PER FAR CAPIRE ALLE PERSONE QUANTO È STRONZO PUTIN BASTA RACCONTARE LA VERITÀ – LA BBC HA REALIZZATO UN DOCUMENTARIO SU PUTIN, L’OCCIDENTE E LA GUERRA IN UCRAINA IN CUI VENGONO INTERVISTATI I PROTAGONISTI, SIA RUSSI CHE OCCIDENTALI – TUTTI RACCONTANO COME PUTIN SIA INAFFIDABILE, BUGIARDO, CINICO E RABBIOSO (AVVISATE ORSINI E TUTTI I FILO-PUTINIANI CHE BAZZICANO I TALK SHOW ITALIANI…)

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Sofia Ventura per “la Repubblica”

 

vladimir putin vladimir putin

Mentre in Italia si discute dell’intervento registrato, di due minuti, di Volodymyr Zelensky a Sanremo, con appelli contrari e preoccupazioni per la banalizzazione della guerra, la Bbc trasmette un documentario in tre episodi su Putin, l’Occidente e la guerra: Putin vs the West, che giunge dopo altri sullo stesso tema; particolarmente significativo tra questi è Putin, Russia and the West, del 2012.

 

Putin vs the West (come il precedente realizzato dalla documentarista Norma Percy) riprende il filo delle vicende dal 2013: le pressioni russe sul presidente ucraino Janukovyc per non firmare il trattato di associazione con l’Ue, Maidan, l’invasione del Donbass e della Crimea; l’intervento russo in Siria; l’invasione dell’Ucraina.

 

vladimir putin anniversario vittoria di stalingrado vladimir putin anniversario vittoria di stalingrado

Filmati, numerosi quelli dove è lo stesso Presidente russo a parlare, ma soprattutto testimonianze dei protagonisti, alti responsabili Ue e Nato, presidenti, capi di governo, ministri, consiglieri. Anche russi. Come ogni narrazione anche quella realizzata attraverso questo documentario può avere pecche ed essere criticata.

 

The Guardian l’ha fatto senza sconti, soprattutto osservando colpevoli omissioni da parte degli intervistati. Ma tante sono le voci, tante e su un punto convergenti, ovvero il profilo di Putin: l’inaffidabilità; l’attitudine alla menzogna, anche di fronte all’evidenza e nella consapevolezza che gli interlocutori sanno che sta mentendo; l’indifferenza per la vita umana; l’idea fissa di ricostruire una grande Russia come sentimento di rivalsa. […]

 

vladimir putin vladimir putin

Pensando all’informazione televisiva italiana sulla guerra, non si può non riflettere sulla differenza tra format che, pur condizionati dal punto di vista degli autori, cercano di fare conoscere, ricostruire, collocare gli avvenimenti, e format che soprattutto cercano la sensazione, con la disattenzione per i fatti e l’ossessione per le opinioni, tutte lecite, anche le più infondate. E, al tempo stesso, è inevitabile interrogarsi sull’impatto sull’opinione pubblica dei diversi tipi di informazione.

 

[…] La narrazione en continue dei nostri talk show (e non solo) tende a rendere ogni posizione equivalente, tanto che importanti animatori dei nostri “format delle opinioni” sono sin dall’inizio della guerra “esperti” preoccupati soprattutto di sensibilizzarci al punto di vista russo e di Putin, alle loro “ragioni”, nonché alle conseguenze catastrofiche che ci attendono se non teniamo conto della (e ci pieghiamo alla) loro potenza e determinazione.

 

vladimir putin in una scuola di kaliningrad 2 vladimir putin in una scuola di kaliningrad 2

Con una elevata indifferenza sia ai fatti sia ai principi. I media sono uno strumento importante per la formazione dell’opinione pubblica. Nessuna meraviglia, dunque, e purtroppo, se la nostra continua ad essere la più ostile di tutta l’Unione europea al sostegno all’Ucraina aggredita.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’IPOTESI DI (CON)FUSIONE TRA F2I E IL GRUPPO VENETO DI MARCHI INDISPETTISCE CDP E IL GOVERNO. RAVANELLI RESTA ALLA FINESTRA? E FRENI FRENA – IL PATRON DI SAVE, SOCIETÀ DEGLI AEROPORTI DI VENEZIA, VERONA E BRESCIA, SI SAREBBE MESSO IN TESTA DI FONDERE LA SUA SGR FININT INFRASTRUTTURE NIENTEPOPODIMENO CHE CON LA SOCIETÀ F2I. MARCHI HA GIÀ PRESENTATO IL PROGETTO A PALAZZO CHIGI E AL MEF, ED È PROSSIMO A UN INCONTRO ANCHE CON GIUSEPEP GUZZETTI, MA NELLE STANZE DEI BOTTONI MELONIANI SONO DUE GLI ARGOMENTI IN DISCUSSIONE…

ULTIME DAI PALAZZI: GIORGIA MELONI E L'OSSESSIONE DI "NON TRADIRE": AL CAPO DEL PARTITO POPOLARE SPAGNOLO, FEIJOO, RICORDA IL SUO RAPPORTO D'AMICIZIA CON SANTIAGO ABASCAL (NONOSTANTE VOX SIA PASSATO CON I “PATRIOTI”) – LA DUCETTA TEME LE AUDIZIONI AL COPASIR DI CROSETTO, CARAVELLI E MELILLO: RESTERANNO SEGRETE? - MOLLATO DA MARINE LE PEN, SALVINI IN GINOCCHIO DA ORBAN PER AVERLO A PONTIDA – TAJANI FACCE RIDE': “NON SONO UNO STRUMENTO NELLE MANI DI MARINA”. MA SE LA CAVALIERA GLI TOGLIE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO E CHIEDE INDIETRO I 90 MILIONI DI CREDITO, CHE FINE FA FORZA ITALIA? - LE MANCATE CRITICHE A BONACCINI PER L'ALLUVIONE E LA GITA A ORTIGIA PRO-LOLLO DELLA SORA GIORGIA 

PRIMO ATTO DOPO LA DENUNCIA DI GENNARO SANGIULIANO: LA PROCURA DI ROMA HA PERQUISITO L’ABITAZIONE E SEQUESTRATO IL TELEFONINO DI MARIA ROSARIA BOCCIA. NELLA SUA CASA TROVATI ANCHE GLI "OCCHIALI-SPIA" - LA "POMPEIANA ESPERTA" E' INDAGATA PER LESIONI E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - L'EX MINISTRO "GENNY DELON", SOTTO INDAGINE PER PECULATO E RIVELAZIONE DEL SEGRETO D'UFFICIO, AVEVA ALLEGATO NELLA DENUNCIA MESSAGGI E FOTO CON L'EX AMANTE, DAL GRAFFIO IN TESTA ALLA FEDE SCOMPARSA: "MI HAI SFREGIATO" – L'IRONIA DI SELVAGGIA E IL MESSAGGIO (A GENNY?) DELLA "BAMBOLONA DI POMPEI" CHE DURANTE IL G7 DELLA CULTURA POSTA UNA FOTO DA…