MONTECARLO GRAN CASINO – FINISCE IN MANETTE GEORGES MARSAN, IL SINDACO DELLA CITTÀ-STATO, ACCUSATO DI CORRUZIONE – CON LUI IN CELLA UN ASSESSORE E ALTRE TRE PERSONE -  IL PARADISO DEI MILIARDARI E’ SCOSSO: I GIORNALI LOCALI IPOTIZZANO POSSA TRATTARSI DI UNA VICENDA RIGUARDANTE LA RIASSEGNAZIONE DEGLI SPAZI DEL MERCATO RIONALE AI PIEDI DELLA ROCCA SULLA QUALE SORGE LA RESIDENZA-CASTELLO DEI GRIMALDI. I RESIDENTI: “MA TANTO QUI DECIDE TUTTO IL PRINCIPE ALBERTO II”

-

Condividi questo articolo


Andrea Cuomo per ilgiornale.it - Estratti

 

georges marsan georges marsan

Anche il sindaco di Monaco, nel suo piccolo, si fa corrompere. O almeno è accusato di. È in carcere da giovedì Georges Marsan, 66 anni, primo cittadino del comune monegasco, e per due giorni si ignoravano i motivi dell'arresto. Ieri un comunicato del procuratore generale del principato ha spiegato tutto. Contro Marsan e contro altre quattro persone - tra le quali Georges Gambarini, 36 anni, dallo scorso maggio assessore ai servizi digitali, pubblicità e affissioni, nonché funzionario allo sviluppo della «smart city» di Montecarlo - è stata aperta un'inchiesta.

 

I capi d'accusa riguardano la corruzione attiva e passiva e il traffico di interessi. Gli indagati, che hanno subito anche delle perquisizioni, sono comparsi davanti ai giudici istruttori che li hanno incolpati e posti sotto controllo giudiziario. «Allo stato attuale non è possibile divulgare maggiori informazioni sulle indagini in corso, coperte da segreto istruttorio», si legge in una nota dal procuratore. In seguito all'arresto Marsan è stato sospeso dalle sue funzioni e l'interim è stato assegnato alla consigliera Camille Svara, delegata alle funzioni di sindaco.

alberto di monaco alberto di monaco

 

L'arresto di Marsan ha colto tutti di sorpresa. I giornali locali fanno illazioni sul fattaccio e ipotizzano possa trattarsi della recente riassegnazione degli spazi del mercato rionale della Condamine, ai piedi della Rocca sulla quale sorge la residenza-castello dei Grimaldi. Marsan, farmacista di professione, è sindaco di Monaco ininterrottamente dal 2003, quando fu eletto nella lista Evolution Communale, dominatrice incontrastata della scena politica locale: nelle ultime elezioni amministrative del 2009 ha ottenuto addirittura il 100 per cento dei voti (exploit agevolato dal fatto di essere l'unica lista in corsa) e dal 1995 monopolizza i 15 seggi del consiglio comunale, senza lasciar spazio ad alcun tipo di opposizione.

 

georges marsan georges marsan

Il ruolo di sindaco di Monaco è differente da quello di qualsiasi altra città del mondo. Combaciando perfettamente i territori del principato e quello del comune, ogni decisione presa dal primo cittadino va discussa e negoziata con il governo centrale e l'autonomia è decisamente limitata, anche se da vent'anni proprio Marsan cerca di dare valore al proprio ruolo esibendo i piccoli successi ottenuti. «Ma tanto qui decide tutto il principe Alberto II», dicono i residenti.

 

(...)

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!