UCCI UCCI, NUOVI GUAI PER RICUCCI - IL TRIBUNALE DI ROMA HA CONDANNATO A SEI ANNI DI CARCERE STEFANO RICUCCI, ACCUSATO DI CORRUZIONE IN ATTI GIUDIZIARI - STESSA PENA AGLI ALTRI DUE IMPUTATI: L'EX CONSIGLIERE DI STATO NICOLA RUSSO E PER L'IMPRENDITORE LIBERATO LO CONTE. SI TRATTA DELLA VICENDA CHE RUOTA INTORNO A PRESUNTE UTILITÀ RICEVUTE DA RUSSO IN CAMBIO DI UNA SENTENZA D'APPELLO FAVOREVOLE PER LA SOCIETÀ “MAGISTE REAL ESTATE PROPERTY”, RICONDUCIBILE A RICUCCI, NELLA CAUSA CHE LA SOCIETÀ AVEVA PERSO IN PRIMO GRADO CONTRO L'AGENZIA DELLE ENTRATE. I FATTI RISALGONO AL 2014…
(ANSA) - ROMA, 09 DIC - Il tribunale di Roma ha condannato a sei anni di carcere l'imprenditore Stefano Ricucci, accusato di corruzione in atti giudiziari. I giudici della seconda sezione collegiale hanno inflitto la stessa pena agli altri due imputati: l'ex consigliere di Stato Nicola Russo e per l'imprenditore Liberato Lo Conte.
Si tratta della vicenda giudiziaria che ruota intorno a presunte utilità ricevute da Russo, assistito in giudizio dall'avvocato Giorgio Martellino, in cambio di una sentenza d'appello favorevole per la società Magiste Real Estate Property, riconducibile a Ricucci, nella causa che la società aveva perso in primo grado contro l'Agenzia delle Entrate. I fatti risalgono al 2014 e in particolare al contenzioso tributario tra la società capofila del gruppo Ricucci e l'Entrate con al centro un credito Iva di 8,8 milioni che la società vantava nei confronti dell'erario.