chili e trecento grammi di Ghb, liquido. Era l'ennesimo carico che il 50enne riceveva per rifornire i consumatori romani. All'interno dell'appartamento gli investigatori della Polaria hanno trovato e sequestrato un altro litro di Ghb già diviso in confenzioni da 100 ml l'una. Oltre a una serie di provette per tagliare la sostanza e a decine di flaconcini con il tappo autosigillante, da 5 cl ognuno.
Piccoli contenitori utili a portare la droga dello stupro dentro i club di riferimento del mondo gay, come la sauna a due passi dalla fermata della metropolitana a San Giovanni o i locali di Portonaccio e in piazza Re di Roma.
I festini a base di « chem sex» durano anche 48 ore. Si alterna l'assunzione di Ghb ( sono sufficienti poche in un cocktail) alle altre droghe sintetiche, cocaina a parte. In casa del «Greco» gli agenti hanno trovato 100 bustine da tre grammi l'una con all'interno mefedrone e altri catinoni (agiscono sul sistema nervoso centrale restituendo un forte senso di eccitazione): kristal, ketamina, mdma, ma anche del viagra.
Per il 50enne è stato convalidato l'arresto in attesa del processo. Mentre l'ennesimo maxi sequestro dimostra quanto la droga dello stupro sia diffusa in città.
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