DAGONEWS
Il testo di riforma della giustizia by Cartabia dovrebbe essere presentato entro la fine di giugno, comunque entro la fine dell’estate. Alcuni rumors, infatti, danno come imminenti nuove rivelazioni bomba di Luca Palamara.
sergio mattarella mario draghi festa della repubblica 2021
Non solo: la scadenza di fine giugno potrebbe essere ostacolata dal consolidamento dell’asse Conte-Bonafede-Travaglio. Il teorema del direttore del “Fatto quotidiano” è questo: visto che il governo Conte bis è caduto per i problemi legati alla riforma della giustizia, stesso destino avrà l’esecutivo guidato da Draghi. Come? Magari affossando le proposte del ministro Cartabia con il supporto decisivo di una parte del PD, quella di Orlando che aveva fatto un accordo con Bonafede, all'epoca ministro della Giustizia.
Vi ricordate? L’avvocato di Padre Pio(Niente) si è dimesso il 25 gennaio alla vigilia del voto sulla relazione sulla giustizia di Bonafede, prevista per il 27: in quel momento Italia Viva si era già chiamata fuori dalla maggioranza, e i “Responsabili”, su cui era partita la caccia forsennata del duplex Conte-Casalino, non erano disponibili a trangugiare l’amaro calice. Cosa che avrebbe fatto, con pia devozione, soltanto il Partito Democratico.
ALFONSO BONAFEDE MARCO TRAVAGLIO
A quel punto Conte, che confidava nella protezione di Mattarella, si è trovato con le spalle scoperte. Era la fase in cui la maggioranza giallorossa coltivava grande fiducia. Ricordate Zingaretti quando proclamava “O Conte o voto”? E Orlando, che ospite di “Otto e Mezzo” pontificava “Escludo il nostro appoggio a un governo di unità nazionale, anche guidato da Superman”?
Ora Conte, indeciso a tutto e leader eternamente in pectore dei Cinque Stelle, da avvocato “di sistema” (ex studio Alpa) e uomo dell’establishment, avrà il coraggio e il fegato di far saltare il governo di unità nazionale per trasformarsi in un barricadero antagonista alla-Dibba?
MARCO TRAVAGLIO ALFONSO BONAFEDE
A CHE PUNTO È LA PARCELLIZZAZIONE DEL GRILLISMO? L’ULTIMA MOSSA ARRIVA DAGLI ANTI-DI MAIO, QUELLA PICCOLA GALASSIA FORMATA DA TRAVAGLIO, LEZZI, DI BATTISTA, MORRA E DA 30 PARLAMENTARI, CHE STANNO CHIEDENDO A CONTE DI STACCARE LA SPINA AL GOVERNO DRAGHI.
CHE FARÀ CUOR DI STRACCHINO CONTE?
DOMENICO ARCURI GIUSEPPE CONTE
marta cartabia 5 MARIO DRAGHI A FIORANO