METTI UNA SERA A CENA ELLY SCHLEIN A CASA BAGLIONI - DAL CENTRO SOCIALE AL CENTRO TAVOLA, DALLE SARDINE ALLA SPIGOLA, ROMA GODONA NON PERDONA: IL DIVO CLAUDIO SCODELLA L’ULTIMO BOCCONCINO DELLA SINISTRA: VIT-ELLY TONNE’ – INSIEME ALLA SEGRETARIA DEM, ANCHE LA COPPIA FRANCESCHINI-DI BIASE (DEMIURGHI DELLA SUA CANDIDATURA), PAOLO SORRENTINO, GIULIANO SANGIORGI, SERENA DANDINI, GABRIELE MUCCINO, CARLO VERDONE - 
ALLA LISTA SQUADERNATA DAL "FOGLIO", DAGO AGGIUNGE: JOVANOTTI, FRANCESCO PICCOLO, LUCA ZINGARETTI E LUISA RANIERI, SALVATORE NASTASI (MANCAVA SOLO JIMMY IL FENOMENO!) -
ALLA FINE DELLA CENA IN PIEDI, COMMENTO UNANIME: "SAI, DA VICINO, ELLY E' PIU' CARINA..."

Condividi questo articolo


Estratto dell'articolo di Simone Canettieri per “il Foglio”

 

claudio baglioni claudio baglioni

Questa piccola grande Elly. Chissà se gliela avrà dedicata a fine serata. Fatto è che giorni fa Claudio Baglioni ha deciso di organizzare una cena a casa sua con (e per) la segretaria del Pd, Elly Schlein. Appuntamento nell’attico del cantante nato nella periferia di Centocelle, ma da un bel po’ residente in zona Parioli. 

 

(...)

 

La lista degli invitati infatti non lasciava spazio a fraintendimenti. A partire dal genius loci del quartiere: Paolo Sorrentino, presente con la moglie giornalista Daniela D’Antonio. Il regista premio Oscar della Grande bellezza e la paladina, al momento un po’ afona, della sinistra coraggiosa. A tavola altri rinforzi arrivati dal colle della cultura che resiste al melonismo.

 

elly schlein foto di bacco (6) elly schlein foto di bacco (6)

Su tutti la coppia dem Dario Franceschini e Michela Di Biase, l’ex ministro (titolo che conserva ad honorem) e la moglie deputata del Pd. La coppia è stata centrale per la vittoria di Schlein alle primarie: lui è stato il primo a scommettere sul successo di questo volto nuovo e fresco, lei in punta di piedi ha seguito la campagna congressuale di Elly, rimanendo sempre un passo indietro con la sicurezza di chi conosce come funziona la politica, avendola masticata dal basso, fino dai tempi dei consigli municipali.

 

E poi ancora: Nicola Lagioia, pugliese trapiantato a Roma, già premio Strega con La Ferocia (che può tornare sempre utile contro i cacicchi del Nazareno) nonché direttore del Salone del libro di Torino arrivato all’ultimo giro di boa (l’ultima fatica dello scrittore è La città dei vivi, lavoro importante che parte dall’omicidio di Luca Varani per raccontare il buio della Capitale). Insomma, tutti a tavola per Elly.

ELLY SCHLEIN ROGER WATERS MEME ELLY SCHLEIN ROGER WATERS MEME

 

 

Compresi il cantante Giuliano Sangiorgi, fondatore dei Negramaro, e la compagna, scrittrice e sceneggiatrice Ilaria Macchia. Tutti a casa Baglioni per conoscere Schlein, magari con un van partito da piazza Vittorio. Siccome non esiste Roma senza di lui, si è presentato alla cena anche Carlo Verdone.

 

“In vita da Carlo”, la fortunata serie su Prime, l’attore-regista diventato un po’ controvoglia sindaco di Roma, opzionato proprio dalla sinistra (lo spunto nascerebbe da una proposta che Verdone ricevette sul serio, declinando con cortesia). A completare il parterre Gabriele Muccino. Alcuni degli invitati, contattati dal Foglio, si sono trincerati dietro al più classico dei “sono fatti miei dove vado e con chi vado a cena la sera”.

 

 

PAOLA BELLONI E ELLY SCHLEIN - FOTO DIVA E DONNA PAOLA BELLONI E ELLY SCHLEIN - FOTO DIVA E DONNA

L’importante è che abbiano conosciuto lei, la segretaria del Pd che dice di sfruttare la formula dell’assenza (dal dibattito pubblico) come presenza (teoria bizzarra, ancora tutta da dimostrare). Di sicuro Baglioni ha fatto un figurone come padrone di casa: lui e la segretaria si erano incrociati nello studio di Fabio Fazio lo scorso marzo.

 

“L’ho incontrata brevemente – ha raccontato il cantante a Repubblica – mi sembra una persona interessante. Ma sono perplesso sul riporre ogni speranza in un leader, l’abbiamo fatto con altri, in passato, e poi abbiamo visto che non ha funzionato”. E forse proprio da queste parole è nata la cena di pochi giorni fa. Facile immaginare come si sia conclusa visto che il padrone di casa possiede un bel pianoforte...

carlo verdone foto di bacco (5) carlo verdone foto di bacco (5)

di biase franceschini di biase franceschini

jova beach party 2022 lignano sabbiadoro 13 jova beach party 2022 lignano sabbiadoro 13 FRANCESCO PICCOLO 9 FRANCESCO PICCOLO 9 giuliano sangiorgi e levante foto di bacco (7) giuliano sangiorgi e levante foto di bacco (7) PAOLO SORRENTINO DANIELA D'ANTONIO PAOLO SORRENTINO DANIELA D'ANTONIO gabriele muccino angelica russo foto di bacco (1) gabriele muccino angelica russo foto di bacco (1)

claudio baglioni claudio baglioni claudio baglioni claudio baglioni

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…